Titolo Rivista PSICOANALISI
Autori/Curatori Jacqueline Amati Mehler
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2018/2
Lingua Italiano Numero pagine 8 P. 65-72 Dimensione file 130 KB
DOI 10.3280/PSI2018-002005
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Quali sono le implicazioni cliniche delle teorie che hanno messo in luce le caratteristiche della organizzazione psichica primaria, postulando cosi la coesistenza in ognuno di noi di livelli di funzionamento psichico differenti, l’esistenza di aree narcisistiche o perfino psicotiche nonché la coesistenza di parti indifferenziate? Tali concettualizzazioni implicano di dover cambiare il metodo e il setting abituale (con le cosiddette "flessibilizzazioni") o, viceversa, intensificano le funzioni e le tecniche dell’analisi, ampliando la gamma e la portata della nostra capacità di comprensione e delle nostre ipotesi interpretative. Ne consegue che i criteri classici di "analizzabilità" sono argomento che merita di essere esplorato e discusso ulteriormente, poiché le sue implicazioni sono fondamentali non solo per il trattamento delle cosiddette "patologie attuali", ma anche per la filosofia del nostro training.;
Keywords:Analizzabilità, tecnica, "flessibilizzazioni"
Jacqueline Amati Mehler, Analizzabilità in "PSICOANALISI" 2/2018, pp 65-72, DOI: 10.3280/PSI2018-002005