Titolo Rivista PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Autori/Curatori Francesca Gobbi, Francesca Lupi, Fiorella Monti, Angelo Miano
Anno di pubblicazione 2005 Fascicolo 2004/2
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. Dimensione file 103 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Introduzione: l’adolescenza è un periodo particolarmente critico in cui ci si confronta con problemi fondamentali quali la ricerca dell’identità, l’identificazione col gruppo e la preoccupazione per l’aspetto fisico. La malattia cronica rappresenta la drammatizzazione di queste problematiche. Lo studio pilota intende esplorare l’influenza della Fibrosi Cistica (FC) sulla qualità di vita correlata allo stato di salute (HRQoL) degli adolescenti fibrocistici. Metodologia: 32 soggetti FC adolescenti (14 M e 18 F; età media = 16.75 anni, range 14-19) hanno completato il Questionario sullo Stato di Salute SF-36 e il Cystic Fibrosis Quality of Life Questionnaire. Risultati: l’analisi della varianza ad una via non ha riscontrato effetti significativi né del genere e né del grado di severità della malattia sulle diverse dimensioni dei questionari, ad eccezione della scala Attività fisica (SF-36). L’analisi della varianza a due vie ha indicato effetti significativi delle variabili genereXseverità della malattia solo su due scale, Funzionamento fisico (CFQoL) e Attività fisica (SF-36). Le correlazioni tra indici diversi della valutazione del proprio stato di salute sono risultate significative quasi esclusivamente nel gruppo delle femmine. Le risposte ai questionari di maschi e femmine non sono significativamente diverse ma si riscontra, nelle femmine e nei soggetti con gravità moderata/severa della malattia, una maggiore correlazione nei punteggi ai diversi indici di valutazione. Conclusioni: non si evidenziano differenze significative nella modalità di adattamento alla propria condizione nei soggetti rispetto al sesso di apparteneza e al grado di severità della malattia. Le ricerche sulla qualità di vita in fibrosi cistica possono favorire l’individuazione dei bisogni dei pazienti adolescenti e delle loro famiglie e risultano, quindi, di fondamentale importanza per pianificare interventi maggiormente rispondenti alle loro specifiche necessità.;
Francesca Gobbi, Francesca Lupi, Fiorella Monti, Angelo Miano, Fibrosi cistica, qualità di vita e adolescenza: studio pilota sull'impatto del genere e della severità della malattia in "PSICOLOGIA DELLA SALUTE" 2/2004, pp , DOI: