Titolo Rivista PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Clara Mucci
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2019/2
Lingua Italiano Numero pagine 18 P. 91-108 Dimensione file 199 KB
DOI 10.3280/PSP2019-002005
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Integrando psicoanalisi relazionale (in particolare Ferenczi) e ogget-tuale (Green, Kernberg) con le neuroscienze affettive (Schore, Pank-sepp) e le teorie dell’attaccamento e della dissociazione (Schore, Liotti) l’autrice pone le basi per una eziopatogenesi traumatica del disturbo di personalità e conseguentemente per una clinica del trauma basata sulla regolazione affettiva nel campo terapeutico. Le conseguenze neurobio-logiche e le dinamiche affettive di tre essenziali livelli di trauma da mano umana relazionale (infantile, o dell’attaccamento, maltrattamento e abuso, trauma massivo) sono descritti e distinti dalle traumatizzazioni dovute a catastrofi naturali o accidentali, in particolare le conseguenze del Complex PTSD (da maltrattamento e abuso prolungati in una rela-zione), ancora non riconosciuto nel DSM ma riconosciuto nel PDM-2. Viene illustrato brevemente un caso di una paziente borderline per in-dicare alcuni procedimenti fondamentali con il paziente da trauma re-lazionale e da Complex PTSD (primo e secondo livello), per esempio l’internalizazzione della diade vittima-persecutore tipica dei traumi complessi. La clinica che viene presentata si basa su un processo che l’autrice chiama "testimonianza incarnata", incentrata su una integra-zione dei vari circuiti mente-corpo-cervello, attraverso mirroring, enactment e regolazione affettiva costante nei margini della finestra di disregolazione affettiva nella comunicazione intersoggettiva tra i due soggetti della clinica.;
Keywords:Trauma, affect regulation, victim-persecutor dyad, per-sonality disorders, borderline.
Clara Mucci, Trauma e attaccamento nei pazienti borderline in "PSICOTERAPIA PSICOANALITICA" 2/2019, pp 91-108, DOI: 10.3280/PSP2019-002005