Nuove Geografie. Strumenti di lavoro

Direttore: Andrea Pase (Università di Padova)

Comitato scientifico:
Tiziana Banini (Sapienza Università di Roma), Marina Bertoncin (Università di Padova), Valerio Bini (Università Statale di Milano), Raffaele Cattedra (Università di Cagliari), Egidio Dansero (Università di Torino), Elena Dell’Agnese (Università di Milano Bicocca), Giulia De Spuches (Università di Palermo), Floriana Galluccio (Università di Napoli L’Orientale), Francesca Governa (Politecnico di Torino), Michela Lazzeroni (Università di Pisa), Mirella Loda (Università di Firenze), Claudio Minca (Università di Bologna), Paola Minoia (Università di Torino), Davide Papotti (Università di Parma)

Comitato redazionale:
Luca Battisti (Università di Torino), Alberto Diantini (Università di Ferrara), Eleonora Guadagno (Università di Napoli L’Orientale)

La collana, nata nel 2014 da un’intuizione di Marina Bertoncin, propone esplorazioni sui nuovi modi di rappresentare, studiare e discutere il territorio. Mutano infatti le forme della spazialità e si affacciano nuovi attori: sorgono così tematiche inedite e altre - più consolidate - richiedono di essere interpretate con sensibilità diverse. Sulla base di proposte teoriche e metodologiche al passo con il dibattito internazionale, la collana dedica particolare attenzione al lavoro di terreno, all’indagine di campo, all’ascolto del territorio e delle soggettività che in esso si esprimono. Sono apprezzate forme innovative di presentazione delle ricerche, anche a cavallo tra stampa e mondo digitale. Per questo la collana si compone di due serie, una delle quali è in formato e-book, che consente appunto una maggiore interattività e connessione crossmediale.

La collana si rivolge in primo luogo alla comunità dei geografi e ai colleghi di altre discipline che studiano il territorio, ma ha l’obiettivo di allargare la platea degli interessati ai nuovi “discorsi sul mondo”.

Dal 2019 alla collana è legato il Premio FrancoAngeli per la miglior tesi di dottorato in geografia, che consiste nella pubblicazione come e-book del lavoro di tesi dottorale giudicato più meritevole dal Comitato scientifico.

I testi presentati sono esaminati in prima battuta dal Comitato scientifico; se accettati, sono poi sottoposti a un doppio referaggio cieco, al fine di certificare la qualità dell’opera e la sua congruenza agli obiettivi della collana. La peer review è sempre intesa come un momento di crescita e di ulteriore sviluppo del lavoro scientifico e non come una mera attività di valutazione.

Premio miglio tesi in Geografia

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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 26 titoli

I mutamenti attivati dal progresso e dalla pervasività delle tecnologie sono talmente dirompenti e rapidi che è stata ipotizzata e in diversi ambiti ormai codificata l’esistenza di una quarta rivoluzione industriale. L’obiettivo del volume è quello di contribuire al dibattito attuale, evidenziando il contesto storico-politico ed economico in cui questa rivoluzione si è affermata, i cambiamenti prodotti sul piano sociale, spaziale e mediatico, le percezioni delle trasformazioni e le narrazioni emergenti in ambito culturale e nel mondo del web.

cod. 11111.8

Stefania Bertazzon

L'analisi spaziale

La Geografia che... conta

Siamo circondati da fenomeni complessi che si manifestano nello spazio geografico: disponiamo di tecnologia e di un diluvio di dati, ma soprattutto di teoria, concetti e strumenti per condurre analisi spaziali affidabili, capaci di contribuire alla comprensione dei fenomeni e alla gestione del territorio. L’analisi spaziale è una parte qualificante della moderna geografia quantitativa e continua a stimolare sviluppi della statistica che affrontino gli effetti dei processi e dai dati spaziali: questo libro vuole presentare, discutere, rendere più accessibile questa disciplina ancora troppo poco nota.

cod. 11111.7

Tiziana Banini

Geografie culturali

Questo libro vuole semplificare quanto più possibile la serie dei discorsi e dei ragionamenti che hanno portato la geografia culturale a configurarsi come avanguardia degli studi geografici e si pone l’obiettivo di avvicinare neofiti e studenti a una produzione di conoscenza che, sostanzialmente, si interroga in cui si può pensare il mondo e si può agire per cambiarlo.

cod. 1111.7

Tiziana Banini

Identità territoriali.

