Libri di Teoria sociologica e storia del pensiero sociologico

La ricerca ha estratto dal catalogo 413 titoli

Autori:

Mario Aldo Toscano

Titolo: Dove e altrove

Modi dello spirito sociologico

Sommario:

Il testo affronta temi diversi e assai rilevanti per la nostra storia recente e i processi sociali in generale, utilizzando un canone speciale: lo spirito sociologico, che deriva dalla complessa elaborazione di Auguste Comte ed è stato già teorizzato in un testo del 1998 pubblicato in questa stessa collana “Vichiana”. Uno spirito inquieto, dialogico e dialettico, spesso eterodosso, che non ama le austerità dell’accademia, predilige percorsi insoliti, indulge a vagabondaggi e incorre in divagazioni.

Codice libro:

cod. 1944.43

Autori:

Andrea Cerroni

Titolo: Il futuro oggi

Miti antichi e moderni nella contemporaneità neoliberale: il cuore, l’anima e la società

Sommario:

Nato da una ricerca avviata alla fine del secolo scorso sull’immaginario dell’innovazione biotecnologica, il libro conduce uno scavo nel mondo simbolico contemporaneo. Solo facendo i conti con questo mondo simbolico, infatti, sarà possibile costruire un domani del tutto differente dal presente in cui viviamo.

Codice libro:

cod. 1520.723.1

Autori:

Piero Dominici

Titolo: Proprietà emergenti

Emergent Properties: dimensioni qualitative del Sociale e sfide epistemologiche dell’Intelligenza Artificiale

Sommario:

Le straordinarie scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche degli ultimi decenni, oltre ad averci dato la possibilità di controllare sempre meglio i meccanismi della nostra evoluzione biologica, ci hanno fatto entrare nel tempo della massima imprevedibilità, obsolescenza e incertezza. Dimensioni, ormai, anche esistenziali. Questa volta, il cambio di paradigma è così profondo e irreversibile da costringerci a ripensare/ridefinire tutto, anche il concetto stesso di scienza; una Scienza che non può che aprirsi allo studio e alla comprensione del non osservabile e dell’indeterminato.

Codice libro:

cod. 1042.117

Autori:

Giovanni Ciccotti, Marcello Cini, Michelangelo de Maria, Giovanni Jona-Lasinio

Titolo: L'Ape e l'Architetto

Paradigmi scientifici e materialismo storico

Sommario:

Pubblicato a metà degli anni ’70, il testo ha dato il via a un accesissimo dibattito sul ruolo della scienza ed è stato estremamente stimolante per gran parte del mondo della cultura scientifica italiana, oltre a essere uno dei testi di formazione del movimento ambientalista allora agli albori.

Codice libro:

cod. 211.5

Sommario:

Pubblicato postumo nel 2000 e qui tradotto, La religione della società è uno degli ultimi lavori della serie che Luhmann ha dedicato ai vari sottosistemi della società moderna. Per Luhmann la religione è un sottosistema sociale autonomo, che serve a garantire che qualunque senso possa essere determinato nonostante esso rimandi sempre alla sua indeterminatezza di fondo.

Codice libro:

cod. 1042.106

Sommario:

Questo volume rende testimonianza del poliedrico impegno di Achille Ardigò sul piano della politica sociale (ed ecclesiastica). L’intento profondo, morale e pratico, di Ardigò fu quello di mettere in atto sul campo una sociologia volta a ridurre il più possibile la disuguaglianza fra gli uomini. Egli fu un uomo che sui principi non faceva sconti, che amava in sé la libertà, anche se riteneva che l’indigenza estrema la negasse nella sua essenza. Ma fu anche tanto altro, come questo testo, con i suoi autori, dimostra ampiamente.

Codice libro:

cod. 1042.108

Sommario:

Quest’opera di Carlo Donolo – edita dal suo amico Furio Cerutti sulla base del piano originario dell’autore – è una teoria della globalizzazione come rivoluzione dello spirito, uno stimolo al ripensamento della posizione dell’essere umano nel mondo dopo che questo si è allargato a dismisura e si è rovesciato il rapporto fra ciò che è globale e ciò che è locale. La riflessione approfondita, multidimensionale e pluridisciplinare di Donolo contribuisce a una penetrazione originale degli snodi e degli enigmi della globalizzazione.

Codice libro:

cod. 489.7

Sommario:

Max Weber è probabilmente lo studioso più “grande” appartenente alla storia della sociologia. Scansata la sudditanza da un lato e l’accanimento critico dall’altro, il testo punta al cuore del pensiero weberiano, verso una frammentazione organica della sua opera, di un “grande” scienziato storicosociale, anche se a volte piuttosto “piccolo”, capace di gravi errori di merito e di deformazioni valoriali del tutto rilevanti.

Codice libro:

cod. 1042.109