Titolo Rivista STORIA URBANA
Autori/Curatori Arandia Marìa Amparo Lopez
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/150
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 11-31 Dimensione file 200 KB
DOI 10.3280/SU2016-150002
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La Corona di Castiglia promosse diversi progetti di ripopolamento come una delle sue priorità nelle aree dell’antica frontiera dopo la fine della guerra contro il regno di Granada. L’obiettivo di questo articolo consiste nell’analizzare questo tema, prestando speciale attenzione al processo di fondazione di nuove città durante il regno di Carlo V (1517-1556). Nella penisola Iberica, questi programmi, tranne il ripopolamento di Vera, nel Sud della costa mediterranea, ebbero luogo nel regno di Jaén, lungo l’antica frontiera fra il regno di Castiglia e quello di Granada, attraverso la fondazione di quattro nuove città, che furono costruite tra il 1537 e il 1539. Particolare attenzione è stata dedicata alle modalità di attuazione dei processi di pianificazione urbana attraverso l’analisi dei «libros de fundación». Questo tipo di documentazione costituì il fondamento giuridico, di emanazione regia, dei nuovi spazi urbani. Nei libri di fondazione si trovano informazioni sulla consegna delle terre, sulla descrizione dei confini municipali, sull’arrivo dei nuovi abitanti, sulla loro collocazione sociale, sui loro luoghi di origine, etc., e dettagliati riferimenti ai tracciati urbani. In questo senso, si è posta la questione se le disposizioni contenute nei libri di fondazione abbiano guidato lo sviluppo dei nuovi insediamenti, oppure se esse si siano limitate a esprimere programmi ideali, il cui risultato fu lontano dai progetti originali;
Keywords:Storia della Spagna, Carlo V , Fondazione di nuove città, Regno di Jaén, Politiche di integrazione urbana.
Arandia Marìa Amparo Lopez, Colonizaciones interiores en Castilla. el caso de la antigua frontera con el reino de Granada (ss. XV-XVI) in "STORIA URBANA " 150/2016, pp 11-31, DOI: 10.3280/SU2016-150002