Industria bellica e sviluppo economico in Italia 1861-1940

Luciano Segreto

Industria bellica e sviluppo economico in Italia 1861-1940

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 192

ISBN: 9788846400499

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 1573.215

Disponibilità: Fuori catalogo

L'industria degli armamenti è stata a lungo considerata come il più «dannato» dei settori industriali. Nei suoi confronti le valutazioni di ordine economico sono spesso state subordinate a considerazioni di carattere prevalentemente morale o politico. Eppure, quasi ovunque, questo settore ha avuto un ruolo determinante nel processo di industrializzazione e nella diffusione di tecnologie da utilizzare anche in campo civile. Nei paesi, come l'Italia, che si sono sviluppati più tardi degli altri, l'industria degli armamenti ha costituito il mezzo attraverso cui anche economie arretrate sono riuscite a ridurre il divario, soprattutto tecnologico, che le separava dalle nazioni più avanzate.

L'Italia riuscì a recuperare questo gap negli anni attorno al primo conflitto mondiale.Da importatore netto, si trasformò in uno dei maggiori esportatori mondiali di armamenti, entrando in competizione con grandi potenze come l'Inghilterra, la Germania e la Francia, che a lungo l'avevano rifornita in precedenza.

Per raggiungere tale posizione vennero utilizzati tutti gli strumenti: dagli interventi pubblici a sostegno delle imprese italiane alle joint-ventures con le multinazionali straniere. Si sono così mescolate logiche di potenza e logiche economico-imprenditoriali, che talvolta sono venute a conflitto tra loro, evidenziando al tempo stesso la «diversità» di questo settore e la sua omologazione rispetto al resto del tessuto industriale italiano.

Luciano Segreto (1954) insegna Storia economica e Storia delle relazioni economiche internazionali alla Facoltà di Scienze Politiche di Firenze.Autore di studi sullo sviluppo economico italiano e sulla storia d'impresa, collabora alle riviste «Studi Storici», «Passato e Presente», «Revista de Historia Industrial» e «Business and Economic History».Tra i suoi lavori Monte Amiata.Il mercurio italiano. Strategie internazionali e vincoli extraeconomici (Angeli, 1991), Introducción a la Historia de la empresa (Abacus, Madrid, 1994).

L'industria degli armamenti: dai giudizi morali all'analisi "scientifica" - Industria degli armamenti e sviluppo economico italiano (1861-1939) (Industrializzazione tardiva e industria degli armamenti; L'industria europea degli armamenti all'inizio del XX secolo; Cannoni e diplomazia: due piani separati?; Spesa pubblica e armamenti; Un settore tecnologicamente indipendente e competitivo a livello internazionale; L'industria aeronautica: un caso particolare; I limiti della politica fascista e le debolezze strutturali del settore; Un destino segnato) - Una multinazionale degli armamenti in Italia: la Vickers (1906-1939) (La nascita della Vickers-Terni; Prime produzioni e primi problemi; Aerei e siluri: due mezzi insuccessi; La guerra: vecchi e nuovi mali; Il dopoguerra: l'allievo supera il maestro; La parentesi elettromeccanica e il fallimento del programma in Italia) - Lo sforzo bellico tra speculazione e progresso tecnico (L'organizzazione dello sforzo bellico; L'aeronautica militare tra entusiasmi artigianali e produzione di massa; La guerra e l'industria: un bilancio) - Problemi energetici e strategie militari tra le due guerre mondiali. Protezione degli impianti elettrici o interconnessione nazionale? (La questione energetica durante la Grande Guerra; La "mobilitazione dell'energia elettrica"; I progetti per una rete elettrica nazionale; La realtà della guerra).

Collana: Storia/studi e ricerche

Argomenti: Storia economica

Livello: Studi, ricerche

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