Flectar ne frangar

Titolo Rivista EDUCAZIONE SENTIMENTALE
Autori/Curatori Alessandro Montel
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/26
Lingua Italiano Numero pagine 5 P. 141-145 Dimensione file 149 KB
DOI 10.3280/EDS2016-026008
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La fragilità, che rende possibile la bellezza, connette opera d’arte, artista e fruitore della stessa, innervando in profondità questa relazione e dandole forza. In questo quadro, esistono dei luoghi in cui questa connessione più "naturalmente" prendere corpo. Può il museo, inteso come istituzione, assolvere a questa funzione?;

Keywords:Fragilità, bellezza, opera d’arte, artista, fruitore, museo.

  1. Bertola C., a cura di (2011). Terre vulnerabili. A growing exhibition. Mantova: Corraini.
  2. Bonito Oliva A. Contro la Morte del Pubblico. Testo disponibile al sito: http://www.museonitsch.org/museo/testi-nitsch/contro-la-morte-del-pubblico.
  3. Clair J. (2008). La crisi dei musei. La globalizzazione della cultura. Milano: Skira.
  4. Stendhal (1974). Roma, Napoli e Firenze. Viaggio in Italia da Milano a Reggio Calabria. Bari: Laterza.

Alessandro Montel, Flectar ne frangar in "EDUCAZIONE SENTIMENTALE" 26/2016, pp 141-145, DOI: 10.3280/EDS2016-026008