Diritto amministrativo
Autori:

Francesco Vignoli

Diritto amministrativo

Per concorsi ed esami

Un manuale di diritto amministrativo per concorsi pubblici ed esami che, a differenza del manuale universitario, di cui mantiene la chiarezza espositiva e la struttura, illustra in modo dettagliato, essenziale e sintetico il percorso della giurisprudenza dell’ultimo decennio, soffermandosi sulle tematiche più attuali.

Pagine: 746

ISBN: 9788835173960

Edizione: in preparazione 6a edizione, nuova ediz 2025

Codice editore: 315.1.27

Un manuale di diritto amministrativo per concorsi pubblici ed esami che, a differenza del manuale universitario, di cui mantiene la chiarezza espositiva e la struttura, illustra in modo dettagliato, essenziale e sintetico – senza note di approfondimento né richiami alla dottrina – il percorso della giurisprudenza dell’ultimo decennio, soffermandosi sulle tematiche più attuali.
L’opera è il risultato, meditato e rielaborato, di quindici anni di riflessioni e di appunti delle lezioni dell’Autore in diritto amministrativo nei corsi di preparazione al concorso di magistratura e all’esame di avvocato organizzati dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Francesco Vignoli è avvocato dello Stato presso l’Avvocatura distrettuale dello Stato di Milano. Già procuratore dello Stato, dottore di ricerca in diritto penale, ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense; è stato ufficiale della Marina Militare. È autore di numerose pubblicazioni giuridiche.

La nozione mobile di pubblica amministrazione

Le fonti sovranazionali

  • Introduzione
  • Diritto internazionale pattizio e consuetudinario
  • La Convenzione europea dei diritti dell’uomo
  • Le sentenze gemelle della Corte costituzionale nn. 348 e 349 del 2007
  • Il Trattato di Lisbona
  • Il diritto eurounitario
  • La teoria dei c.d. controlimiti
  • Il sindacato della Corte costituzionale sulla norma interna che recepisce, tramite l’art. 10 Cost., il diritto internazionale consuetudinario. L’individuazione dei “controlimiti”
  • Le fonti del diritto dell’Unione europea: la direttiva
  • Il rinvio pregiudiziale
  • Riconoscimento dei diplomi e dei titoli abilitativi
  • L’autonomia procedurale degli Stati membri

I principi dell’azione amministrativa

  • Il principio di legalità
  • I principi di imparzialità e di buon andamento
  • I principi di derivazione comunitaria
  • La sussidiarietà
  • Programmaticità o precettività della sussidiarietà?
  • La proporzionalità
  • Il principio di leale collaborazione
  • Il rapporto tra Stato e Regioni in un’ottica unitaria
  • La chiamata in sussidiarietà
  • Le intese
  • Il principio di legittimo affidamento
  • Affidamento e buona fede
  • Affidamento e attività normativa
  • Affidamento e attività giurisdizionale: il c.d. overruling
  • L’abuso del diritto
  • Il principio di non discriminazione
  • Il principio del giusto procedimento
  • Il principio di continuità dell’azione amministrativa
  • Il pareggio di bilancio
  • L’autonomia differenziata

L’attività amministrativa

  • Attività vincolata e attività discrezionale
  • Attività vincolata e interesse pubblico
  • Attività discrezionale. Erosione della sfera del merito in favore della sfera di legittimità
  • Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico, discrezionalità amministrativa, discrezionalità mista
  • Forme e limiti del sindacato giurisdizionale sulla discrezionalità tecnica
  • L’esaurimento della discrezionalità e il sindacato del giudice
  • “One shot” temperato
  • Attività consultiva
  • Attività di controllo
  • I comportamenti

