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Prassi e supervisione

Alessandro D'Antone

Prassi e supervisione

Lo “scarto interno al reale” nel lavoro educativo

Il volume affronta il tema della supervisione pedagogica come contesto, processo, congegno e dispositivo elettivi per la formazione iniziale e in servizio delle figure professionali a valenza pedagogica. In particolare, elabora e discute uno strumento, chiamato Linee Plurali, che può sostenere, sul piano metodologico, le pratiche di supervisione pedagogica lungo le direttrici della contraddizione, della temporalità plurale/differenziale e dell’analisi critica, gruppale e attiva delle scritture e delle narrazioni professionali.

Edizione a stampa

26,00

Pagine: 196

ISBN: 9788835147343

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 431.2.15

Disponibilità: Discreta

Il volume affronta il tema della supervisione pedagogica come contesto, processo, congegno e dispositivo elettivi per la formazione iniziale e in servizio delle figure professionali a valenza pedagogica. Il lavoro, collocandosi nel discorso e negli enunciati della Pedagogia generale e sociale - intesa e presentata come scienza autonoma e differenziale - e dell'Educazione degli Adulti, tematizza le pratiche di supervisione pedagogica tanto sotto il profilo teorico quanto pratico e metodologico.
Nel primo caso esso si propone, attraverso una problematizzazione del rapporto tra spazi, tempi e regole dell'esperienza educativa, di individuare le contraddizioni, i ritmi e gli impliciti entro il rapporto tra culture pedagogiche e culture di servizio. Nel secondo caso verrà avanzata una specifica tipologia di setting di II livello che si possa connotare come contesto di rielaborazione critica, in ambito scolastico ed extra-scolastico, delle pratiche condotte e delle esperienze vissute dalle figure professionali implicate nei servizi educativi. In particolare, verrà elaborato e discusso uno strumento, qui chiamato Linee Plurali, che possa sostenere, sul piano metodologico, le pratiche di supervisione pedagogica lungo le direttrici della contraddizione, della temporalità plurale/differenziale e dell'analisi critica, gruppale e attiva delle scritture e delle narrazioni professionali.
In questa prospettiva, il volume si rivolge a educatori professionali socio-pedagogici, pedagogisti, figure di coordinamento implicate in servizi educativi e supervisori, ma anche a educatori del nido e dei servizi per l'infanzia, a insegnanti e dirigenti, a studenti che desiderano intraprendere queste professioni, nonché a professionisti (assistenti sociali, psicologi e psicoterapeuti, mediatori linguistico-culturali, tutori volontari e pubblici, consulenti tecnici d'ufficio e consulenti tecnici di parte) che operano in diversi contesti educativi e sono interessati a una riflessione critica, pedagogicamente orientata, sulle pratiche di supervisione pedagogica.

Alessandro D'Antone è ricercatore in Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Tra le sue più recenti pubblicazioni si segnala, in questa stessa collana, Il sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità. Contenuti, strumenti e strategie per la formazione delle figure professionali a valenza pedagogica (Milano, 2020).

Introduzione
Prologo
Parte I. Per interpretare e trasformare: concetti e categorie nelle pratiche di supervisione pedagogica
Spazio e prassi come oggetti pedagogici
(Lo spazio, la mediazione, il vincolo; Contraddizione, supervisione e setting; Spazio, contraddizione e setting di II livello: selezione di brani e traduzione pedagogica)
Temporalità e riproduzione come oggetti pedagogici
(Temporalità plurale e discorso pedagogico; Il rapporto tra educazione e riproduzione; Temporalità, riproduzione e setting di II livello: selezione di brani e traduzione pedagogica)
Riepilogo delle tesi
Parte II. La supervisione pedagogica come attività pratico-critica
Le condizioni materiali dell'educazione
(La documentazione e l'impostazione critica della co-progettazione: il concetto di responsabilità; Il rapporto tra diari, verbali e comunicazioni istituzionali e informali: il materiale per lo studio di caso)
Esemplificazione di un percorso di supervisione pedagogica
(L'insorgenza di un campo nuovo: accoglienza e patto/contratto educativo; Lo spazio e l'azione: contraddizione e analisi delle pratiche; Simultaneità e non-contemporaneità: indicazioni per l'utilizzo delle Linee Plurali nelle pratiche di supervisione pedagogica; Le condizioni della congiuntura: restituzione, congedo e ri-programmazione)
Schema di sintesi e indicazioni metodologiche
Conclusioni. Educazione per tutta la vita e supervisione pedagogica
Bibliografia
Sitografia.

Collana: Educazione per tutta la vita

Argomenti: Educazione degli adulti

Livello: Textbook, strumenti didattici

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