Il pregiudizio
Edizione a stampa
24,50
Pagine: 176
ISBN: 9788820484842
Edizione: 1a edizione 1994
Codice editore: 1520.240
Disponibilità: Fuori catalogo
Il pregiudizio, per dimensione e recrudescenza, sarà un fenomeno crescente in questo fine millennio.
Infatti le forze in gioco e i grandi spostamenti di popolazione, anche temporanei, che si prospettano, vedranno l'incontro, la frizione e lo scontro di società e culture che, fino ad oggi, le distanze, la scarsa comunicazione ed un'arretrata tecnologia dei trasporti avevano separato.
Le società più industrializzate, più ricche ed avanzate, saranno soggette ad una nuova pressione, e tutto ciò comporterà il crescere di incomprensioni, di dispute e probabilmente anche di pregiudizi e discriminazioni.
Ma cos'è il pregiudizio? Qual è il rapporto tra pregiudizio, razzismo e discriminazione? Quali sono i gruppi sociali stigmatizzati, e quali le principali teorie impiegate per spiegare il pregiudizio? Qual è la capacità di queste ultime di interpretare la realtà italiana? Per fornire una risposta a questi quesiti, l'autore è partito da un'accurata ricerca di carattere teorico per poi verificare le teorie considerate attraverso l'analisi dei risultati della prima ricerca nazionale su pregiudizio e discriminazione in Italia, diretta dallo stesso autore e realizzata dal laboratorio Computer Aided Telephone Interview dell'Università degli studi di Calabria.
Contributi:
Collana: Sociologia
Argomenti: Teoria sociologica e storia del pensiero sociologico - Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo
Livello: Studi, ricerche
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