Le rivoluzioni della comunicazione

Nino Damascelli

Le rivoluzioni della comunicazione

Tecnologie di comunicazione e strutture sociali

Un testo affascinante che fornisce gli strumenti per conoscere ed affrontare in modo costruttivo e positivo la quinta rivoluzione che la storia umana registra nel decisivo settore della comunicazione (dopo l'invenzione dell'alfabeto, quella della carta, della stampa e dell'elettricità).

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 144

ISBN: 9788846405296

Edizione: 2a edizione 2001

Codice editore: 1420.1.7

Disponibilità: Esaurito

Stiamo vivendo i primi passi di una nuova storica rivoluzione: quella delle "Nuove Tecnologie di Comunicazione (NTC)" caratterizzate dall'integrazione di radio, computer, telefono e satelliti geostazionari. È questa la quinta rivoluzione che la storia umana registra nel decisivo settore della comunicazione: l'invenzione dell'alfabeto ha trasformato il modo di trasmettere il pensiero e aperto la strada ad un grande sviluppo culturale e al sorgere di grandi organizzazioni, come l'impero romano; quella della carta ha fornito un comodo ed economico supporto alla scrittura e favorito lo straordinario sviluppo economico e culturale italiano dei secoli XII-XIV; l'invenzione della stampa, fornendo l'arma decisiva per il successo della Riforma protestante, ha cambiato la faccia dell'Europa e del mondo e aperto la via alla democrazia e alla tolleranza; quella dell'elettricità (con telegrafo, telefono, radio, televisione e computer) oltre ad immettere fragorosamente le masse nella storia (con le grandi adunate promosse dalle tragiche dittature del XX secolo e l'uso propagandistico della radio da parte di tutti i governi), ha reso possibile, nell'arco di soli cento anni, la nascita e lo sviluppo della grande industria moderna che ha trasformato comportamenti e valori di milioni di persone.

Il libro ripercorre in rapida e affascinante sintesi questo cammino aiutandoci così a capire quali straordinarie trasformazioni stanno per verificarsi oggi non solo nelle nostre società, ma anche nel modo stesso di pensare, quali problemi profondamente nuovi stanno profilandosi all'orizzonte, mentre altri sono ormai tendenzialmente destinati a scomparire.

Questa storia mette anche in guardia contro le sempre rinnovate tentazioni di sfuggire ai problemi rifiutando il nuovo: quanto sia esiziale questa strada ci è mostrato dall'esempio che ci viene dalla Cina (che rifiutò prima l'alfabeto poi tutte le nuove tecnologie meccaniche dell'Occidente e finì conquistata da un manipolo di inglesi con poche cannoniere) e dall'impero ottomano (che inibì la stampa per quasi trecento anni, perdendo, così, l'indubbia preminenza economica e militare che prima deteneva sull'Occidente europeo).

Nino Damascelli opera da molti anni nel campo della comunicazione d'impresa. È docente di comunicazione industriale in corsi post universitari e autore di numerose pubblicazioni in questo settore.

Premessa: Accelerazione della storia e avvento della "società dell'informazione"
Dalle scritture pittografiche al cuneiforme, all'alfabeto
(La cultura orale; I geroglifici; Il sistema sociale egiziano; I caratteri cuneiformi; Struttura sociale e politica dei grandi imperi mesopotamici; Nasce un primo "ceto medio"; L'alfabeto; La migrazione del principio alfabetico verso ovest e verso est; Dall'invenzione dell'alfabeto alla nascita della mentalità scientifica; Scrittura e struttura sociale in occidente e in oriente; Importanza sociale del principio alfabetico)
Dalla invenzione della carta a quella della stampa
(I supporti della comunicazione; Dalla Cina arriva la carta; La stampa: Gutenberg; Gli effetti della stampa; La stampa e la chiesa cattolica; La stampa nel mondo islamico)
Le tecnologie di comunicazione "fredde": dal telegrafo al telefono, dalla radio alla TV, al computer
(Il telegrafo, il telefono e il loro impatto sociale; Il telegrafo e il telefono: la struttura dei mercati; Il telegrafo e il telefono: la struttura organizzativa delle imprese e il management; Il telegrafo, il telefono e l'industria editoriale e tipografica; I mezzi di comunicazione basati sull'elettricità e le relazioni tra gli uomini; La commercializzazione e la diffusione della radio; La radio e la civiltà di massa; La radio e il suo impatto sociale; La radio e la struttura sociale; La televisione; Il computer; I satelliti per telecomunicazioni; Il Compact Disc; Le Nuove Tecnologie di Comunicazione (Ntc))
L'ultima "Rivoluzione della comunicazione": l'impatto sociale delle Nuove Tecnologie di Comunicazione (Ntc)
(La "quinta rivoluzione della comunicazione"; La TV on Demand; Il World Wide Web [box: Il linguaggio e le sigle di Internet]; La posta elettronica (E Mail); Le Ntc, lo stato, la politica; Le Ntc, il sistema economico e l'organizzazione delle imprese; Le Ntc, il lavoro e l'organizzazione)
Conclusioni
(La prima rivoluzione della comunicazione: l'alfabeto; La seconda rivoluzione della comunicazione: la carta; La terza rivoluzione della comunicazione: la stampa; La quarta rivoluzione della comunicazione: elettricità ed elettronica; La quinta rivoluzione della comunicazione: l'integrazione sistemica dei vari mezzi elettrici ed elettronici di comunicazione; Non perdere l'autobus)
Appendice - Evoluzione delle tecnologie di comunicazione e di trasporto.

Contributi:

Collana: La societa' / Saggi e studi

Argomenti: Storia sociale e demografica - Storia del giornalismo e delle comunicazioni di massa - Teorie e pratiche della comunicazione e dei media

Livello: Saggi, scenari, interventi

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