Titolo Rivista PRISMA Economia - Società - Lavoro
Autori/Curatori Francesco Orazi, Davide Lucantoni
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/1
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 57-75 Dimensione file 165 KB
DOI 10.3280/PRI2025-001005
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Le tecnologie digitali hanno fatto breccia nel sistema educativo durante la pandemia, non solo per scopi di apprendimento ma anche come strumenti di mediazione delle relazioni istituzionali tra scuola, famiglia, insegnanti e studenti, sebbene il dibattito sul tema fosse già sviluppato da diversi anni. Alla luce di ciò, la ricerca è stata condotta - tra il 2019 e il 2020 - in un complesso scolastico marchigiano, per indagare come l’uso delle nuove tecnologie possa incidere sia sulle relazioni istituzionali tra scuola e famiglia sia sulla qualità dell’apprendimento, sviluppando competenze e attitudini degli studenti. Metodi qualitativi e quantitativi sono stati utilizzati per analizzare dati raccolti tramite la somministrazione di un questionario a un campione ragionato di insegnanti. I risultati hanno mostrato che l’interpolazione di spazi fisici e virtuali per mediare le relazioni sociali e le modalità di interazione tra contesti privati, pubblici e istituzionali si rivela problematica. Ciò, a causa della grande stratificazione di informazioni, linguaggi, pratiche e rappresentazioni, che determina una condizione di frammentazione all'interno della quale scuola, famiglia e insegnanti cercano di trasmettere ai bambini valori e conoscenze coerenti. Tali aspetti, dovranno essere oggetto di un'attenta programmazione politica sia a livello nazionale che europeo, valutando anche la possibilità di introdurre figure professionali (ad esempio educatori, psicologi, assistenti sociali) di mediazione nel dialogo tra scuola e famiglia e dedicate alla consulenza e al supporto degli studenti.
Parole chiave:didattica a distanza, relazioni istituzionali, famiglia, scuola, apprendimento.
Francesco Orazi, Davide Lucantoni, Il ruolo delle tecnologie digitali nella mediazione delle relazioni istituzionali e dei processi di apprendimento nelle scuole italiane in "PRISMA Economia - Società - Lavoro" 1/2025, pp 57-75, DOI: 10.3280/PRI2025-001005