Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Parole senza fretta

A cura di: Raimonda Maria Morani

Parole senza fretta

Riflessioni, esperienze, laboratori sulla poesia per ragazzi

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846437051

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 799.11

Disponibilità: Discreta

La poesia può essere considerata sia un giocattolo (filastrocche, limeriks etc.), sia un qualcosa di sublime e profondo (Dante e Shakespeare). Per valorizzare l'incontro con i "giocattoli poetici", ma anche con la poesia vera e propria, l'IRRSAE del Lazio e la Biblioteca Centrale Ragazzi del Comune di Roma hanno realizzato un ciclo di seminari sulla poesia per ragazzi nel quale si è cercato di coniugare il rigore scientifico di alcuni esperti di poesia (Donatella Bisutti, Lella Gandini, Ermanno Detti, Rita Valentino Merletti, Gianfranco Staccioli, Maurizio Cardillo e Raffaele Aragona) con la creatività e la passione di poeti per ragazzi (Bruno Tognolini, Stefano Bordiglioni e Pietro Formentini) che hanno smontato i meccanismi dell'invenzione poetica insieme agli insegnanti di scuola materna, elementare e media. Per favorire un approccio alla poesia di tipo ludico e artigianale, più che accademico, e per facilitare il dialogo tra gli insegnanti, i poeti e i critici, sono stati utilizzati laboratori che hanno sollecitato anche l'uso del corpo e dei sensi.

Raimonda Maria Morani è laureata in Lettere, dottore di ricerca in Pedagogia e insegnante elementare. Autrice di diversi articoli sulla didattica della poesia e della lingua, svolge attività di ricerca e di formazione in ambito pedagogico presso l'IRRSAE Lazio.


Raimonda M. Morani , Introduzione
(Gli spazi della poesia per adulti e per ragazzi; Poesia e scuola. Critici e poeti per ragazzi incontrano gli insegnanti; Presentazione dei contributi del volume; Commento ai risultati del questionario)
Prima I. Riflessioni
Raimonda M. Morani , Dove va la poesia
(Poesie nel cassetto; Perché la poesia è poco letta?; Sciogliere la metafora; La poesia non dice mai solo ciò che sembra dire: ambiguità e vaghezza dei testi poetici; Poesia e videoscrittura)
Donatella Bisutti , Che cos'è la poesia
Ermanno Detti , Il ritmo del ridere
(I primi; Luigi Bertelli detto Vamba; Il più grande: il "Corriere dei Piccoli"; Sergio Tofano e Bonaventura; La seconda metà del Novecento; La svolta di Rodari; Nell'epoca di Internet)
Gianfranco Staccioli , Poesie in musica. I bambini ed i giochi cantati
(Una necessità profonda; Una presenza costante; Una struttura poetica; Uno strumento simbolico)
Rita Valentino Merletti , Quale poesia dopo le filastrocche? Uno sguardo alla tradizione inglese
Raffaele Aragona , Le parole son fatte per giocare, anche
(La contrainte; I laboratori dell'Oulipo e dell'Oplepo: creazioni, ri-creazioni e ricreazioni; La contrainte semantica e la scrittura enigmistica; La crittografia mnemonica; La scrittura ad enigmi: l'omonimia; Enigmi in versi: l'indovinello e l'enigma; La tecnica degli "enigmi collegati"; La contrainte letteraria dell'enigma; La contrainte tra i banchi di scuola)
Raimonda M. Morani , La Vispa Teresa e gli altri. Come leggere la poesia coi ragazzi
(I giocattoli poetici; Attualità della Vispa Teresa. La fortuna di un ritmo di ieri nei testi di oggi; Il tono pedagogico-didascalico in Sailer, Rodari e Bordiglioni; I bambini e la metafora; Poesia per ridere (ma non solo))
Parte II. I poeti parlano
Lella Gandini , Filastrocche tradizionali. Un repertorio ricco, vario e ben usato
(Filastrocche tradizionali italiane Comunicazione e relazione: forse le filastrocche...; Quale potrebbe essere una traccia da seguire per una storia delle filastrocche?; La raccolta di rime infantili, l'interesse degli adulti per questo patrimonio in Italia; Le ninne nanne; Le filastrocche che si dicono ai bambini piccoli; Le conte e le filastrocche per giocare; Per concludere)
Stefano Bordiglioni , Venti modi di pensare una filastrocca
(Esitare; Assumere il punto di vista; Linguaggio usato in maniera impropria; Storie geometrico-matematiche; Surreale linguistico; Giochi di parole; Elenchi; Strade, città, numeri; Esagerazioni; Filastrocche a tormentone; Inventare un linguaggio; Uso della magia; Le filastrocche del no; Filastrocche alla rovescia; Filastrocche circolari; Ninne-nanne; Volta la carta; L'ipotesi fantastica; Fuor di metafora; Inventare parole; I rumori)
Bruno Tognolini , Ho nuotato fino alla rima (Riflessioni sull'allenamento di un rimatore, forse utili agli insegnanti)
(Ho nuotato fino alla riga; Non è vero che rima + rima = poesia; La rima non è zappa, ma bacchetta di rabdomante; La rima è tamburo nascosto; Leggere; Sentire; Dire; Ho nuotato fino alla rima)
Pietro Formentini , Dire fare poesia immaginare: parole in versi e ritmi di parole per dialogare con l'immaginazione
Giorgio Longo , Il video, la poesia e l'immagine elettronica creativa
(Le figure videoretoriche; Per iniziare; I soggetti; L'ambientazione; Il sonoro; Il montaggio)
Parte III. Esperienze
Maurizio Cardillo , Dottor Poesia. Un laboratorio/spettacolo per bambini di scuola elementare
(Attori, bambini e poeti; Il Dottore si diverte; La cura; Che cos'è la poesia?; Un poeta con la barba)
Luisa Mattia , La poesia dietro la porta. Scrittura in rima nella scuola elementare "Parco di Veio" di Roma
Grazia Gotti , Con Mina a leggere sui prati. Leggere poesia come un romanzo
Silvia Ronchetti , Poesia in biblioteca. Riflessioni e pensieri sparsi sulle esperienze realizzate dalla Biblioteca Centrale per Ragazzi di Roma
(Perché la poesia; Poesia in gioco).

Contributi: Raffaele Aragona, Donatella Bisutti, Stefano Bordiglioni, Maurizio Cardillo, Ermanno Detti, Pietro Formentini, Lella Gandini, Grazia Gotti, Giorgio Longo, Luisa Mattia, Silvia Ronchetti, Gianfranco Staccioli, Bruno Tognolini, Rita Valentino Merletti

Collana: Irre del Lazio

Argomenti: Letteratura - Letteratura per l’infanzia - Didattiche disciplinari - Strumenti per insegnanti

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche