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Outdoor Education

A cura di: Sandra Chistolini

Outdoor Education

Muoversi nello spazio-mondo tra creatività, avventura, responsabilità

La gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 investe in conoscenze e competenze, favorendo la riorganizzazione delle attività in sistemi di insegnamento-apprendimento reinventati nell’outdoor education. Le nuove strategie sono indispensabili al superamento della crisi, nel rispetto delle condizioni sostenibili di sicurezza. L’obiettivo di elevare l’istruzione implica la condivisione del principio, classico e universale della pedagogia, secondo il quale l’ambiente naturale è da considerare imprescindibile per il sano e giusto sviluppo della persona umana.

Pagine: 304

ISBN: 9788835141112

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 10292.18

Informazioni sugli open access

L'emergenza epidemiologica da COVID-19, oggetto del Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca FISR 2020 del Ministero dell'Università e della Ricerca, area Social Sciences and Humanities, finalizza l'ipotesi progettuale S.M.A.R.T. Scuola Mondo tra Ambiente Responsabilità e Territorio. L'alleanza che "si-cura" della Persona, School as World, Environment, Responsibility, and Territory. The careful Alliance for the Person.
La proposta definisce le soluzioni metodologiche di processo nel Corso di perfezionamento internazionale Muoversi con l'infanzia dal Fondo Pizzigoni allo spazio mondo tra creatività ed avventura, studiato per una formazione universitaria inclusiva del Terzo Settore. La gestione dell'emergenza investe in conoscenze e competenze, con la riorganizzazione delle attività in sistemi di insegnamento-apprendimento reinventati nell'outdoor education. Le nuove strategie sono indispensabili al superamento della crisi, nel rispetto delle condizioni sostenibili di sicurezza. L'obiettivo di elevare l'istruzione, in coerenza con normative e raccomandazioni nelle quali è centrale l'attenzione ad assicurare il benessere dei minori, implica la condivisione del principio, classico e universale della pedagogia, secondo il quale l'ambiente naturale è da considerare imprescindibile per il sano e giusto sviluppo della persona umana.
Da tale assunto scaturiscono l'esplorazione di molteplici esperienze di connessione con la natura e la strutturazione del modello sistemico originale, consistente e replicabile su scala nazionale, costruito con l'unione di protagonisti del percorso, tra scuola e famiglia, e realtà educative locali ed estere. Il modello prototipale, multidimensionale, si fonda sulla ricerca realizzata nella sperimentazione condotta dall'Università degli Studi Roma Tre, dall'Università degli Studi di Palermo, dal Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA) e dal Centro di ricerca Foreste e Legno di Roma. Il monitoraggio dell'azione scientifica prospetta i traguardi raggiunti divenuti impulso per l'innovazione di curricoli e piani educativi, anche orientando future scelte di governance. Nell'outdoor education adulti e bambini vivono attivamente la formazione etico-valoriale e maturano relazioni interpersonali significative.

Sandra Chistolini
è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale nell'Università degli Studi Roma Tre. Per i nostri tipi ha pubblicato anche: Decoding the Disciplines in European Institutions of Higher Education: Intercultural and Interdisciplinary Approach to Teaching and Learning (2019); Il Fondo Pizzigoni. Metodo sperimentale e scuola dell'infanzia nei Diari di Sara Bertuzzi (2020); L'Asilo nel Bosco. La scuola aperta alla comunicazione sul territorio tra arte e comunità (2021).