Gli atti amministrativi

  • Atti amministrativi normativi e atti amministrativi generali
  • Atti plurimi e atti collettivi
  • Elementi disciplinari comuni all’atto normativo e all’atto amministrativo generale
  • Differenze disciplinari tra atto normativo e atto amministrativo generale
  • Il regime di impugnazione degli atti amministrativi generali
  • Atti infraprocedimentali
  • Le “leggi provvedimento”
  • I regolamenti
  • Le circolari
  • Le ordinanze straordinarie
  • Atti politici e atti di alta amministrazione
  • La concessione della cittadinanza
  • Poteri emergenziali per fronteggiare la pandemia
  • La prorogatio dell’organo

La partecipazione procedimentale

  • Le funzioni della partecipazione procedimentale
  • L’obbligo di comunicazione di avvio del procedimento. I casi di esonero dall’obbligo di comunicazione
  • Il depotenziamento dei vizi procedurali nella giurisprudenza prima dell’introduzione dell’art. 21-octies, c. 2, l. n. 241/90
  • Il principio di conservazione dell’atto e alcune sue applicazioni
  • La dequotazione dei vizi dell’atto: l’art. 21-octies, c. 2, l. n. 241/90
  • Art. 21-octies, c. 2, l. n. 241/90 e vizio di motivazione
  • Art. 21-octies, c. 2, l. n. 241/90 e profili processuali: la rilevabilità d’ufficio
  • Art. 21-octies, c. 2 e art. 10-bis l. n. 241/90, 124 – 9. Il c.d. preavviso di rigetto (art. 10-bis l. n. 241/90)
  • I soggetti interessati alla comunicazione di avvio del procedimento ex artt. 7 e 9 l. n. 241/90. In particolare, la tutela degli interessi diffusi nel procedimento
  • La tutela degli interessi procedimentali
  • Partecipazione procedimentale e bilanciamento con altri interessi dotati di copertura costituzionale

Gli accordi

  • Gli accordi ex art. 11 l. n. 241/90. La distinzione tra contratti di diritto pubblico e contratti a evidenza pubblica
  • Tipologie di accordi ex art. 11 l. n. 241/90
  • Accordi ex art. 11 l. n. 241/90 e altri tipi di intese tra p.a. e privato
  • Accordi ex art. 11 l. n. 241/90 e autonomia privata
  • Accordi ex art. 11 l. n. 241/90 e applicabilità dei rimedi ex artt. 2932 e 1453 c.c.
  • Gli accordi di cui all’art. 15 l. n. 241/90 e l’ambito applicativo
  • La disciplina degli accordi. In particolare, il recesso dall’accordo
  • La compatibilità degli accordi tra pubbliche amministrazioni rispetto al principio di concorrenza
  • La conferenza di servizi

La tutela della concorrenza

  • Concorrenza e diritto dell’Unione europea
  • L’art. 12 della l. n. 241/90
  • La gara come forma di selezione del contraente della p.a. - Quadro costituzionale della tutela della concorrenza
  • Compatibilità europea di profili restrittivi della concorrenza
  • L’art. 21-bis della l. n. 287/90 e la nozione di concorrenza come bene giuridico
  • L’introduzione dell’illecito anticoncorrenziale
  • Aiuti di Stato

La segnalazione certificata di inizio attività

  • Inquadramento costituzionale
  • Natura giuridica della SCIA
  • Semplificazione procedimentale e liberalizzazione
  • Le tappe di evoluzione della SCIA
  • Le questioni controverse in ordine all’applicazione del c. 6-ter dell’art. 19 della l. n. 241/90
  • La distinzione tra la SCIA (art. 19 l. n. 241/90) e silenzio-assenso (art. 20 l. n. 241/90), 168 – 7. Le posizioni giuridiche rilevanti nell’ambito di applicazione della SCIA e le forme di tutela
  • Le novità della riforma Madia

