Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Il fascismo e la mobilitazione della gioventù italiana all’estero

Anna Ascenzi

Il fascismo e la mobilitazione della gioventù italiana all’estero

Ideologia e propaganda nei periodici per ragazzi

Sulla scorta di una ricchissima documentazione archivistica e a stampa, il volume ricostruisce la genesi, i contenuti e gli indirizzi ideologici e culturali di due pubblicazioni periodiche del Ventennio destinate alla gioventù italiana all’estero – «Aquilotti d’Italia. Rivista dei Gruppi giovanili all’Estero» (1928-1930) e «Il Tamburino della gioventù italiana all’estero» (1931-1943) –, fornendo un’originale chiave di lettura in merito alla strategia politica esercitata dal regime fascista nei confronti delle comunità di connazionali emigrati stabilite in varie parti del mondo.

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 92

ISBN: 9788891790187

Edizione: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2020

Codice editore: 1583.1.4

Disponibilità: Discreta

Pagine: 92

ISBN: 9788835102250

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1583.1.4

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 92

ISBN: 9788835113515

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1583.1.4

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nel novembre del 1928 vedeva la luce il primo fascicolo del quindicinale "Aquilotti d'Italia. Rivista dei Gruppi giovanili all'Estero". Promosso dalla Segreteria Generale dei Fasci Italiani all'Estero, il periodico costituiva uno dei frutti più maturi della vera e propria svolta impressa all'organizzazione dei Fasci all'Estero dal nuovo segretario Piero Parini, nominato da Mussolini nel gennaio di quello stesso anno con il compito di fare di tale organismo il principale strumento di penetrazione fascista all'interno delle comunità italiane, puntando non solamente, come nel passato, sulle popolazioni adulte, ma anche, e soprattutto, sulle giovani generazioni, oggetto, in quegli stessi anni, anche nella penisola, di una crescente attenzione da parte del regime, testimoniata fra l'altro dall'istituzione, nel 1926, dell'Opera Nazionale Balilla (ONB). A distanza di un triennio, nel 1931, sulle ceneri di "Aquilotti d'Italia. Rivista dei Gruppi giovanili all'Estero", sarebbe sorto, sempre per impulso della Segreteria Generale dei Fasci Italiani all'Estero, il nuovo e più longevo quindicinale intitolato "Il Tamburino della giovinezza italiana all'estero", il quale, sull'onda di un crescente successo, uscì fino alla vigilia della caduta del regime fascista, nel luglio del 1943.
Sulla scorta di una ricchissima documentazione archivistica e a stampa, il saggio di Anna Ascenzi ricostruisce per la prima volta la genesi, i contenuti e gli indirizzi ideologici e culturali di queste pubblicazioni periodiche destinate alla gioventù italiana all'estero, fornendo un'originale chiave di lettura in merito alla strategia politica esercitata dal regime fascista nei confronti delle comunità di connazionali emigrati stabilite in varie parti del mondo.

Anna Ascenzi è professore ordinario di Teoria e storia della letteratura per l'infanzia presso il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell'Università degli Studi di Macerata, dove dirige il Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico e della letteratura per l'infanzia e il Museo della Scuola "Paolo e Ornella Ricca". Ha pubblicato diversi volumi e numerosi contributi sulla storia della didattica disciplinare e dei libri di testo, sui processi di costruzione dell'identità nazionale e della cittadinanza tra Otto e Novecento e sulla letteratura giovanile nell'Italia unita.

Introduzione
Tra letteratura per l'infanzia e propaganda di regime: Giuseppe Fanciulli e il periodico "Aquilotti d'Italia" (1928-1930)
Formare "l'Italiano Nuovo come lo vuole Mussolini": la prima stagione de "Il Tamburino" (1931-1934)
La fondazione dell'Impero e la mobilitazione della gioventù italiana all'estero ne "Il Tamburino" della seconda metà degli anni Trenta (1935-1938)
"Il Tamburino" va alla guerra: dallo scoppio del secondo conflitto mondiale alla caduta del fascismo (1939-1943)
Indice dei nomi.

Potrebbero interessarti anche