Questioni, metodi, esperienze a confronto

In che termini è possibile parlare oggi di identità territoriale? Il testo raccoglie le riflessioni che il Gruppo di ricerca “Identità Territoriali” dell’Associazione dei Geografi italiani ha maturato in riferimento alla dimensione locale, cioè quella ove le priorità programmatiche delineate a livello politico internazionale si intrecciano a quell’insieme di vissuti, esperienze e pratiche quotidiane che fanno del territorio locale un luogo.

cod. 1111.2

Alexandre Veilleux

LGBTQ Tourism in Thailand in the light of glocalization

Capitalism, Local Policies, and Impacts on the Thai LGBTQ Community

For many decades, Thailand has been described as a “gay paradise” by various travel magazines. However, local LGBTQ people are still facing discrimination in many aspects of their life and many rights are denied to people of various sexual orientations and identities. Tourism brings stronger connections between countries, increasing exchanges of ideas and customs among different populations, such as ideas and values relating to sexual identities. Therefore, the purpose of this research is to find out what are the impacts of LGBTQ tourism on the Thai LGBTQ community and on Thai legislation regarding people of various sexual orientations.

cod. 11111.6

Samantha Cenere

Making in the making

Performing new forms and spatialities of production

During the last two decades, we have witnessed the spreading of shared spaces of work and production in different urban contexts, attracting attention from both policymakers and scholars in economic geography and urban studies. The book offers an original theoretical framework inspired by the recent strand of post-structuralist economic geography, together with a reliance on ontological tenets coming from Actor-Network Theory and Science and Technology Studies.

cod. 11111.5

Raffaele Cattedra, Marcello Tanca

Cagliari

Geografie e visioni di una città

Un caleidoscopio per leggere, osservare, raccontare e disegnare, ma anche ascoltare la città di Cagliari. Un caleidoscopio plasmato dal gioco del diverso posizionamento critico e di metodo dei ventuno autori coinvolti nel progetto, provenienti dal campo della pianificazione, della fotografia, della critica letteraria, della storia dell’arte e del cinema. E quattordici parole chiave che offrono una selezione di riferimenti per una navigazione urbana.

cod. 1111.9

Emiliano Tolusso

Charting the uncharted

Making space for climate change science in Alpine protected areas

Protected areas are among the most common and successful instruments for conserving the environmental features of different regions. However, climate change is leading the scientific community to a turning point in designing conservation plans and practices: protected areas cannot held climate change on the edge of their borders, but need adaptation pathways to the new climatic conditions. Building on the literature inherited by the field of the geography of science, the research experiments an array of computational and qualitative methodologies to reconstruct the landscape of science making in protected areas. The final goal is to shed light on the geography of scientific information that shapes the Alps, one of the most crucial conservation regions in Europe, in the face of the looming changes that global warming entails.


cod. 11111.4

Estela Brahimllari

Multi-layered participatory budgeting

The case of low-income neighbourhoods in Paris

The city of Paris has launched in 2014 an ambitious PB (participatory budgeting) experience of about 100 million euros per year, with a third of the budget dedicated to low-income neighbourhoods. Focusing on these areas, the study aims to investigate the potential of the Paris PB to address social inequalities and be inclusive of the most marginalized social groups. Findings indicate the need for several changes in the structure and implementation of the process, while the distribution of PB projects in low-income areas appears to be affected by their ongoing gentrification.

cod. 11111.3

Carlo Perelli

Il telaio e la trama

Reti di comunità e azione territoriale in Sardegna

Il volume, a partire da un caso di studio sardo, si interroga sul tema delle politiche territoriali volte allo sviluppo locale in territori fragili. È il racconto di alcune comunità che hanno immaginato un percorso verso l’integrazione alla scala sovracomunale come chiave dei processi di innovazione territoriale. L’analisi abbraccia una scala temporale ultradecennale e prova a restituire gli elementi di un processo di ri-costruzione di un patrimonio territoriale condiviso.

cod. 1111.10