Il provvedimento amministrativo

  • L’obbligo di concludere il procedimento mediante l’adozione del provvedimento
  • Le caratteristiche del provvedimento: l’imperatività
  • La tipicità e la nominatività
  • L’efficacia, l’esecutività, l’esecutorietà, la recettizietà
  • L’obbligo di motivazione del provvedimento amministrativo. I casi di esonero e l’interpretazione dell’art. 3, comma 2, l. n. 241/90
  • L’idoneità del punteggio numerico a costituire motivazione
  • Autorizzazione e concessione. Concessione costitutiva e concessione traslativa. La natura giuridica del permesso di costruire
  • Provvedimento amministrativo e disciplina applicabile nel caso di successione di leggi nel tempo: il principio del tempus regit actum
  • L’interpretazione del provvedimento amministrativo
  • La sospensione d’ufficio
  • Provvedimento tacito e provvedimento implicito
  • L’atto paritetico

La patologia dell’atto amministrativo

  • Vizi di merito e vizi di legittimità. Atto illegittimo e contegno illecito
  • Le quattro forme di patologia: irregolarità, annullabilità, nullità, inesistenza
  • L’introduzione dell’art. 21-septies l. n. 241/90 quale sintesi della tesi panpubblicistica e dell’opzione panprivatistica
  • I casi di nullità ex art. 21-septies l. n. 241/90
  • Nullità e giurisdizione
  • Nullità e termini di impugnazione
  • L’eccezione di nullità e il potere-dovere del giudice di dichiarare la nullità
  • Nullità parziale
  • Conversione dell’atto nullo
  • Nullità ed effetti giuridici
  • Rilevabilità di ufficio della nullità e corrispondenza fra chiesto e pronunciato
  • Invalidità sopravvenuta
  • Invalidità comunitaria
  • Inefficacia dell’atto amministrativo
  • Conflitto d’interessi
  • Il regime giuridico degli atti adottati dal funzionario di fatto

L’autotutela

  • Autotutela decisoria e autotutela esecutiva
  • Autotutela pubblicistica e autotutela privatistica
  • Annullamento d’ufficio della p.a. e attività giurisdizionale di annullamento
  • Autotutela e principio di conservazione degli atti giuridici
  • L’annullamento d’ufficio: i presupposti
  • La motivazione dell’interesse pubblico in sede di annullamento d’ufficio
  • L’annullamento degli atti da cui discendono non dovuti esborsi di denaro pubblico
  • Gli effetti dell’annullamento
  • Ipotesi speciali di annullamento
  • Autotutela e atto amministrativo contrastante con il diritto dell’Unione europea
  • Giurisdizione in caso di annullamento d’ufficio di atto prodromico alla stipulazione di un contratto
  • La convalida
  • Convalida, conferma, atto meramente confermativo, rettifica
  • La revoca: i presupposti
  • Le conseguenze patrimoniali della revoca
  • Revoca e recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione
  • Ipotesi speciali di recesso
  • Autotutela in pendenza di giudizio
  • Ipotesi speciali di autotutela in caso di silenzio-assenso, SCIA, immigrazione ed ex art. 54, c. 11, del d. lgs. n. 267/00
  • L’autotutela: riedizione del potere originario o esercizio di un potere specifico?
  • Autotutela obbligatoria
  • La decadenza

La responsabilità della pubblica amministrazione

  • Responsabilità da provvedimento e responsabilità da comportamento
  • La responsabilità della p.a. da lesione di interessi legittimi
  • L’elemento del rimprovero. Esigenza di alleggerire l’onere probatorio del privato
  • L’elemento del rimprovero in materia di appalti pubblici
  • La disciplina della responsabilità in materia di appalti
  • La pregiudizialità amministrativa
  • L’art. 30 c.p.a.
  • Profili critici dell’art. 30 e dell’art. 34, III c., c.p.a.
  • Risarcimento del danno e spettanza del bene della vita
  • La responsabilità precontrattuale della p.a.
  • La responsabilità da perdita di chance
  • La tutela dell’affidamento in caso di danno da provvedimento illegittimo favorevole al danneggiato
  • La responsabilità da illecito comunitario
  • La responsabilità per danno da ritardo. Il tempo come bene della vita
  • Cumulo fra risarcimento del danno ed emolumenti di carattere indennitario

Giurisdizione e tipi di azione

  • Plurimi significati del termine “giurisdizione”
  • La legge abolitrice del contenzioso amministrativo: il tema della disapplicazione
  • L’interesse legittimo
  • Interessi diffusi e collettivi
  • La legittimazione degli enti esponenziali alla tutela degli interessi collettivi
  • La tutela degli interessi diffusi non convogliati negli interessi collettivi
  • L’azione di classe per l’efficienza delle amministrazioni
  • Rilevabilità d’ufficio del difetto di giurisdizione, abuso del diritto e translatio iudicii
  • Il criterio di individuazione della giurisdizione
  • La giurisdizione generale di legittimità. Interesse e legittimazione al ricorso
  • Effettività della tutela e tipi di azione
  • Atipicità delle forme di tutela
  • La condanna pubblicistica: l’azione di adempimento
  • La giurisdizione esclusiva
  • L’azione ex art. 2932 c.c.
  • Giurisdizione esclusiva e diritti inaffievolibili
  • Lo spostamento di giurisdizione per motivi di connessione
  • Giurisdizione di merito
  • Ordinamento sportivo
  • Riparto di giurisdizione in materia di immigrazione
  • Revoca della patente e riparto di giurisdizione
  • L’azione popolare
  • La tutela del terzo nel giudizio amministrativo

Il giudizio amministrativo

  • La competenza territoriale
  • La nozione di “piena conoscenza” dell’atto ai fini della decorrenza del termine per l’impugnazione
  • Il termine di costituzione della parte convenuta
  • I profili probatori
  • Verificazione e ctu
  • Le tipologie di pronunce del g.a.
  • Ricorso cumulativo e ricorso collettivo
  • Atti normativi, generali, plurimi
  • Il ricorso incidentale
  • Le sentenze dell’Adunanza plenaria n. 11/08, n. 4/11 e n. 9/14
  • La sentenza Puligienica e la riforma dell’art. 120 c.p.a.
  • La pronuncia della Corte di Giustizia 5 settembre 2019 (C-333/18) e il venire meno del ricorso incidentale paralizzante
  • L’intervento nel processo amministrativo
  • Le spese di giudizio
  • Tassatività e stretta interpretazione dei casi di revocazione
  • La sospensione del processo amministrativo

La tutela cautelare

  • Caratteristiche e presupposti della tutela cautelare
  • Aspetti processuali della tutela cautelare. In particolare il collegamento tra tutela cautelare e tutela di merito
  • La atipicità della tutela cautelare. Le singole misure cautelari: la “sospensiva”; le “misure positive o sostitutive”; le “ordinanze propulsive o rimando”
  • La esecuzione delle “misure positive” e delle “ordinanze propulsive”
  • Misure cautelari e misure istruttorie
  • Le conseguenze della inosservanza della ordinanza cautelare da parte della p.a.
  • Il contegno processuale della parte privata ai sensi dell’art. 30, comma 3, c.p.a.
  • Tutela cautelare e incidente di costituzionalità

L’accesso

  • Strumento di tutela o forma di compartecipazione alla pubblica funzione
  • La domanda giudiziale di accesso
  • Natura giuridica dell’accesso
  • Definizioni
  • Casi di esclusione del diritto di accesso
  • La reiterazione della domanda di accesso
  • L’accesso nei settori particolari dell’ordinamento
  • Accesso civico
  • Accesso generalizzato
  • Il rapporto fra l’accesso generalizzato e gli altri tipi di accesso
  • Il rito in materia di accesso
  • L’accesso e la tutela giurisdizionale davanti al g.o.
  • Accesso: segreto istruttorio e identità del denunciante
  • Accesso alla cartella esattoriale
  • Tutela del trattamento dei dati personali

