Comitato scientifico: Manuela De Carlo (IULM – Milano), Roberta Garibaldi (Università di Bergamo), Mara Manente (CISET – Università di Venezia), Cristiano Oddi (Università del Molise), Greg Richards (Università di Tilburg – Netherlands), Lanfranco Senn (Università Bocconi – Milano).
Il turismo contemporaneo cresce e si trasforma con grande rapidità, presentandosi come un fenomeno complesso e articolato, caratteristico dei nostri tempi. Per comprenderlo, descriverlo e comunicarlo, studiosi e operatori stanno ricercando metodi più aggiornati, a cui far corrispondere strumenti didattici nuovi. In questa prospettiva, la collana dei Quaderni di viaggi e turismo del CeSTIT vuol essere uno strumento agile e tempestivo, creato per offrire al mondo della formazione turistica superiore (universitaria e post-universitaria) conoscenze e materiali didattici innovativi, anche a partire da occasioni di confronto con il mondo dell’impresa e delle professioni turistiche. I testi pubblicati si caratterizzano per la ricerca di un orizzonte culturale ampio e multidisciplinare, nel quale interpretare e insegnare il turismo, e per la varietà delle voci invitate di volta in volta a intervenire, nella forma consueta del contributo scientifico o del saggio, ma anche del seminario, del dibattito, dell’intervista o della testimonianza professionale.
Dal 2014, la Collana si rinnova per ospitare la Serie Nuovi Orizzonti (peer reviewed), diretta da Rossana Bonadei e da Roberta Garibaldi.
I volumi della Serie ospiteranno ricerche inedite e approfondimenti, dedicati all’ambito specifico di segmenti di consumo diventati tendenza culturale. I nuovi orizzonti riguardano in particolare l’innovazione, gli sviluppi del turismo cosiddetto “creativo” ed “esperienziale”, e le ormai numerose nicchie del consumo turistico sostenibile e responsabile dove prioritaria è l’interazione con la comunità ospitante. La Serie includerà anche contributi in lingua inglese.
Il Centro Studi per il Turismo e l’Interpretazione del Territorio (CeSTIT) è stato istituito nel giugno 1999 e afferisce al Centro Studi del Territorio Lelio Pagani (CST) dell’Università di Bergamo. Il Centro si configura come luogo di elaborazione culturale, di ricerca teorica e applicata, di formazione e di consulenza nell’ambito delle problematiche del territorio, dei beni e delle attività culturali e delle attività turistiche. Si avvale di un’ampia rete di collaborazioni internazionali. È diretto da Andrea Macchiavelli.