Classi ibride e inclusione socio-educativa.

Vincenza Benigno, Giovanni Caruso, Chiara Fante, Fabrizio Ravicchio, Guglielmo Trentin

Classi ibride e inclusione socio-educativa.

Il progetto TRIS

Gravi patologie croniche costringono molti studenti a lunghe assenze da scuola. Ciò rallenta il processo di apprendimento e mina il senso di appartenenza al gruppo dei pari. Per questo nel 2013 MIUR, CNR e Fondazione TIM lanciano il progetto TRIS (Tecnologie di Rete e Inclusione Socio-educativa) al fine di studiare un modello di intervento centrato su approcci didattici attivi e partecipativi, estendibile a tutte le situazioni di assenza prolungata.

Pagine: 218

ISBN: 9788891777560

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 11750.4

Informazioni sugli open access

Gravi patologie croniche costringono molti studenti a lunghe assenze da scuola. L'isolamento che ne consegue impedisce lo scambio continuativo con compagni e insegnanti oltre a rendere problematico il rientro in classe. Tutto ciò rallenta il processo di apprendimento e mina il senso di appartenenza al gruppo dei pari.
Per questa ragione nel 2013 MIUR, CNR e Fondazione TIM lanciano il progetto TRIS (Tecnologie di Rete e Inclusione Socio-educativa) al fine di studiare un modello di intervento centrato su approcci didattici attivi e partecipativi, estendibile a tutte le situazioni di assenza prolungata.
Elemento cardine del modello è la cosiddetta "classe ibrida inclusiva", un mix fra spazi fisici e digitali che non si limita a far fruire passivamente le lezioni da casa, ma che consente all'alunno di percepirsi in aula e, al contempo, essere percepito presente dai propri pari attraverso un coinvolgimento diretto nelle attività didattiche.
In questo volume è raccolta l'esperienza di TRIS e descritto il modello di inclusione socioeducativa messo a punto e sperimentato nel corso del progetto.

Vincenza Benigno, psicologa educativa, è ricercatrice dal 1995 all'ITD-CNR, dove si occupa di utilizzo delle nuove tecnologie a supporto dell'inclusione socio-educativa con specifico riferimento ai settori della Scuola in ospedale e dell'Istruzione domiciliare.

Giovanni Caruso, ingegnere elettronico, è tecnologo all'ITD-CNR di Genova, dove svolge attività di gestione e sviluppo di soluzioni tecnologiche funzionali alle ricerche in cui è coinvolto, con specifico riferimento all'uso di tecnologie cloud e open source.

Chiara Fante, dottore di ricerca in psicologia clinica, è collaboratrice di ricerca all'ITD-CNR, dove si occupa di monitoraggio scientifico finalizzato all'analisi dei risultati prodotti dalle sperimentazioni nei contesti dell'inclusione socio-educativa.

Fabrizio Ravicchio, esperto in reti mediali, è collaboratore di ricerca presso l'ITD-CNR dove sta approfondendo l'uso didattico-formativo delle risorse cloud nell'inclusione socio-educativa e lavorativa di giovani affetti da gravi patologie.

Guglielmo Trentin, responsabile scientifico di TRIS, dirigente di ricerca all'ITD-CNR dove dal 1985 studia e sperimenta approcci metodologici all'uso didattico delle reti, dedicando una particolare attenzione all'inclusione socio-educativa di studenti con difficoltà alla normale frequenza scolastica.

Presentazione
Prefazione
Il contesto e il problema affrontato
(La malattia e le assenze da scuola; L'inclusione educativa e le patologie croniche; Lo scenario italiano; Il servizio di istruzione domiciliare (ID); I limiti dell'ID sul piano socio-educativo; Il supporto della rete per contrastare i limiti dell'ID; Il progetto TRIS e le classi ibride inclusive)
Il progetto TRIS: genesi e articolazione
(Le solide radici di TRIS; Finalità e destinatari del progetto sperimentale; I piani d'azione del progetto; La connotazione eco-sistemica dell'attività di ricerca; La chiave di volta: una "classe ibrida inclusiva"; Le direttrici di sviluppo della sperimentazione; Monitoraggio e valutazione dell'attività sperimentale)
Il percorso formativo e di ricerca dei docenti
(La ricerca-formazione; La formazione dei docenti di TRIS; Il percorso di formazione base; Dalla formazione base a quella in itinere; L'opinione dei partecipanti; Gli spazi online di supporto alla ricerca-formazione)
Spazi ibridi e organizzazione della classe
(Nuovi spazi per insegnare e apprendere; Ambienti ibridi di apprendimento e inclusione; Spazi ibridi: cosa raccontano gli insegnanti; Riflessioni sui risultati e conclusioni)
La percezione in aula dello studente remoto
(La presenza sociale dello studente remoto; L'inclusione sociale degli studenti NF: la classe racconta; Una conferma dai dati quantitativi raccolti; L'inclusione del compagno a distanza: fattori chiave; Alcune criticità; Fattori connessi alla percezione di vicinanza e distanza; Riflessioni sui dati emersi)
La classe ibrida vissuta dallo studente a casa
(La percezione di essere in aula con i compagni; L'importanza di mantenere i legami sociali; L'identikit degli studenti non frequentanti; La scuola raccontata dagli studenti non frequentanti; I fattori che sostengono il senso di appartenenza alla classe; Riflessioni conclusive; Indicazioni per favorire la relazione studente NF classe)
La dimensione didattica e valutativa
(Strategie orizzontali per la didattica inclusiva; Cambiamento della pratica professionale; Strategie didattiche adottate; Didattica collaborativa; Relazione tra differenti elementi emersi nelle interviste; La dimensione della valutazione didattica; L'effetto "cavallo di Troia"; Che cosa possiamo concludere)
Il ruolo della famiglia
(Impressioni a caldo di un genitore; Il ruolo della famiglia; La relazione con la malattia cronica; La relazione tra genitori e la scuola a domicilio; La scuola raccontata dai genitori; Riflessioni conclusive; In sintesi: alcune indicazioni per la famiglia)
La dimensione tecnologica
(Le tecnologie usate per realizzare le classi ibride inclusive; I setting tecnologici; Le risorse cloud; Percezione delle tecnologie da parte dei docenti; Che cosa possiamo concludere)
Sintesi del progetto e prospettive future
(La sitensi: un modello di inclusione socio-educativa; La modulazione del modello; Peculiarità del modello; Conclusione della sperimentazione e lancio di TRIS.2)
Appendice
Monitoraggio e analisi dei dati
Tracce per le interviste
Sintetica descrizione dei casi
Connettività e comunicazione a distanza
Bibliografia.

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