Libri di Teorie e storia dell'architettura

La ricerca ha estratto dal catalogo 157 titoli

Giusi Ciotoli, Marco Falsetti

Kenzo Tange

Gli anni della rivoluzione formale 1940-1970

Focalizzandosi sul periodo 1940/1970, il volume delinea un preciso periodo della ricerca tanghiana, proiettandolo all’interno della sfera culturale giapponese e rintracciando, al contempo, quella trama di contatti e di stimoli da sempre intessuta con l’Occidente. Contestualizzando l’opera di Tange all’interno delle sue diverse stagioni critiche (dal linguaggio simbolico degli esordi alle pianificazioni “megastrutturali” degli anni Sessanta), il libro colma una fondamentale lacuna degli studi sull’architetto, avvalendosi inoltre di ridisegni e di inediti materiali d’archivio, tra cui alcune foto scattate dal Maestro.

cod. 81.2.9

Susanna Caccia Gherardini

Indagine sulla conferenza di Atene (1931)

Enquête sur la conférence d’Athènes (1931)

Il volume restituisce il contesto che dà origine alla Conferenza sulla conservazione dei monumenti, promossa ad Atene nel 1931 dall’Office International des Musées, ma anche alla socialità di un mondo volutamente di élite che ruota intorno alla Società delle Nazioni e alle sue molteplici ramificazioni. La ricostruzione delle vicende del 1931, e la trascrizione integrale dei contributi pubblicati due anni dopo, è l’occasione per sfatare una falsa credenza, che ha trasformato un incontro tra esperti nell’origine di una genealogia e, cambiando il nome in “Carta di Atene”, in una delle mitografie fondative del restauro.

cod. 1098.2.79

Ilaria Giannetti

Esercizi di industrializzazione

Sperimentazione costruttiva per l'edilizia scolastica (1951-1979)

Nell’Italia del secondo dopoguerra, l’edilizia scolastica è oggetto di una fervida sperimentazione, architettonica e tecnica, che si sviluppa in controtendenza rispetto alla generale rinuncia all’industrializzazione edilizia per la “grande ricostruzione” del Paese. A distanza di tempo le “scuole sperimentali” testimoniano la controversa via italiana all’industrializzazione edilizia e richiedono conoscenze specifiche per la loro manutenzione e valorizzazione. Il volume racconta la storia di questo fragile patrimonio di edifici, approfondendo le specificità architettoniche e tecnologiche, a partire da una puntuale indagine negli archivi storici nazionali.

cod. 445.37

Angelo Bertolazzi

La fabbrica di case

Prefabbricazione dell'edilizia residenziale in Unione Sovietica (1923-1983)

Il padiglione dell’Unione Sovietica dell’Expo di Montréal del 1967 celebrava i principali risultati conseguiti dal Paese a cinquant’anni dalla Rivoluzione d’Ottobre. Tra questi assumevano un particolare risalto quelli del programma spaziale sovietico, ma anche, in particolar modo, quelli dell’edilizia residenziale di massa, testimonianza del gigantesco sforzo condotto per garantire il diritto di alloggio a tutti i cittadini. Il volume ripercorre le tappe principali di questo processo, analizzandone gli aspetti costruttivi e produttivi, nonché lo stretto legame tra progresso tecnologico e volontà del Partito, che influenzò profondamente le scelte progettuali, da quelle funzionali e urbane a quelle tecnologiche e distributive.

cod. 445.38

Angelo Bertolazzi, Ilaria Giannetti

Architettura industrializzata a Milano

Prototipi e modelli per l’edilizia residenziale pubblica (1945-1965)

Le “architetture industrializzate” milanesi rappresentano un contributo significativo alla cultura internazionale dell’industrializzazione edilizia e costituiscono un fragile patrimonio costruito che richiede conoscenze specifiche per la tutela e la valorizzazione. Il volume ricostruisce le vicende delle “architetture industrializzate” per l’edilizia residenziale pubblica milanese, tra il 1945 e il 1965, approfondendo le specificità architettoniche e tecnologiche dei principali sistemi costruttivi a partire da una puntuale indagine in archivi storici italiani e francesi.

cod. 445.39

Alberto Terminio

I CIAM e l'Italia (1928-1939)

L'internazionalizzazione dell'architettura italiana durante il fascismo

Nonostante l’importanza che i Congressi Internazionali di Architettura Moderna (CIAM) hanno assunto nel dibattito e nelle esperienze architettoniche europee a partire dalla fine degli anni Venti, la letteratura critica non ha registrato finora uno studio sistematico sui rapporti stabiliti, al loro interno, dalla cultura architettonica italiana. Attraverso una vasta ricognizione documentaria e l’intreccio di fonti inedite con quanto già noto, il volume restituisce la complessità di questa vicenda, negli anni del fascismo, a partire dall’indagine sulla rete dei rapporti internazionali e sulle tensioni interne al raggruppamento dei giovani architetti italiani.

cod. 1584.6

Bisanzio e l'Europa

Attualità di un passato

Frutto di un convegno tenutosi a Napoli nel dicembre 2022, questo volume, attraverso l’apporto di alcuni specialisti di studi bizantini, propone una riflessione a 360° su quanto, dell’apparentemente esotico e remoto mondo dell’Impero d’Oriente, sia ancora rintracciabile nella cultura europea moderna e contemporanea. L’idea è quella di rendere Bisanzio meno lontana da noi e, anche, di comprendere come alcuni fenomeni geopolitici dell’oggi siano meglio leggibili se abbiamo chiaro quanto l’Impero, che ebbe Costantinopoli come capitale, abbia seminato, soprattutto (ma non esclusivamente) in diverse regioni dell’Europa centro-orientale.

cod. 279.5

Massimo Venturi Ferriolo, Gianni Burattoni

Un'estetica di progetto

Visioni del paradiso per un'arte del sogno

Questo libro ci racconta il sogno di un giardino attraverso le lingue dell’arte, della filosofia, del disegno e della storia dei giardini. Un grande giardino, ambizioso, multiculturale, come un paradiso unico, molteplice e inclusivo, e rappresentativo di diverse forme di restituire materia, forma ed espressione ai miti di culture molto diverse come origini ed evoluzioni, secondo alcune idee-matrice tra loro simili e confrontabili. Un giardino fatto di giardini che rappresentano il mondo. Disegni e testi che parlano a tutti i diversi studiosi di paesaggio.

cod. 1151.1.23

Riccardo Canella offers an empathetic, emotionally resonant, and partisan point of view, yet one that is neither sectarian nor bigoted, navigating through all the critical phases of modern architecture’s emancipation. His work suggests that the advent of a self-aware, critical modernity capable of addressing contemporary challenges may not have overcomed, drowned in its own outmoded presumption and failures, but is still yet to arrive (from the Foreword by Davide Borsa).

cod. 1098.2.82

Il volume indaga l’amicizia personale e intellettuale tra Le Corbusier e Costantino Nivola, rimasta finora in ombra come l’intera dimensione più propriamente architettonica dell’opera di Nivola. Un incontro che, con le sue implicazioni architettoniche, appare cruciale nell’evoluzione delle rispettive avventure intellettuali.

cod. 1098.2.5