L’anticorruzione

  • La definizione di corruzione
  • La nozione di abuso
  • La centralità della l. n. 190/12
  • Il ruolo dell’Anac
  • La riforma del procedimento amministrativo
  • Il “segnalatore pubblico”
  • Sospensione e decadenza di diritto degli amministratori locali
  • I protocolli di legalità e i patti di integrità
  • L’istituzione obbligatoria presso ogni Prefettura di elenchi di fornitori, di prestatori di servizi ed esecutori di lavori
  • Trasparenza
  • La documentazione antimafia
  • Le garanzie procedimentali. La prevenzione collaborativa
  • Il sindacato del g.a. sull’interdittiva antimafia
  • L’incapacità giuridica del destinatario dell’interdittiva antimafia a essere titolare di rapporti giuridici con la p.a.
  • La legittimazione a ricorrere in materia di interdittiva antimafia
  • Interdittiva antimafia e controllo giudiziario ex art. 34-bis, c. 6, del codice antimafia
  • L’interdittiva antimafia nei rapporti fra privati
  • La competenza territoriale dei Tar in caso di contestuale impugnazione dell’interdittiva e degli atti applicativi
  • Lo scioglimento del consiglio comunale o provinciale per infiltrazione della criminalità organizzata
  • I segnalatori pubblici (whistleblowers)

Il silenzio

  • Introduzione
  • Il silenzio non significativo
  • Manifesta infondatezza della domanda ed esclusione dell’obbligo di provvedere
  • Profili processuali
  • L’art. 31 c.p.a.
  • Il ricorso avverso il silenzio-inadempimento della p.a. qualora l’atto di cui si chiede l’adozione sia a contenuto regolamentare o generale
  • Il silenzio significativo: in particolare, l’ipotesi prevista dall’art. 20 l. n. 241/90
  • Profili distintivi in relazione all’attività disciplinata dall’art. 19 e dall’art. 20 della l. n. 241/90
  • Il silenzio ex art. 17-bis della l. n. 241/90
  • Decisione pluristrutturata e tutela degli interessi sensibili
  • L’autorizzazione paesaggistica
  • La disciplina degli atti tardivi

Giudicato e ottemperanza

  • Tendenze evolutive del concetto di giudicato
  • Effetti del giudicato
  • L’origine dell’istituto dell’ottemperanza
  • La natura mista di esecuzione e cognizione
  • Actio iudicati e prescrizione decennale
  • La potestà giudiziale di sostituzione della p.a. e il commissario ad acta
  • Sulla decorrenza del termine per l’impugnazione degli atti del commissario ad acta
  • La coazione indiretta (le c.d. penalità di mora)
  • La domanda risarcitoria nell’ambito del giudizio di ottemperanza
  • Giudicato amministrativo e impossibilita sopravvenuta in forma specifica
  • L’ottemperanza delle pronunce del g.o.
  • L’ottemperanza del decreto del Presidente della Repubblica emesso all’esito di ricorso straordinario al Capo dello Stato
  • Sopravvenienze e giudicato
  • L’ottemperanza di chiarimenti
  • Esecuzione del giudicato ed esecuzione di una sentenza non sospesa
  • Il sindacato della Cassazione ex art. 111, u.c., Cost.
  • Giudicato e violazione del diritto comunitario
  • Giudicato e violazione della CEDU

Le autorità amministrative indipendenti

  • Natura giuridica, giurisdizione, funzioni delle autorità amministrative indipendenti
  • La funzione regolatoria, anche di rango regolamentare
  • La funzione sanzionatoria. In particolare, il sindacato giurisdizionale sulla discrezionalità tecnica
  • Profili di compatibilità costituzionale ed europea della funzione sanzionatoria e regolamentare delle autorità

Sanzioni e misure

  • La legge n. 689/81
  • Sanzioni punitive e sanzioni ripristinatorie (o, nel diritto comunitario, misure)
  • Il rapporto tra la l. n. 689/81 e la l. n. 241/90
  • La normativa successiva alla legge n. 689/81
  • Il sindacato esclusivo e di merito del giudice amministrativo in materia sanzionatoria
  • Sanzioni amministrative punitive e sanzioni penali: i criteri Engel della giurisprudenza CEDU
  • Il principio della retroattività della lex mitior
  • Sanzioni e misure di prevenzione
  • Misure di prevenzione e misure di sicurezza
  • Il DASPO
  • L’ammonimento
  • Le sanzioni alternative
  • Il fermo amministrativo

I ricorsi amministrativi

  • Introduzione
  • Il ricorso gerarchico
  • Il ricorso in opposizione
  • Il ricorso straordinario al Capo dello Stato
  • Le azioni esperibili in sede di ricorso straordinario al Capo dello Stato

L’autonomia negoziale della p.a.

