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Insegnare scienza

Maria Arcà, Paolo Guidoni, Paolo Mazzoli

Insegnare scienza

Come cominciare: riflessioni e proposte per un'educazione scientifica di base

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 224

ISBN: 9788820422356

Edizione: 4a edizione 1990

Codice editore: 295.7

Disponibilità: Fuori catalogo

Come impostare un'educazione scientifica dove non c'é (scuola dell'infanzia e scuola elementare) o dove è data per scontata (scuola media)? In un'epoca in cui sempre più spesso s'afferma l'esistenza di una radicale discontinuità tra il "senso comune" e l'universo delle discipline specialistiche, come stabilire una relazione tra la "conoscenza scientifica" e il modo di apprendere di un bambino o di un ragazzo?

Secondo gli autori il problema educativo non consiste tanto nell'impartire contenuti tecnici specifici, quanto nel portare i bambini a trovare delle "strategie di colonizzazione cognitiva", vale a dire far loro rinvenire i criteri per una conquista graduale e progressiva del proprio spazio di esperienza e conoscenza. Non é vero che nei bambini siano presenti solo frammenti di mondo: anche nei primi anni sono sempre attive "strutture di conoscenza", per quanto possibile rigorose e coerenti, ed é comunque sempre in atto uno sforzo enorme per costruire reti che tengano insieme fatti diversi ed apparentemente sconnessi. Compito dell'insegnante é inserirsi costruttivamente in questa organizzazione di conoscenze, utilizzare questa tensione di capire e spiegare i fatti per arricchirla e svilupparla, educare i bambini a nuovi modi di guardare alla realtà inducendo in loro la voglia di migliorare continuamente la "sistemazione" delle loro conoscenze, rimettendo in questione quanto già fatto per organizzarlo di nuovo, servendosi di quanto già si possiede per adattarlo a rispondere a nuove esigenze.

Fornendo indicazioni (frutto di effettive esperienze) su come il mondo quotidiano dei bambini possa essere richiamato e rielaborato per introdurre i concetti di "numero" e di "forza" o le prime idee della biologia, il volume non intende prescrivere itinerari didattici, ma bensì offrire sollecitazioni per un insegnamento che garantisca stimolo e gratificazione oltre che all'imparare al mestiere stesso dell'educatore.

Presentazione, di Tullio De Mauro
Introduzione
Parte I - Esperienza, linguaggio, conoscenza
1. Lo sviluppo del processo cognitivo come compito del. l'educazione
1. Educazione alla conoscenza e conoscenza comune: il ruolo degli insegnanti
2. Esperienza, linguaggio e conoscenza nella dinamica del processo cognitivo
3. Origine di esperienze, linguaggi e conoscenze dalla nostra interazione con la realtà
4. Le regole del gioco cognitivo attraverso cui esperienze, linguaggi e conoscenze si confrontano fra loro, si organizzano, si sviluppano
2. Educazione scientifica e stili d'insegnamento
1. L'insegnamento visto come ricerca, esplicitazione e sviluppo di strutture di pensiero già esistenti nei ragazzi
2. L'insegnamento visto come confronto fra diversi modi di pensare e con i fatti che succedono
3. L'insegnamento visto come riorganizzazione continua delle esperienze e delle spiegazioni
4. L'insegnamento visto come ricerca e trasmissione di strumenti adatti alla schematizzazione e strutturazione coerente della conoscenza
Parte Il - Modi di guardare e modi di parlare:
da dove nascono le discipline
1. Cominciando a parlare di numero
1. Mondo di fatti e mondo di parole
2. Fatti e parole: indicare, dare nome, contare
3. I gesti del contare: anello che si pensa, quello che si dice
4. I significati e gli scopi del contare
5. Scandire le situazioni e i loro cambiamenti: cosa chiamiamo «uno»
6. Le prime operazioni
Appendice - Un approccio al numero: suggerimenti di
lavoro
2. Attraverso le idee della biologia
1. Un modo di lavorare con i ragazzi
2. Noi e l'ambiente intorno a noi
3. Le regole del mondo esterno
4. Modi di essere dei viventi
S. I tempi dell'individuo e i tempi della specie
Appendice - Tre schemi di lavoro di biologia
3. Forze e pesi in 4^ elementare
1. La parola « forza »
2. Giochi con le forze
3. Giochi con il peso e con le forze
4- La bilancia
4. Realtà e strutture disciplinari: avviare i bambini ai criteri del conoscere
1. Cultura comune e scienza
2. Le schematizzazioni dei bambini
3. Le schematizzazioni delle discipline
4. Un avvio al conoscere: interpretare le percezioni
5. Organizzare il conoscere: confronto tra esperienza e linguaggio
6. Conoscenze come proiezioni della realtà: i sistemi di coerenza
7. A scuola: opinioni e spiegazioni a confronto
8. Il pensiero scientifico: reti e gerarchie di modelli
9. Fatti e interpretazioni: i problemi « aperti » a scuola
10. Atteggiamenti nel conoscere: Bacone e Galileo
11. Il linguaggio della matematica e l'esperienza della realtà
12. Sapersi guidare con i modi di pensare
13. Sapersi guidare con le situazioni
14. Dare un senso alla scuola
Parte III - Spunti di riflessione su conoscenza
ed educazione scientifica
1. Dalla cultura comune alla costruzione di conoscenze specializzate
1. Cultura comune e culture particolari
2. Strutture portanti nella cultura cognitiva comune
2.1. Diversi tipi di strategie cognitive
2.2. Procedure di strutturazione come organizzatori del pensiero
2.3. Schemi come radici del pensiero
3. Passaggio dalla cultura comune alle culture scientifiche
4. La conoscenza formale come strumento di ottimizzazione. Significati e ruoli del pensiero astratto
4.1. Aspetti del processo cognitivo: dalle sensazioni ai pensieri
4.2. Una rappresentazione per la nostra struttura di conoscenza
4.3. La connessione attraverso il linguaggio
5. Note conclusive
2. Alle basi della conoscenza scientifica: la strada di Galileo
1. Galileo e la torre
2. Galileo e la velocità
3. Il cieco e il bastone


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