Educatore e contadino? Ufficiali e soldati nella stampa militare dell’Italia fascista
Titolo Rivista PASSATO E PRESENTE
Autori/Curatori Nicolò Da Lio
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2021/113
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 45-63 Dimensione file 152 KB
DOI 10.3280/PASS2021-113004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
The article analyses Italian military culture, the common places and the rhetoric which forged the identity of the army during the Fascist regime, with particular attention devoted to the legitimisation of military hierarchy and the pedagogic function attributed to the of-ficers. The main sources used are the military journals, in which the role of the officers and the soldiers was defined, and where the terms of the relationship between the different members of the ‘military family’ were discussed. The relationship was characterised by tentative attempts to distinguish the nuances which separated ‘military’ from ‘Fascist’ mentality, and to reinterpret the latter in the light of the former.
Parole chiave:Esercito Italiano, Soldati, Ufficiali, Fascismo, Cultura militare
Nicolò Da Lio, Educatore e contadino? Ufficiali e soldati nella stampa militare dell’Italia fascista in "PASSATO E PRESENTE" 113/2021, pp 45-63, DOI: 10.3280/PASS2021-113004