  • L’autonomia negoziale della p.a.: i tratti generali
  • La fase procedimentale. Il rapporto fra atti del procedimento: invalidità viziante e invalidità caducante
  • Il rapporto tra procedimento e contratto: i riflessi del vizio procedimentale sulla validità del contratto
  • La natura dell’invalidità del contratto derivata da vizio procedimentale
  • Le transazioni
  • Le obbligazioni della p.a.: l’inadempimento e il ritardo nella loro esecuzione
  • La cessione di credito
  • Le fondazioni

Le società pubbliche

  • L’adozione degli strumenti di diritto privato da parte della p.a.
  • Forma societaria e attività pubblicistica: opzioni a confronto
  • L’organismo di diritto pubblico
  • I criteri direttivi della riforma in materia di società a partecipazione pubblica
  • La fallibilità delle società in mano pubblica
  • La responsabilità degli enti partecipanti e dei componenti degli organi delle società partecipate
  • La nomina e revoca di un amministratore o Sindaco di nomina pubblica di una società partecipata
  • La società in house
  • La società mista
  • Esternalizzazione e internalizzazione
  • Società strumentali e società che esercitano attività di impresa

Il codice dei contratti pubblici

  • I principi e i criteri orientativi del codice del 2023
  • L’ambito di applicazione del codice: gli appalti, le concessioni, il partenariato
  • I contratti esclusi dall’ambito applicativo del codice, in particolare i contratti attivi e gratuiti
  • L’avvalimento, il raggruppamento temporaneo di imprese, il consorzio, il subappalto
  • Il DURC
  • L’obbligo di suddivisione dell’appalto in lotti
  • Il principio di immodificabilità soggettiva del partecipante alla gara pubblica e del contraente
  • Le garanzie dell’offerta
  • Da responsabile unico del procedimento a responsabile unico del progetto: il RUP
  • Il soccorso istruttorio
  • I modelli procedimentali di scelta del contraente
  • I criteri di aggiudicazione
  • Le cause di esclusione
  • Le clausole sociali e i CAM
  • La procedura di affidamento
  • Il “rito superaccelerato”: introduzione, contrasti interpretativi, abrogazione
  • La posizione giuridica dell’aggiudicatario a fronte dell’inerzia della p.a. a concludere il contratto
  • Rapporto tra illegittimità dell’aggiudicazione e inefficacia del contratto
  • Danno conseguente a mancata aggiudicazione
  • Il dibattito pubblico
  • Il ruolo dell’Anac: dalla codificazione del 2016 a quella del 2023
  • Accesso agli atti di gara e termine per la proposizione del ricorso: dal d. lgs. 163/06 al d. lgs. 36/23
  • Arbitrato
  • I settori speciali
  • I contratti sotto soglia europea
  • Esecuzione del contratto, rinegoziazione e sopravvenienze
  • Solidarietà, sussidiarietà orizzontale e rapporti con gli enti del Terzo settore

Il pubblico impiego

  • Inquadramento normativo e giurisprudenziale
  • Modalità di accesso al pubblico impiego: il concorso
  • Regole di svolgimento del concorso. I principi di imparzialità e non discriminazione
  • La posizione giuridica soggettiva vantata dal vincitore e dall’idoneo al concorso
  • Rimedi in caso di illegittimità della procedura selettiva
  • La dirigenza pubblica
  • Rapporto tra l’art. 7 d. lgs. n. 165/01 e la disciplina degli appalti pubblici
  • Il funzionario onorario