Sandra Chistolini, Introduzione al Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca (FISR), al Progetto S.M.A.R.T. e al Corso di Perfezionamento in outdoor education
Parte I. Scenari interdisciplinari dell'epistemologia pedagogica
Sandra Chistolini, Ragioni e risultati della ricerca sulla formazione in ambiente naturale
(Introduzione; Crisi, collasso e rinascita; Ripensamento e rinascita dell'educazione; La prospettiva pedagogica; Il Fondo FISR e la proposta progettuale S.M.A.R.T.; Il modello formativo prototipale; Struttura metodologica della ricerca; Gli obiettivi della ricerca; L'articolazione in fasi della ricerca; Metodologie specifiche; Il monitoraggio a metà corso; La valutazione alla fine del corso; L'impatto sulla comunità educante; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Manfredi Leone, Giancarlo Gallitano, Progettazione partecipata dello spazio pubblico come esperienza di outdoor education
(Premessa; Partecipazione e infanzia; Infanzia e spazio pubblico; Metodologia; Esperienze; Considerazioni conclusive; Riferimenti bibliografici)
Giuseppe Pignatti, Educare alla sostenibilità attraverso le esperienze in bosco
(Introduzione; Alle radici del concetto di sostenibilità: il ruolo del mondo forestale; Sviluppo della società e allontanamento dalla natura; Quale educazione dei giovani nella natura?; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Daniele Coco, Muoversi con l'infanzia in ambienti didattico-educativi innovativi all'aperto
(I mutamenti delle abitudini ludico-motorie all'aperto; Il rapporto con la natura come dispositivo esperienziale di crescita nella vita quotidiana; Nuove ispirazioni e modelli didattico-educativi in ambiente naturale; La motricità consapevole in ambiente naturale tra immaginazione e intelligenza creativa; Caratteristiche dell'attività ludico-motoria all'aperto di qualità; Riferimenti bibliografici)
Matteo Villanova, Epigenetica ed educazione emozionale, affettiva e sessuale in outdoor
(Introduzione; Epigenetica ed educazione; Le basi biologiche dell'educazione; Emozioni ed educazione; Educazione e PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia); Outdoor versus social e mass media per la tutela educativa in età evolutiva; Outdoor e sviluppo affettivo e sessuale; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Parte II. La bussola dei linguaggi umani nei labirinti del mondo
Marco Svolacchia, "Educare secondo verità e natura". La lezione del linguaggio
(Acquisizione del linguaggio; Acquisizione dei suoni del linguaggio; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Daniele Coco, Luigi Inglese, L'attività motoria tra senso civico e cultura in età evolutiva
(Le attività ludico-motorie a scuola per le prime forme di cittadinanza attiva nell'infanzia; Cittadinanza attiva a scuola tra giochi motori e regole; Le molteplici sfide dell'insegnate competente dell'educazione al movimento; La scuola come luogo privilegiato di iniziazione al movimento; Le radici culturali delle scienze del movimento; La fisicità della cultura; Salute e sistemi sociali in movimento; Riferimenti bibliografici)
Giovanni Cogliandro, Persona, umiltà, fioritura. Per un rinnovamento della filosofia morale
(Pensare la persona;La nozione di fioritura e lo sviluppo della persona; La fecondità dell'umiltà; Riferimenti bibliografici)
Francesca Di Michele, Promuovere buone prassi di corresponsabilità educativa scuola-famiglia per un rinnovato impegno di cittadinanza attiva
(Introduzione; La sfida educativa della pedagogia della natura per una formazione globale della persona; La strategia pedagogica della corresponsabilità per lo sviluppo di un ecosistema educante; La formazione dei docenti e l'educazione dei genitori nella prospettiva dell'impegno civico; Riflessioni conclusive; Riferimenti bibliografici)
Giorgia Macchiusi, La pedagogia di Maria Montessori nella natura
(Le confluenze scientifiche del progetto S.M.A.R.T.; Promuovere la connessione con la natura attraverso esperienze educative; L'ambiente esterno per l'apprendimento della matematica; Le sperimentazioni di outdoor education; Riflessioni conclusive; Riferimenti bibliografici)
