Istruzione e formazione in provincia di Milano.

A cura di: Alberto Falletti

Istruzione e formazione in provincia di Milano.

Dati e fenomeni per un Osservatorio in Rete

L’analisi descrive la rete dei fenomeni di istruzione e formazione professionale nella provincia di Mi-lano. Si dimostra il valore di un Osservatorio in rete, OSSERVA.IN RE, ovvero una raccolta unitaria e integrata dei dati di scolarità e formazione degli studenti in obbligo formativo, in grado di offrire una visione complessiva quantitativa e qualitativa per permettere efficaci interventi di programma-zione dell’offerta sul territorio in forma integrata come prescrive la legge.

Pagine: 144

ISBN: 9788846494597

Edizione:1a edizione 2008

Codice editore: 226.1.1

Possibilità di stampa: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

L'analisi, aggiornata al 2008, descrive la rete dei fenomeni di istruzione e formazione professionale nella provincia di Milano.
Si dimostra il valore di un Osservatorio in rete, OSSERVA.IN RE, ovvero una raccolta cooperativa, unitaria e integrata dei dati di scolarità e formazione degli studenti in obbligo formativo, in grado di offrire una visione complessiva quantitativa e qualitativa per permettere efficaci interventi di programmazione dell'offerta sul territorio in forma integrata come prescrive la legge.
Nella prima parte si ricostruisce l'evolversi del sistema di istruzione secondaria di II grado e di formazione professionale dagli anni '90 ad oggi, attraverso una lettura della legislazione nazionale e regionale, la ri-definizione dei compiti di programmazione scolastica, i cambiamenti nella distribuzione delle funzioni istituzionali, le motivazioni delle raccolte, plurime e diversificate, dei dati.
Nella seconda parte, pur nella difficoltà di far dialogare database non predisposti all'integrazione dei dati, si conduce un'analisi correlata dei fenomeni attraverso le basi dati del Settore Istruzione-CISEM (SCOPE), del Settore Formazione Professionale (MONITORWEB regionale) e dell'Istat.
Il risultato è decisamente positivo. Il quadro conoscitivo è completo rispetto alle due competenze della Provincia (istruzione e formazione) e agli itinerari formativi dei giovani in età 14/18 anni. Intrecciando i dati, si delinea un più attendibile tasso di scolarità e si misurano i due sistemi nel complesso e nelle loro caratteristiche.
Il risultato più apprezzabile è sul fronte dell'analisi qualitativa, ovvero sugli orientamenti dei giovani (vocazione formativa), sugli esiti, sulla distribuzione nei corsi/percorsi.
Significativa è l'analisi integrata sul piano territoriale, negli "ambiti" provinciali, di cui viene descritto l'assetto complessivo dell'offerta e i fenomeni di integrazione, compensazione e parallelismo tra istruzione e istruzione/formazione professionale.




Walter Moro, Luciano Schiavone, Introduzione
Parte prima. Osserva.In RE
Perché si raccolgono i dati: la normativa
(Anni Novanta: dati di buon funzionamento e razionalizzazione; Nuovi compiti di programmazione: cambia la natura dei dati; L'autonomia scolastica: ogni istituzione è il cuore dei dati; L'obbligo formativo e il prolungamento dell'obbligo scolastico: servono nuovi dati; La legge regionale: i dati sono lombardi)
Una proposta di Osservatorio integrato
(Lo stato dei fatti; Una proposta di processo operativo; La prospettiva di un tavolo istituzionale e di lavoro)
Parte seconda. Dati e fenomeni integrati: un esperimento tra scuola e FP
Uno sguardo sulla scolarità in Provincia di Milano
Il numero degli studenti: la crescita si è fermata?
Gli studenti si concentrano nella scuola statale
Le istituzioni scolastiche e il piano territoriale dell'offerta
(Ambito 1 Brianza; Ambito 2 Sestese; Ambito 3 Rhodense; Ambito 4 Legnanese; Ambito 5 Magentino; Ambito 6 Abbiatense; Ambito 7 Sud; Ambito 8 Sud-Est; Ambito 9 Adda; Ambito 10 Vimercatese; Ambito 11 Milano capoluogo)
Il Piano provinciale dell'offerta nella vocazione ai "poli formativi"
(Le istituzioni autonome a due tipologie di istituto; Le istituzioni autonome a tre tipologie di istituto; Le istituzioni autonome con più di tre tipologie di istituto)
La distribuzione degli studenti nei comparti
(L'istruzione liceale; L'istruzione tecnica; L'istruzione professionale; Le componenti femminile e maschile)
Corsi diurni e serali
Il successo formativo e l'efficacia del sistema
(Continuità e rischio dispersione; Il problema è nello snodo tra il I e il II grado; La ripetenza)
Uno sguardo sulla Formazione professionale in Provincia di Milano
La formazione professionale per i giovani in età 14/18 anni
Quanti e chi sono gli studenti in DDIF?
Gli esiti
La rete formativa
Le tipologie formative e la rete territoriale dell'offerta
La rete DDIF ambito per ambito
La vocazione formativa in DDIF

Collana: Cisem

Argomenti: Educazione degli adulti - Sociologia dell'educazione

Livello: Studi, ricerche

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