Tra il dire e il fare.

Davide Parmigiani

Tra il dire e il fare.

Come si decide a scuola: dalla riunione alla classe

Il volume nasce da una ricerca che ha cercato di descrivere i diversi percorsi delle decisioni scolastiche, per capire come avvengono. La capacità di decidere è uno snodo fondamentale per gestire i diversi settori che compongono l’istituzione scolastica poiché progettare e organizzare la scuola è la sfida che si impone agli insegnanti e ai dirigenti per costruire un ambiente che fondi le conoscenze, affini le abilità e sviluppi le competenze.

Edizione a stampa

25,50

Pagine: 192

ISBN: 9788856830835

Edizione: 1a ristampa 2011, 1a edizione 2010

Codice editore: 316.1

Disponibilità: Discreta

Chi decide cosa fare in classe? Una risposta immediata suggerisce l'insegnante e, in effetti, il docente è colui che progetta le azioni e le mette in pratica in aula. Ma quante variabili incidono e influiscono su di lui? L'insegnante è da solo con le sue decisioni oppure intervengono i colleghi, il dirigente, gli studenti e i genitori? Questo volume nasce da una ricerca che ha cercato di descrivere i diversi percorsi delle decisioni scolastiche per capire come avvengono.
La scuola è un'organizzazione complessa con molti attori che vi partecipano attraverso apporti formali e informali, individuali e di gruppo, che si materializzano nelle grandi riunioni (il collegio dei docenti o il consiglio di istituto) e nelle piccole riunioni (il consiglio di classe, l'interclasse o le commissioni). Esse risultano effettivamente efficaci e suggeriscono piste progettuali adeguate agli insegnanti che devono decidere che cosa fare in classe? Oppure i suggerimenti proposti vengono travisati o misconosciuti? E, nella direzione opposta: le decisioni prese dai singoli insegnanti si riflettono in modo positivo e funzionale sul funzionamento generale della scuola creando modelli condivisi?
In questa prospettiva la capacità di decidere appare uno snodo fondamentale per gestire i diversi settori che compongono l'istituzione scolastica poiché progettare e organizzare la scuola è la sfida che si impone agli insegnanti e ai dirigenti per costruire un ambiente che fondi le conoscenze, affini le abilità e sviluppi le competenze. Il volume fornisce una risposta a questi interrogativi con lo scopo principale di suggerire percorsi e impostazioni didattiche per migliorare la scuola, le interazioni fra gli insegnanti e, in ultima analisi, l'organizzazione delle classi e l'apprendimento degli studenti.

Davide Parmigiani è ricercatore di Didattica e Pedagogia speciale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Genova. Insegna Programmazione e valutazione scolastica, Media e tecnologie per la didattica, Metodologia del gioco e dell'animazione. I suoi interessi di ricerca sono orientati alla creazione e alla gestione di ambienti di apprendimento finalizzati alla costruzione della conoscenza. Ha pubblicato Didattica e tecnologia diffusa (Milano 2004), Tecnologie per la didattica (Milano 2004), Humanitas Techne Media Logos. La tecnologia, l'uomo, la formazione (Roma 2005), Tecnologie di Gruppo (Trento, 2009).



Rino Rumiati, Prefazione
Paolo Calidoni, Introduzione. Al cuore dell'azione didattica
Parte I. Decidere e progettare con insegnanti e dirigenti
Come avviene la decisione a scuola
(Perché studiare la decisione a scuola?; Le basi strutturali della decisione a scuola; Decidere da soli, decidere in gruppo; Il cammino della ricerca; Una mappa delle decisioni a scuola: percorsi e fratture)
Il percorso della decisione nelle riunioni
(Il funzionamento organizzativo e generale della scuola; Indicazioni e suggerimenti per incentivare lo sviluppo della cultura e della partecipazione organizzativa; Le decisioni e le informazioni nelle riunioni; I numeri e gli elementi per il dialogo a scuola; Indicazioni e suggerimenti per incentivare la partecipazione e le opportunità decisionali nelle riunioni; Conclusione: le piccole riunioni come snodo)
Parte II. Decidere e progettare gli ambienti di apprendimento
Dalle riunioni alla classe
(Il percorso dalla riunione alla classe; Cosa fare in classe: le decisioni didattiche in aula; L'insegnante come decisore individuale; Scorciatoie ed errori nell'organizzazione della classe)
Dalla classe all'istituto
(Collegare l'aula alla scuola: come trasformare le iniziative degli insegnanti in modelli condivisibili e trasferibili; Legami forti e legami deboli fra attori e settori dell'istituzione-scuola)
Parte III. Decidere e progettare per migliorare la scuola
Progettare e organizzare il futuro della scuola
(L'expertise decisionale e organizzativa dei dirigenti e degli insegnanti; Dove e quando migliorare la capacità di decidere)
Allenarsi a decidere
(Come migliorare la capacità di decidere con la negoziazione; Alcune strategie e tecniche)
Parte IV. Costruire strumenti per migliorare la scuola
Andrea Traverso, Strumenti di analisi e azione per progettare la scuola
(Progettare la scuola, progettare le decisioni; La ricerca come prospettiva progettuale dell'insegnante; Progettare la pratica didattica per decidere; Formarsi per migliorare la decisione; Conclusione)
Valentina Pennazio, Strumenti per riflettere su se stessi, il gruppo docente, la scuola
(Perché costruire strumenti per la riflessione; Analisi degli strumenti realizzati; Conclusioni)
Conclusione. Decidere per progettare e organizzare la conoscenza
Bibliografia.

Contributi: Paolo Calidoni, Valentina Pennazio, Rino Rumiati, Andrea Traverso

Collana: DiScuTerE Didattica fra Scuola, Territorio e Educazione

Argomenti: Educazione degli adulti

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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