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Proteggere i bambini dalla violenza assistita

A cura di: Elena Buccoliero, Gloria Soavi

Proteggere i bambini dalla violenza assistita

Vol. 1. Riconoscere le vittime

Nonostante la consapevolezza dei danni che la violenza sulla madre comporta per i bambini che vi assistono, non sono ancora stati adottati adeguati interventi riparativi delle relazioni familiari. Nonostante la difficoltà dei contesti e delle organizzazioni, servizi pubblici e privati, ospedali, tribunali, possono e devono ricavare uno spazio di maggior attenzione ai bambini affinché venga messa a fuoco la loro condizione di vittima.

Edizione a stampa

34,00

Pagine: 262

ISBN: 9788891768308

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2018

Codice editore: 1305.252

Disponibilità: Discreta

Pagine: 262

ISBN: 9788891774422

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 1305.252

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 262

ISBN: 9788891775719

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 1305.252

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Essere testimoni di violenza sulla madre comporta per i figli gravi danni. Tale consapevolezza non è un'acquisizione recente; tuttavia, ancora non fa parte a pieno titolo della cultura dei sistemi di protezione e cura e ad essa non corrispondono adeguati interventi riparativi. È quindi necessario riportare l'attenzione sulle conseguenze traumatiche che queste esperienze hanno nell'evoluzione psicologica, emotiva ed esistenziale dei bambini e delle bambine. Dopo molti anni dalla definizione di violenza assistita il problema più grave ancora oggi sembra quello di riconoscerli come vittime, di coglierne la sofferenza, i vissuti, la visione distorta che si crea in loro e che condizionerà le loro vite. In fondo la violenza non li colpisce direttamente, quindi perché sono vittime?
La superficialità di questa lettura è ancora più grave ed evidente se pensiamo a quanto ancora sia difficile riconoscere il maltrattamento psicologico e a come la violenza nella coppia venga confusa con il conflitto, quasi ci fossero responsabilità da attribuire anche a chi subisce. Stereotipi culturali neganti, difficili da sradicare, impediscono di individuare la violenza sulle donne all'interno delle mura domestiche e di riconoscerla come negazione dei diritti. Questa condizione investe doppiamente i bambini, poiché, anche quando viene identificata, sembra non riguardarli.
Uno sguardo più attento alla loro realtà, alla loro identità di testimoni e vittime, può aiutare gli operatori a muoversi nella complessità. A trovare strade per non perderli di vista, a dare priorità al loro sentire per ascoltarli e accompagnarli, senza smarrire la speranza di ridare loro fiducia nel mondo adulto.
L'intento delle autrici, tutte professioniste del settore, è dimostrare che, nonostante le difficoltà dei contesti e delle organizzazioni, servizi pubblici e privati, ospedali, tribunali possono e devono ricavare uno spazio di maggior attenzione ai bambini negli interventi di prevenzione, valutazione e accoglienza, affinché venga messa a fuoco la loro condizione di vittime per poterli doverosamente accompagnare in un percorso di riparazione.

Elena Buccoliero, sociologa e counsellor, dal 2008 è giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna dove si confronta quotidianamente con la violenza assistita. Sul tema ha pubblicato diversi articoli e curato per i tipi di la meridiana Con voce bambina (2010) e, con Giulia Boari, Papà di sole e papà di tempesta (2015). Coordina l'Ufficio Diritti dei Minori del Comune di Ferrara e dirige la Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati.

Gloria Soavi, psicologa psicoterapeuta sistemico-relazionale, si occupa dal 1991 dei traumi da violenza in età evolutiva. Già psicologo dirigente presso l'Asl di Ferrara e Consulente Tecnico d'Ufficio per i tribunali, ha collaborato con l'Università di Ferrara e di Bologna. Da molti anni formatrice e supervisore sulle tematiche del maltrattamento, violenza assistita e abuso all'infanzia. È autrice di numerosi articoli sul tema e presidente
Cismai dal 2014.

Roberta Luberti, Prefazione
Elena Buccoliero,
Gloria Soavi, Introduzione
Parte I. La violenza assistita
Gloria Soavi, Il sostegno ai bambini che assistono alla violenza sulle madri: a che punto siamo
Elena Buccoliero,
Crescere nella violenza. Un'indagine sulle ripercussioni in adolescenza
Parte II. La complessità della rilevazione
Gloria Soavi, La valutazione complessa nei casi di violenza assistita
Fanny Marchese,
Donatella Galloni, L'accoglienza della donna e del bambino in ospedale
Maria Grazia Foschino Barbaro, Isabella Berlingerio, Michele Pellegrini, Grazia Tiziana Vitale,
La rilevazione della violenza sommersa nel contesto ospedaliero: dalla diagnosi precoce alla presa in carico
Beatrice Bessi,
Petra Filistrucchi, La complessità di costruire percorsi di protezione e riparazione con madri e figli vittime di violenza di genere
Elena Buccoliero,
I minori davanti al giudice: raccontare la violenza, o negarla
Elena Buccoliero, Con voce bambina e Papa di sole e papa di tempesta. Laboratori di narrazione per adulti e bambini
Le autrici.

Contributi: Isabella Berlingerio, Beatrice Bessi, Petro Filistrucchi, Maria Grazia Foschino Barbaro, Donatella Galloni, Roberta Luberti, Fanny Marchese, Michele Pellegrini, Grazia Tiziana Vitale

Collana: Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo

Argomenti: Infanzia: psicologia, psicopatologia e clinica - Valutazione, sostegno e riabilitazione nell'età dello sviluppo - Infanzia, adolescenza

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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