Corporeità

A cura di: Michele Gagliardo, Salvatore Rizzo, Tiziana Tarsia, Emilio Vergani

Corporeità

Pratiche educative nell'incontro con i corpi in crescita

Pedagogisti, filosofi, sociologi, storici, medici e altre figure si confrontano sul concetto di “corpo” nelle sue infinite possibilità e tentano di restituirci un orizzonte di conoscenza tanto fecondo quanto trascurato. L’auspicio è quello di contribuire a una riflessione allargata sui temi della corporeità in relazione agli interventi educativi, provando a riprendere i presupposti del discorso pedagogico per allargarne il perimetro e gettarvi nuova luce.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 128

ISBN: 9788891779885

Edizione: 1a ristampa 2024, 1a edizione 2018

Codice editore: 940.2.2

Disponibilità: Discreta

Pagine: 128

ISBN: 9788891785787

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 940.2.2

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Perché il corpo viene trascurato dai processi educativi? Quali sono i codici di accesso alla corporeità?
Può l'educazione al corpo promuovere l'accesso a forme di conoscenza inesplorate e con ciò innovative?
Queste sono solo alcune delle domande che attraversano il libro e che gli autori provano a sviluppare.
I testi qui proposti prendono le mosse dall'appuntamento annuale dedicato ai temi dell'educazione - denominato CantiereEducare - e promosso a Parma dalla LUdE, Libera Università dell'Educare. Pedagogisti, filosofi, sociologi, storici, medici e altre figure si sono dati appuntamento per setacciare il concetto di "corpo" nelle sue infinite possibilità e per restituirci un orizzonte di conoscenza tanto fecondo quanto trascurato.
Il volume - suddiviso in tre parti e dedicato sia agli operatori dei mondi educativi sia agli studiosi - propone in primo luogo alcune "premesse educative", cui fa seguito una rassegna di "sguardi" sulla corporeità, per chiudersi con una sessione dedicata ad alcune esperienze da cui possono scaturire nuove prospettive educative e di senso.
L'auspicio è quello di contribuire a una riflessione allargata sui temi della corporeità in relazione agli interventi educativi, provando a riprendere i presupposti del discorso pedagogico per allargarne il perimetro e gettarvi nuova luce.

Michele Gagliardo, formatore ed educatore, è responsabile nazionale del Settore formazione della "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie", dedicato a educatori, insegnanti e operatori sociali. Si occupa da oltre due decenni di politiche educative e giovanili. Membro del collegio dei formatori della LuDE, del comitato di redazione della rivista "Animazione sociale" e del comitato scientifico della collana "New Fabric" (Pacini Editore), è autore, con F. Rispoli e M. Schermi, di Crescere il giusto. Elementi di educazione civile, (Gruppo Abele, 2012).

Salvatore Rizzo, assistente sociale, si occupa di consulenza, formazione e ricerca sui temi del volontariato, del lavoro sociale, dell'intervento di rete e dell'empowerment di comunità. Socio fondatore della cooperativa sociale EcoS-Med, è stato coordinatore della Scuola Siciliana di Servizio Sociale di Messina, e responsabile dell'area Promozione del Centro Servizi per il Volontariato di Messina.

Tiziana Tarsia è ricercatrice in Sociologia generale presso il presso il COSPECS dell'Università di Messina. Opera da anni nel campo della ricerca e della formazione di educatori social workers. Si interessa di sociologia del conflitto, metodologia della ricerca sociale e delle dinamiche interculturali.

Emilio Vergani, valutatore e analista dell'organizzazione, da anni lavora come formatore per i dirigenti dell'amministrazione penitenziaria. Docente a contratto di Metodi e tecniche della progettazione sociale all'Università LUMSA di Palermo, ha pubblicato Bisogni sospetti, Maggioli, 2010; Costruire visioni. Fare il mondo come dovrebbe essere, Exòrma, 2012.

Indice
Parte I. In avvio... Premesse e orizzonti educativi
Mario Schermi, Crescere in corpo. Corporeità e educazione. Nodi e ragioni dell'educare
Tiziana Tarsia,
Osservare per comprendere: il corpo negli ambienti socio-educativi
Emilio Vergani,
Figure della corporeità: il corpo per apprendere, incontrare mondi e costruire senso
Michele Gagliardo,
Il corpo che prende parola: l'educazione nelle adolescenze
Salvatore Rizzo, Il corpo e la vita post-organica: dialogo con Miguel Benasayag
Parte II. Sguardi e pensieri sul corpo
Sergio Manghi, Potenza della vittima e valore del sacrificio
Mariagrazia Contini,
Noi siamo il nostro corpo
Carlo Sini,
Il lavorio del mondo e il lavoro degli uomini
Silvano Petrosino,
Corpo, alcova di vita
Parte III. Delle pratiche e delle prospettive
Alex Corlazzoli, Il primo banco non lo dimentichi più
Roberto Mazzini,
Il corpo tra sfruttamento e oblio
Alessia Cotroneo,
Intervista a Lucilla Andreucci
Giuseppe Davella,
Intervista a Maria Inglese
Salvatore Rizzo,
Posto occupato: oltre l'invisibilità del corpo violato. Intervista a Maria Andaloro.

Contributi: Mariagrazia Contini, Alex Corlazzoli, Alessia Cotroneo, Giuseppe Davella, Sergio Manghi, Roberto Mazzini, Silvano Petrosino, Mario Schermi, Carlo Sini

Collana: I territori dell'educazione

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Strumenti per insegnanti - Strumenti per educatori

Livello: Saggi, scenari, interventi - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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