Titolo Rivista PASSATO E PRESENTE
Autori/Curatori Valentina Dal Cin
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2023/119
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 53-68 Dimensione file 157 KB
DOI 10.3280/PASS2023-119003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
The principle of career pathways based on merit, brought in by the French Revolution, was also asserted by Napoleon. Though opposed to the concept of favour, merit remained an ambiguous term, conceived both as an individual and a hereditary feature. The analysis of a corpus of almost seven hundred applications for employment, produced by three hundred candidates, allows us to examine on which elements they based their rhetorical strategy - be it education, service, kinship, sufferings, or family burdens - by observing the Napoleonic administration through the perception held by those who wanted to be employed.
Parole chiave:Domande d’impiego, Curriculum vitae, Impero napoleonico, Burocrazia, Lessicometria
Valentina Dal Cin, Candidarsi a un impiego in età napoleonica. Riflessioni a partire da una ricerca in corso in "PASSATO E PRESENTE" 119/2023, pp 53-68, DOI: 10.3280/PASS2023-119003