Formazione di valore.

A cura di: Marco Rotondi

Formazione di valore.

Come sviluppare valori per la società della conoscenza

Qual è il valore prodotto dall’azione formativa? Valore per chi? I formatori solo dei "passa pensiero" o sono produttori autonomi d’idee? A queste domande rispondono autori provenienti da discipline ed esperienze variegate: formatori (come Marco Rotondi e Ulderico Capucci), filosofi (Emanuele Severino) economisti (Enzo Rullani)

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 176

ISBN: 9788846478177

Edizione: 1a edizione 2006

Codice editore: 25.23

Disponibilità: Discreta

Qual è il valore prodotto dall'azione formativa? Valore per chi? Siamo solo dei "passa pensiero" o siamo produttori autonomi d'idee?
Questo libro esplora l'ampio territorio in cui la formazione può creare un effettivo valore aggiunto, affrontando il tema del rapporto fra formazione e valori. In questo percorso vengono approfonditi i tre processi principali di creazione di valore attraverso la formazione (generare pensiero multipolare, etico, libero), tenendo in considerazione i metamessaggi lanciati e il fatto che: 1) la formazione ha raggiunto ormai lo sviluppo e lo status di tecnologia consolidata anche in Italia, 2) è in corso una fase di industrializzazione (e spesso globalizzazione) dei suoi processi produttivi, 3) può essere interessante esplorare percorsi alternativi alla sua industrializzazione che salvaguardino la sua essenza artistico-artigianale, 4) il metodo formativo racchiude in sé una forte potenzialità d'apprendimento operando a tre livelli del processo formativo (allargamento dei canali comunicativi, ancoraggio emozionale, radicamento valoriale), 5) il metodo, "il come"(la formazione viene realizzata), risulta determinante per orientare i metamessaggi formativi che si vogliono produrre, 6) la metafora organizzativa della funzione formazione (cioè la situazione relazionale esistente in un'organizzazione fra: formazione, potere gerarchico e linea) influenza l'interpretazione dei metamessaggi formativi e la percezione che rimane del valore effettivo della formazione.
L'approccio col quale si sviluppa questa esplorazione è interdisciplinare: gli autori fanno riferimento a percorsi, discipline e ruoli diversi. Da questo viaggio nascono molteplici intrecci e interconnessioni per cui le tesi di un autore sono riprese/sviluppate/modificate/approfondite dagli autori successivi. Fra i molteplici fili rossi che attraversano i capitoli del libro tenendolo unito, segnaliamo quello "sull'importanza e sui limiti del metodo e della tecnica" nella formazione.



Marco Rotondi, Introduzione. Per una formazione di valore
(Formazione come tecnologia consolidata; Dalle botteghe alle fabbriche formative: un passaggio rischioso; Pragmatica della formazione; Formazione e potere; Una formazione di valore; La logica del libro; Bibliografia)
Parte I. Formazione e valore
Marco Rotondi, La sfida del valore per i formatori
(Il cammino di rinnovamento della formazione e la sua evoluzione; Una nuova vision per i formatori; I processi per creare valore con la formazione; Conclusioni; Bibliografia)
Emanuele Severino, Conoscenza e sopravvivenza dei popoli nel nostro tempo
(Il "come" della formazione; Capitalismo e tecnica; La tecnica: scopo o mezzo?; La tecnica e i suoi scopi; "Dio è morto". La tecnica imperante; I fondamenti della formazione)
Ulderico Capucci, Una mappa del valore per le organizzazioni
(Il valore e i suoi significati; Mappa del valore a livello politico; Mappa strategica; Mappa operativa; Mappa del sistema organizzativo; Mappa dei contenuti del valore; Mappa mentale del valore)
Parte II. Il pensiero e l'azione etici
Fra' Paolo Crivelli, Rifondare l'etica nel lavoro
(La tecnica e la felicità ipotetica; L'etica come bussola dell'essere uomini; Il concetto di bene e la legge morale; L'uomo centro del pensiero; L'etica e la felicità sostanziale; I requisiti del formatore; Bibliografia)
Giuseppe Varchetta, Azione organizzativa e autosviluppo individuale
(Nuovi compiti; Nuove responsabilità; Centralità del soggetto; Riflessività; Etica del formatore; Testimoniare; Bibliografia)
Mauro Bonaretti, Sviluppo organizzativo etico per la pubblica amministrazione
(Premessa; La costruzione del consenso; Il governo delle interdipendenze; La rappresentanza verso l'esterno; Le scelte effettuate dal comune di Reggio Emilia)
Parte III. Il pensiero e l'azione multipolari
Massimo Toschi, Multipolarità e pensiero delle vittime
(Il pensiero unico e la Torre di Babele; I mattoni del pensiero unico; La centralità della persona e i valori; La doppia faccia dei valori; Esempio di un progetto di sviluppo di multipolarità)
Enzo Rullani, Pensiero multipolare: personalizzare la modernità rendendola riflessiva
(Dall'uno al molteplice; Chi ha paura del molteplice?; Tensione dialettica tra l'uno e il molteplice; Il dilemma della modernità: vivere pericolosamente sull'orlo del caos; La multipolarità della modernità; La tecnica come selettore principe; La conoscenza moderna: onori e oneri della riproducibilità; La rivoluzione innescata dalla conoscenza moderna; Il progetto della prima modernità: artificializzare il mondo, abbattendo i costi con le economie di replicazione; La crisi da iper-complessità; La riscossa del molteplice: pluralismo del virtuale, diffusione del rischio, del potere e dell'intelligenza; Il nuovo ordine post-fordista; La modernità è finita?; Rimettere al centro del progetto moderno la molteplicità delle sfere di azione; Verità, utilità, potere: tre (diversi) metri di misura; Per rigenerare la modernità bisogna presidiare i punti di intersezione; Modernità riflessiva; Idee per organizzare e far funzionare un circuito riflessivo senza uscire dalla modernità; Bibliografia)
Parte IV. Il pensiero e l'azione liberi
Salvatore Carrubba, Fondamenti per il pensiero libero nella formazione
(Spirito critico e libertà; Le caratteristiche del pensiero libero; Il conflitto creativo; Conoscenza e sistemi di regole; Formazione e informazione; Governare la complessità; La società conformista; Il pensiero libero e la responsabilità; Libertà e pensiero ironico; Bibliografia)
Leoluca Orlando, Identità e libertà nel pensiero e nell'azione
(Felicità come rapporto tra libertà e identità; Essere se stessi nel cambiamento; Identità: primo dei diritti umani; Il modello del carretto siciliano; Identità del comunicare; Libertà, identità e muro di Berlino; Il rischio della perfezione; Libertà è rispetto del tempo; L'orgoglio della propria identità)
Donata Fabbri, Per un contesto formativo capace di generare pensiero libero
(La scimmia di Kafka; Coscienza ed etica residuale; Libertà e vincoli; Saper dire di sì e saper dire di no; Trasmettere responsabilità; Trasformazione dell'intimità; Il valore del dono; Bibliografia)
Bibliografia generale
Breve presentazione degli autori.

Contributi: Mauro Bonaretti, Ulderico Capucci, Salvatore Carrubba, Fra' Paolo Crivelli, Donata Fabbri, Leoluca Orlando, Enzo Rullani, Emanuele Severino, Massimo Toschi, Giuseppe Varchetta

Collana: Aif - Associazione italiana formatori

Argomenti: Educazione degli adulti - Formazione

Livello: Testi per professional

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