Livello bottom up e sviluppo del territorio.

A cura di: Monica Lombini, Lucio Poma

Livello bottom up e sviluppo del territorio.

La rete degli Sportelli Unici in Emilia-Romagna

Attraverso l’analisi dell’operato degli sportelli unici, il volume affronta due tematiche oggi di grande interesse: il rapporto tra pubblico e privato e il livello bottom up di azione istituzionale su base territoriale. La rete degli sportelli unici rappresenta, infatti, la battigia dove le imprese, a livello territoriale, si relazionano con l’ente pubblico, ma esercita anche interessanti funzioni di marketing territoriale, come mostrano i case study riportati nel libro.

Edizione a stampa

18,50

Pagine: 208

ISBN: 9788856825992

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 365.804

Disponibilità: Discreta

Pagine: 208

ISBN: 9788856842005

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 365.804

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il libro, attraverso l'analisi dell'operato degli sportelli unici, affronta due tematiche oggi di grande interesse: il rapporto tra pubblico e privato ed il livello bottom up di azione istituzionale su base territoriale.
La rete degli sportelli unici rappresenta, infatti, la battigia dove le imprese, a livello territoriale, si relazionano con l'ente pubblico. Esso rappresenta anche il punto di coordinamento tra i differenti enti esterni che devono rilasciare autorizzazioni per le imprese. Lo sportello unico, inoltre, esercita talvolta interessanti funzioni di marketing territoriale, come mostrato nei case study riportati nel libro. I capitoli finali, infine, sono il risultato di un'ampia analisi realizzata raccogliendo ed elaborando dati su tutti gli sportelli unici della regione Emilia Romagna. Ne esce un quadro positivo che mette in luce le ampie potenzialità che una struttura pubblica potrebbe vantare per agevolare lo sviluppo economico del proprio territorio.

Monica Lombini è dirigente della Regione Emilia Romagna, attualmente Responsabile del Servizio "Sportelli unici attività produttive, semplificazione amministrativa per le imprese e consulenza giuridica" e coordinatrice del Tavolo di coordinamento regionale della rete dei SUAP. Nel corso della propria esperienza ha partecipato a numerosi tavoli di confronto, gruppi di lavoro e progetti nazionali e transazionali e curato diverse pubblicazioni sui temi della semplificazione amministrativa e dei servizi reali alle imprese.
Lucio Poma è professore associato presso la Facoltà di Economia dell'Università degli studi di Ferrara dove insegna Economia e Politica Industriale e dove è direttore del centro di ricerca CREIC (Centro di Ricerca sulla Economia dell'Innovazione e della Conoscenza). Con FrancoAngeli ha già pubblicato Oltre il distretto nel 2003.



Lucio Poma, Monica Lombini, Introduzione
Parte I. Profili giuridico amministrativi del "Botton UP"
Il rilancio del territorio tra economia e istituzioni
(L'emergere della governance; Territorio come creatore di conoscenza; Mobilità e nuova concezione del territorio; L'organizzazione territoriale della conoscenza)
La modernizzazione del sistema amministrativo italiano e le questioni connesse alle politiche di decentramento
(Le riforme amministrative nell'ambito dello sviluppo economico; Le principali caratteristiche del riassetto istituzionale; Le attuali prospettive di riforma; La dimensione europea delle riforme; Tendenze neocentraliste delle politiche di riforma)
La questione della semplificazione per le imprese
(L'ambito nazionale o l'approccio multi-livello?; Sussidiarietà, adeguatezza, proporzionalità: i principi cardine e le tendenze evolutive applicate alla politica di semplificazione per le imprese; Quali gli effetti sul livello nazionale e locale delle politiche di sviluppo comunitario?; Le peculiarità del contesto italiano di riforma dello Stato e dell'amministrazione. La normativa e gli strumenti di semplificazione; Il ruolo paradigmatico dello Sportello Unico Attività Produttive - SUAP)
Riforma dello sportello unico: problemi teorici e risvolti applicativi
(Premessa; Analisi del campo di applicazione del regolamento; L'articolo 38 d.l. 112/2008 "Impresa in un giorno"; Aggiornamento)
Parte II. Le esperienze di alcuni sportelli unici per le attività produttive regionali
Sportello unico e sviluppo territoriale: il caso di Argenta
(L'esperienza dello Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Argenta, Provincia di Ferrara; Il Case Study: InvestInArgenta; Sviluppo del Progetto; Le fasi di lavoro; Il brand e il piano di comunicazione; Le linee d'azione progettuali in fase di realizzazione; Un primo grande risultato: investimento su accordo programmatico regionale di SFIR S.P.A. per la realizzazione dello stabilimento agroalimentare Ferrara food; Alcune considerazioni finali)
Controllo di gestione e soddisfazione del cliente: lo sportello unico di Faenza
(Premessa: L'organizzazione del Comune di Faenza per lo Sviluppo Economico del Territorio; La qualità del servizio nello SUAP di Faenza; L'introduzione del sistema di gestione per la qualità nello SUAP di Faenza; Indagini sulla soddisfazione dei clienti: La customer satisfaction come strumento di gestione in qualità e di Marketing; Il controllo di gestione; Il miglioramento continuo; Riflessioni conclusive)
Parte III. Risultati di un'indagine conoscitiva svolta sugli sportelli unici per le attività produttive della Regione Emilia-Romagna
Gli sportelli unici per le attività produttive nella Regione Emilia-Romagna
(Premessa metodologica e analisi del campione; Le caratteristiche strutturali degli Suap rispondenti; Le caratteristiche strutturali degli Suap nella Regione Emilia-Romagna. Tendenze complessive e differenze provinciali)
La dinamica degli SUAP: le pratiche
(Numero di pratiche svolte da inizio attività; Numero di pratiche svolte nell'anno in analisi (2005); Numero di soggetti serviti; Tipologie di procedimenti; I tempi di procedimenti: il tempo massimo, medio e minimo; I procedimenti Autocertificati)
Il rapporto con gli enti terzi
(Introduzione; Le pratiche interrotte/sospese; Tempi medi di risposta degli enti terzi)
Parte IV. Riflessioni conclusive
Elementi di policy territoriali alla luce della ricerca.

Contributi: Lidia Cipolla, Claudio Facchini, Francesco Nicolli, Ugo Rizzo, Marco Sandri

Collana: Economia - Ricerche

Argomenti: Economia e gestione aziendale

Livello: Studi, ricerche

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