Apprendere dall’esperienza dell’Infant Observation

Titolo Rivista SETTING
Autori/Curatori Linda Root Fortini
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2015/39
Lingua Inglese Numero pagine 17 P. 63-79 Dimensione file 436 KB
DOI 10.3280/SET2015-039003
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Vengono esposte alcune riflessioni sull’utilizzo della metodologia dell’Infant Observation. Dopo aver brevemente tratteggiato la specificità del metodo, l’Autrice riporta alcuni esempi emblematici relativi a quanto può verificarsi durante lo spaziotempo dell’osservazione di una relazione madre-bambino: le reazioni emotive, i coinvolgimenti e le identificazioni inconsce. Tutto ciò è poi oggetto di discussione all’interno del gruppo di studio guidato dal conduttore. Viene descritta un’estensione dell’Infant Observation rispetto ad una relazione madre-bambino particolarmente problematica. Segue l’esempio di un’applicazione dell’Infant Observation in un reparto ospedaliero che permette alle ostetriche e alle infermiere di lavorare insieme, di focalizzare sulla relazione madrebambino subito dopo il parto e di condividere le loro esperienze di lavoro. Lo scritto si conclude con la descrizione di un’Infant Observation e, successivamente, con un follow-up svolto quindici anni dopo su un gruppo di sei fratelli gemelli, nel quale si sono evidenziati alcuni elementi di possibile predittività di uno sviluppo psichico tra infanzia e adolescenza, rilevando l’importanza dei fattori ambientali sul processo evolutivo

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Linda Root Fortini, Apprendere dall’esperienza dell’Infant Observation in "SETTING" 39/2015, pp 63-79, DOI: 10.3280/SET2015-039003