Fratture nel contre-monde liberale. Riferimenti costituzionali e società segrete tra Napoli e Spagna durante il Trienio 1820-­23

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Luca Di Mauro
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2021/171
Lingua Italiano Numero pagine 22 P. 33-54 Dimensione file 246 KB
DOI 10.3280/SS2021-171002
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La scelta della Spagna come meta d’esilio per molti dei napoletani che avevano animato l’ottimestre costituzionale delle Due Sicilie risponde a una serie di esigenze oggettive - pratiche, politiche, linguistiche - ma testimonia soprattutto della convinzione, per i protagonisti, di proseguire la lotta momentaneamente interrotta dalla disfatta di Rieti - Antrodoco contro gli austriaci continuando, in un paese dalle condizioni politiche e culturali ragionevolmente simili a quelle di provenienza, a combattere lo stesso nemico, la Santa Alleanza, per sua natura transnazionale e responsabile, al pari di Ferdinando I, della fine violenta dell’esperimento costituzionale. La comunità transfuga nella penisola iberica, senza per questo ignorare le conseguenze della disfatta nel Meridione, conserva la convinzione di un confronto ancora aperto e porta con sé nel paese d’accoglienza non solo l’esperienza maturata durante il governo liberale ma altresì le proprie differenze e divisioni in materia di programmi politici e modelli iniziatici. Tali linee di frattura, tuttavia, lungi dall’essere estranee al contesto spagnolo, affondano le loro radici proprio nei contatti che i cospiratori del Meridione italiano e della penisola iberica avevano intrattenuto prima e durante i mesi della rivoluzione napoletana. Ciò contribuisce a dimostrare come lo "spazio borbonico" (per lo meno nella sua dimensione europea) costituisca uno spazio politico comune non solamente per quanto riguarda l’alleanza dinastica e diplomatica tra i diversi rami della casa di Borbone, ma anche per coloro che, nell’illegalità e nella clandestinità, si erano opposti al governo assoluto della stessa.

Parole chiave:Esilio, società segrete, liberalismo, cospirazioni, carboneria, Spagna.

  • La Carboneria e le altre sette nel Regno delle Due Sicilie: immaginari e pratiche della repressione tra Restaurazione e rivoluzione costituzionale Giuseppe Perelli, in SOCIETÀ E STORIA 180/2023 pp.209
    DOI: 10.3280/SS2023-180002

Luca Di Mauro, Fratture nel contre-monde liberale. Riferimenti costituzionali e società segrete tra Napoli e Spagna durante il Trienio 1820-­23 in "SOCIETÀ E STORIA " 171/2021, pp 33-54, DOI: 10.3280/SS2021-171002