Indagine sulla conferenza di Atene (1931)

Susanna Caccia Gherardini

Indagine sulla conferenza di Atene (1931)

Enquête sur la conférence d’Athènes (1931)

Il volume restituisce il contesto che dà origine alla Conferenza sulla conservazione dei monumenti, promossa ad Atene nel 1931 dall’Office International des Musées, ma anche alla socialità di un mondo volutamente di élite che ruota intorno alla Società delle Nazioni e alle sue molteplici ramificazioni. La ricostruzione delle vicende del 1931, e la trascrizione integrale dei contributi pubblicati due anni dopo, è l’occasione per sfatare una falsa credenza, che ha trasformato un incontro tra esperti nell’origine di una genealogia e, cambiando il nome in “Carta di Atene”, in una delle mitografie fondative del restauro.

Edizione a stampa

59,00

Pagine: 580

ISBN: 9788835160700

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 1098.2.79

Disponibilità: Discreta

Pagine: 580

ISBN: 9788835164883

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 1098.2.79

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume restituisce il contesto che dà origine alla Conferenza sulla conservazione dei monumenti, promossa ad Atene nel 1931 dall'Office International des Musées, ma anche alla socialità di un mondo volutamente di élite che ruota intorno alla Società delle Nazioni e alle sue molteplici ramificazioni. Il dibattito sul restauro tra gli anni Venti e Trenta viene rappresentato attraverso un intreccio di corrispondenze e documenti, ma soprattutto mettendo a fuoco il ruolo di quei protagonisti, come Paul Léon, Euripide Foundoukidis o Gustavo Giovannoni, che animano gli esordi della complessa vicenda del patrimonio culturale. È infatti in questa congerie che inizia a profilarsi l'idea di un "patrimonio comune dell'umanità", che sembra anticipare molte delle discussioni che porteranno alla nascita dell'Unesco. Saranno proprio le lacerazioni della seconda guerra da una parte a favorire sotto forma di salvaguardia il riconoscimento di architetture e siti come valore universale, ma dall'altra a sancire il fallimento di una visione umanistico utopistica di cui la stessa Conferenza è rappresentazione. La ricostruzione delle vicende del 1931, e la trascrizione integrale dei contributi pubblicati due anni dopo, è anche l'occasione per sfatare una falsa credenza, che ha trasformato un incontro tra esperti nell'origine di una genealogia e, cambiando il nome in "Carta di Atene", in una delle mitografie fondative del restauro.

Le volume reconstitue le contexte qui a donné naissance à la Conférence sur la conservation des monuments promue à Athènes en 1931 par l'Office international des musées, mais aussi à la socialité d'un monde délibérément élitiste gravitant autour de la Société des Nations et de ses nombreuses ramifications. Le débat sur la restauration entre les années 1920 et 1930 est représenté à travers un entrelacement de correspondances et de documents, mais surtout en se concentrant sur le rôle des protagonistes, tels que Paul Léon, Euripides Foundoukidis ou Gustavo Giovannoni, qui ont animé les débuts du cas complexe du patrimoine culturel. C'est en effet dans cet ensemble que prend forme l'idée d'un "patrimoine commun de l'humanité", qui semble anticiper un certain nombre des discussions qui aboutiront à la naissance de l'Unesco. Ce sont précisément les lacérations de la Seconde Guerre mondiale qui, d'une part, favoriseront la reconnaissance de l'architecture et des sites comme valeur universelle sous la forme de mesures de sauvegarde, mais qui, d'autre part, sanctionneront l'échec d'une vision utopique humaniste dont la Conférence elle-même est la représentation. La reconstitution des événements de 1931 et la transcription intégrale des contributions publiées deux ans plus tard, est aussi l'occasion de démystifier une fausse croyance, qui a fait d'une rencontre entre experts l'origine d'une généalogie et, en changeant son nom en "Charte d'Athènes", l'une des mythographies fondatrices de la restauration.


Introduzione | Introduction
(Le dimanche della Conferenza di Atene; Le dimanche de la Conférence d'Athènes)
Storia, mitologia e interpretazione di un incontro fondativo | Histoire, mythologie et interprétation d'une rencontre constitutive
La cooperazione intellettuale, l'illusione élitista e l'egemonia francese / La coopération internationale, l'illusion élitiste et l'hégémonie française
Strade, forme, attori verso la crisi della cooperazione intellettuale / Vers la crise de la coopération intellectuelle : voies, formes, acteurs
I prodromi e le prime negoziazioni / Les préparatifs et les premières négociations
Aprile 1931: verso la Conferenza internazionale di Atene / Avril 1931 : vers la Conférence internationale d'Athènes
La Conferenza: attori, dibattiti e comités de redaction / La Conférence : acteurs, débats et comités de redaction
Le giornate ateniesi e i Procès-verbaux della Conferenza / Les journées athéniennes et les Procès-verbaux de la Conférence
Una ricezione che ribalta gli esiti della Conferenza / Une réception qui renverse l'issue de la Conférence
Gli "Atti" e la costruzione del senso / Les "Actes" et la construction du sens
La Conferenza riscritta: La conservation des monuments d'art et d'histoire del 1933 | La réécriture de la Conférence : La conservation des monuments d'art et d'histoire de 1933
Avant-propos
Doctrines. Principes généraux
Administration et législation des monuments historiques
La mise en valeur des monuments
Les matériaux de restauration
Les dégradations des monuments. Études scientifiques et méthodes de traitement
La technique de la conservation. Exemples caractéristiques
La conservation des monuments et la collaboration internationale
Conclusions
Iconografia | Iconographie
Appendice | Annexe
Partecipanti e protagonisti
Participants et protagonistes
Bibliografia | Bibliographie
Indice dei nomi | Index des nomes.

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