Dalla clinica alla pratica quotidiana

L’introduzione di strumenti clinici quali i test psicologici nel nostro centro di accoglienza sono stati per noi una novità che inizialmente ci ha portato delle perplessità: da una parte c’era in noi la paura che lo strumento tecnico e la presenza dello psicologo portasse gli ospiti a concentrarsi troppo sugli aspetti clinici e dar meno valore alla quotidianità, dall’altra, invece, l’aspettativa e la curiosità di conoscere uno strumento nuovo che potesse darci elementi di valutazione in più. Nel corso della somministrazione dei test ci siamo resi conto che i risultati e la nostra partecipazione alla restituzione dei medesimi, ci sono stati utili, per la valutazione e, a volte, anche come strumento di lavoro con gli utenti. I test servono per fare un quadro della persona e individuare percorsi successivi mirati, ma, a questo punto, spesso ci troviamo di fronte a dei limiti quale la mancanza di strutture adeguate per soggetti complessi e la difficoltà di creare percorsi differenziati in tempi ragionevoli.;

Stefano Rosati, Manuela Schiavetti, Ingeborg Schmitz, Gianni Testoni, Dalla clinica alla pratica quotidiana in "S & P SALUTE E PREVENZIONE" 32/2002, pp , DOI: