Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Elio Franzini
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/1
Lingua Italiano Numero pagine 11 P. 143-153 Dimensione file 52 KB
DOI 10.3280/PARA2015-001010
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In Macbeth, Shakespeare introduce una forte dimensione sovrannaturale, che circonda sia la figura del sovrano usurpatore sia il suo regno. La sua presa di potere è infatti dominata dalla figura diabolica che, in una dinamica sanguinosa, conduce all’omicidio del re legittimo Duncan e a una sequenza di eventi ugualmente diabolici. Con quest’opera Shakespeare vuole inaugurare una nuova concezione del potere e della regalità. In questo processo il diavolo è il segno di uno stato di divisione che caratterizza la situazione sociale e culturale in cui si sviluppa il dramma, in un contesto che sembra privo di certezze e di stabilità. Lo svolgersi della vicenda, e la sua risoluzione, che vede l’instaurarsi di un nuovo ordine, è invece il simbolo di una possibilità riunificatrice, che annuncia quell’epoca che sarà chiamata "modernità".;
Keywords:Diavolo, Modernità, Potere, Scissione, Simbolo, Sovrannaturale.
Elio Franzini, Macbeth, il simbolo del moderno in "PARADIGMI" 1/2015, pp 143-153, DOI: 10.3280/PARA2015-001010