Parte III. La prospettiva internazionale della scuola senza pareti
Geoffrey Bishop, Where the Sidewalk Ends
(I grew up in the bush in Australia; The child is "Terroir"; Once we can give the gift of time; Play is an act of the imagination; Reference)
Tina Carnegie-Dielhenn, "Balanced" risky play in the outdoors and Forest School in the early years
(Outdoor learning; Forest School; Benefits and skills; Risky play; Balance; References)
Daniela Mangione, Outdoor Education, Transformative Learning and Pedagogic Vulnerability
(Introduction; Understanding transformative learning; Transformative learning, critical thinking and reflection; Transformative learning, contextual and social factors; Transformative learning and pedagogic vulnerability in teaching; Conclusion; References)
Diana Pallotta, Splish! Splash! Splosh! The ESOL adventure, from early stumbles to mastering flow
("It's raining, it's pouring, the old man is snoring"; "The wheels on the bus go round and round"; "In, out, you shake it all about!"; "If you're happy and you know it clap your hands"; "Five, Six, Pick up Sticks"; "Out came the sunshine and dried up all the rain"; References)
Michelle Wisbey, The application of the Montessori method in English outdoor environments for children mathematical mind
(Introduction; A little about the life of Montessori; The child; The adult; The environment; The dynamic triangle in collaboration; The role of observation; Bringing Mathematical exploration and learning outdoors; Conclusion; References)
Parte IV. Sostenibilità e inclusione nella preparazione dell'outdoor education
Valentina Cosimati, Homeschoolers e genitori felici di sbaccellar fagioli
(Introduzione; La mia esperienza pre-homeschooling; Il mio a-ha moment: Italia "maestra" bella, buona, vera e un po' pestifera; I Leogrifi Quintili, Place-Based Story e artigianato; Libellule pittrici, il bosco-bosco, Cleopatra e gli alpaca curiosi; Mamma, scriviamo un'opera lirica?; Decorazioni d'inverno STEM; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Silvia Desiato, Educare all'aperto tra emozioni e sostenibilità
(Verso la sostenibilità di tutti, nessuno escluso; "Decoding the Disciplines" per un futuro migliore; Il salto di qualità nell'evoluzione di una word cloud; Una sperimentazione in natura sul filo delle emozioni. Percezioni e vissuto di chi ne ha fatto un diario di bordo; "Diamo un senso alla Natura". Il vissuto dei protagonisti nella sperimentazione della scuola primaria; Riferimenti bibliografici)
Daria di Bernardo, Il metodo sperimentale di outdoor education e la riscoperta del mondo come avventura e dell'educazione come viaggio
(Il corpo come fulcro della pedagogia della natura e dell'outdoor education; Il viaggio di ritorno al corpo compiuto nel Corso di Perfezionamento "Muoversi con l'infanzia dal Fondo Pizzigoni allo spazio mondo tra creatività e avventura"; Una tappa del viaggio per educare alla relazione interpersonale secondo etica ed estetica; Riferimenti bibliografici)
Marianna Manca, Storytelling e outdoor education
(Introduzione; Trasmettere la capacità di "esserci"; Oralità come voce, ritmo, ascolto; Definire i confini fuori per trovare lo spazio dentro e superare i propri limiti; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Azzurra Patriarca, L'importanza del mondo animale per il bambino nell'educazione all'aperto
(Introduzione; L'archetipico interesse dei bambini per gli animali; Gli animali come centro di interesse nel metodo sperimentale Pizzigoni; Il piacere del movimento e la rivelazione delle diverse possibilità espressive; La conversazione e il ragionamento per trovare il proprio posto nel mondo; La responsabilità e la disciplina, ma soprattutto l'amore che fugge dal pregiudizio; Lo stupore e l'entusiasmo di fronte alla felicità della natura; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Chiara Quagliani, Muoversi in natura tra sfide e conquiste nell'infanzia
(Introduzione; Il bisogno di corpo e movimento nell'infanzia; Il significato della prova e l'esperienza della riuscita; Sperimentazioni con l'asilo nido e la scuola dell'infanzia; Conclusioni; Riferimenti bibliografici).

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