Pratiche di senso in epoca V/VUCA

Pratiche di senso in epoca V|VUCA analizza il contesto sociale, culturale ed economico in cui le organizzazioni contemporanee operano, mettendo in luce le nuove esigenze dei due protagonisti del mercato del lavoro: i lavoratori e le organizzazioni.
Laddove l'operatività quotidiana viene messa alla prova da uno scenario animato da volatilità, incertezza, complessità, ambiguità e vulnerabilità, la chiave per uno sviluppo organizzativo di lungo periodo è un rinnovato rapporto di collaborazione tra soggetto e organizzazione, il cui perno dev'essere la continua reinterpretazione dello scopo organizzativo per anticipare l'evoluzione dell'ambiente esterno. E, come spesso accade, per rinforzare la propria risposta verso l'esterno occorre lavorare internamente.
Ma come rivitalizzare il legame tra il lavoro individuale e lo scopo organizzativo? Nel volume si propongono due strumenti volti a nutrire una cultura organizzativa che sfida e viene sfidata dalle diverse identità professionali che abitano l'organizzazione:
- l'implementazione di pratiche di trasmissione e condivisione di senso all'interno delle attività di gestione delle risorse umane;
- l'introduzione di interventi di formazione che utilizzano le arti come mezzo per agire sui processi organizzativi (sia operativi sia relazionali) in funzione degli obiettivi specifici dell'organizzazione.

Alessandra Monti è laureata magistrale in Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo, un'interfacoltà tra Economia e Lettere che le ha consentito di coniugare strumenti economico-gestionali e culturali per interessarsi alla ricerca di possibilità di miglioramento della qualità della vita e del lavoro. Vincitrice dell'VIII edizione del Premio "Valeria Solesin" promosso dalla Fondazione Lavoroperlapersona e attualmente tutor d'aula del Master EMLUX all'Università Cattolica di Milano, si sta specializzando nel mondo della formazione organizzativa con l'utilizzo di metodologie creative.