Repêchage e licenziamento per inadempimento di scarsa importanza: sul dopo Corte cost. n. 128 e n. 129 del 2024

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Luca Nogler
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/186
Lingua Italiano Numero pagine 28 P. 207-234 Dimensione file 217 KB
DOI 10.3280/GDL2025-186001
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Il saggio muove dall’obiettivo di individuare le soluzioni ai due più urgenti problemi aperti dalle sentenze n. 128 e 129 del 2024 della Corte costituzionale relative alla riforma dei licenziamenti del 2015. La prima proposta consiste nel quantificare il mancato assolvimento dell’onere di repêchage in 15 mensilità di retribuzione; la seconda, nell’includere all’interno del giudizio sulla sussistenza o meno del fatto-inadempimento anche la valutazione della gravità di quest’ultimo; gravità che non deve essere confusa con la proporzionalità della sanzione espulsiva.

Parole chiave:Jobs Act; Licenziamento per giustificato motivo oggettivo; Repêchage; Licenziamento disciplinare; Inadempimento lieve.

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Luca Nogler, Repêchage e licenziamento per inadempimento di scarsa importanza: sul dopo Corte cost. n. 128 e n. 129 del 2024 in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 186/2025, pp 207-234, DOI: 10.3280/GDL2025-186001