La responsabilità del pubblico dipendente

  • La responsabilità nei confronti dei terzi: l’art. 28 Cost.
  • L’occasionalità necessaria
  • L’azione di responsabilità promossa nei confronti del dipendente pubblico dal terzo danneggiato
  • La responsabilità nei confronti della pubblica amministrazione
  • Il danno all’immagine della p.a.
  • Il rimborso delle spese legali dei dipendenti statali ex art. 18 d.l. n. 67/97
  • Incompatibilità degli incarichi esterni

I beni pubblici

  • La nozione e il quadro normativo dei beni pubblici
  • La classificazione dei beni pubblici. Il demanio pubblico e il suo regime giuridico
  • I beni del patrimonio pubblico e il loro regime giuridico
  • L’uso dei beni pubblici da parte dei privati. Le concessioni. In particolare, le concessioni demaniali marittime
  • Concessioni di beni pubblici e profili processuali
  • L’autotutela in materia di beni pubblici
  • La tutela del possesso
  • La destinazione dei beni pubblici alla realizzazione dello Stato sociale
  • Concessione di beni ed erogazione di denaro pubblico
  • Usi civici

La tutela ambientale

  • L’inquadramento costituzionale
  • Il modello misto di tutela: bonifica e risarcimento del danno
  • Il danno ambientale ex art. 18 l. n. 349/86
  • L’obbligo di bonifica ex art. 17 del decreto Ronchi
  • La codificazione ambientale ex d. lgs. 152/06
  • I principi eurounitari in materia ambientale
  • La riparazione del danno ambientale
  • I rapporti fra illecito e bonifica nella pronuncia dell’Ad. Plen. n. 10/19
  • La successione delle leggi ambientali nel tempo e la concezione sostanzialistica di impresa
  • Responsabile dell’inquinamento, proprietario incolpevole e sostituzione in danno
  • Fallimento e oneri di bonifica
  • Il rango prededucibile del credito ammesso al passivo per spese di bonifica: la pronuncia della Cassazione civile n. 5705/13
  • Le autorizzazioni ambientali
  • La legittimazione del Ministero dell’Ambiente
  • La legittimazione delle associazioni ambientali

I servizi pubblici

  • Nozione di servizio pubblico
  • SIG e SIEG
  • Servizi pubblici locali
  • La tortuosa ricostruzione della disciplina dei servizi pubblici locali
  • Riparto di giurisdizione

L’espropriazione per pubblica utilità

  • Il procedimento espropriativo
  • Il provvedimento di acquisizione sanante: evoluzione normativa e giurisprudenziale
  • L’applicabilità dell’art. 42-bis in sede di giudizio di ottemperanza
  • L’art. 42-bis rimedio generale per i casi di utilizzazione senza titolo di un bene per scopi di interesse pubblico
  • Il giudicato restitutorio non preclude l’emanazione di un atto di imposizione di una servitù di passaggio
  • Giudicato e risarcimento del danno da occupazione illegittima
  • Inammissibilità della rinuncia abdicativa a trasferire la proprietà alla mano pubblica
  • La cessione volontaria e l’acquisto della proprietà per usucapione
  • Profili di giurisdizione
  • Le cause legali di cessazione dell’occupazione abusiva di immobili da parte della P.A.
  • Ipotesi “speciali” di espropriazione e vincoli conformativi

Urbanistica ed edilizia

  • L’onerosità della trasformazione urbanistico/edilizia del territorio
  • L’applicabilità delle sanzioni pecuniarie per tardivo pagamento dei contributi di costruzione
  • La natura paritetica dell’atto di determinazione ed eventuale rideterminazione del contributo ex art. 16 d.P.R. 380/01
  • Titoli abilitativi in materia edilizia
  • La vicinitas
  • Abuso edilizio, fiscalizzazione, accertamento di conformità
  • Ordine di demolizione e acquisizione del bene al patrimonio comunale

I beni culturali

  • La tutela dei beni culturali
  • Il vincolo di destinazione d’uso del bene culturale

Collana: Diritto

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Textbook, strumenti didattici

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