L'economia dei beni confiscati

Piero David, Ferdinando Ofria

L'economia dei beni confiscati

Il controllo del territorio da parte delle mafie modifica la struttura delle relazioni sociali, alterando quelli che sono gli effetti dello sviluppo locale e impedendo l’affermazione di un tessuto sociale fondato sulla fiducia e sulla condivisione. La confisca dei beni e il loro riutilizzo a fini sociali costituisce quindi uno strumento molto importante per la crescita delle comunità locali.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 138

ISBN: 9788820475031

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 365.1061

Disponibilità: Limitata

Pagine: 138

ISBN: 9788891716446

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 365.1061

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 138

ISBN: 9788891716583

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 365.1061

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

L'ipotesi di partenza di questa ricerca, confermata dai risultati econometrici, è che vi sia da alcuni anni, nei territori dove sono presenti beni confiscati riutilizzati ai fini sociali, un senso di riscatto nei confronti della criminalità organizzata da parte della "società civile".
Non a caso, in molti Comuni del Mezzogiorno, caratterizzati da esperienze di riutilizzo sociale di beni immobili confiscati alla criminalità, i risultati elettorali per l'elezione del Sindaco hanno premiato partiti e/o movimenti civici alternativi a quelli tradizionali (sia di Centro-destra che di Centro-sinistra).
Questo risultato è stato maggiormente evidente per i Comuni rientranti nel sistema elettorale caratterizzato da un turno di ballottaggio tra i candidati Sindaci. Infatti, per tali Comuni l'analisi empirica ha rilevato una significativa influenza della variabile "Immobili confiscati e gestiti" (proxy di "capitale sociale") sui "Risultati elezioni a Sindaco"; connotando questa ricerca di rilevanti elementi di originalità nell'ambito della letteratura sul tema.

Ferdinando Ofria è docente di Politica Economica nell'Università di Messina. Si occupa di tematiche relative alle cause dei divari territoriali di sviluppo economico. È autore di numerose pubblicazioni in riviste internazionali. I suoi libri sono stati pubblicati da: FrancoAngeli, Giuffrè, Palomar e Rubbettino. Ha avuto assegnato il Premio SVIMEZ 2002 con il volume L'impatto criminale sulla produttività del settore privato dell'economia. Un'analisi regionale. È stato "Responsabile scientifico" del progetto "PRIN 2009" dal titolo: input, output e outcome del sequestro e della confisca dei proventi illeciti.
Piero David è docente in Economia Applicata, Dottore di Ricerca in Economia ed Istituzioni ed Assegnista presso l'Università di Messina. Ha pubblicato per Rubbettino ed Il Mulino e collabora con Lavoce.info e Sbilanciamoci.info. Svolge inoltre attività di consulenza con enti locali e società di servizi in qualità di esperto dei processi di sviluppo locale, fondi strutturali e programmazione territoriale. Ha pubblicato, insieme a Mario Centorrino, per la casa editrice Francoangeli nel 2009 un saggio sull'Area dello Stretto (Le città della Fata Morgana).

Mario Centorrino, Presentazione
Introduzione
Nascita ed evoluzione della normativa sui beni confiscati
(Premessa; La prima fase di interventi normativi: la legge n. 575/65; La seconda fase di interventi normativi: la legge n. 646/82; La problematica relativa alla gestione dei beni confiscati: dal DL n. 230/89 alla legge n. 356/92; L'uso sociale dei beni confiscati: la legge n. 109/96; I recenti sviluppi della legislazione antimafia; L'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC); Il Codice Antimafia; La normativa europea; Conclusioni)
I numeri dei beni confiscati
(Premessa; I dati sui beni immobili confiscati; La confisca delle aziende mafiose; Il Rapporto Transcrime sugli investimenti delle mafie; Conclusioni)
Confisca e capitale sociale: un'analisi empirica
(Premessa; Capitale sociale: alcune specificazioni; Il Mezzogiorno: capitale sociale e sviluppo; Il riutilizzo dei beni confiscati e risultati elettorali: un'analisi empirica; Conclusioni; Appendice)
Conclusioni
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Mario Centorrino

Collana: Economia - Ricerche

Argomenti: Politica economica e finanziaria

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche