Titolo Rivista RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO
Autori/Curatori Roberta De Santis, Alessandra Fasano, Nadia Mignolli, Anna Villa
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/2
Lingua Inglese Numero pagine 18 P. 34-51 Dimensione file 99 KB
DOI 10.3280/REST2015-002002
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Despite the unquestionable glamour of the topic, the measurement aspects of smartness are often mistreated in favour of the dissemination of best practices and projects at local level. Until now, nearly all the experiments to measure smartness at local level have produced rankings based on economic, social, environmental and technological infrastructures as outputs. As a matter of fact, outputs derived from city rankings are often highly heterogeneous regarding methodology and objectives. In order to compare the degree of smartness for different local contexts, it is necessary to find a convergence towards a shared measurement system that includes specific local aspects. This paper intends to carry out a theoretical and empirical experiment in order to verify whether some methodological innovations can produce improvements in the measurement of the Italian cities smartness compared to previous experiences
Obiettivi<br> La tematica della smart city sta acquisendo una centralità crescente nel dibattito sociale e politico. Dal punto di vista della misurazione, al momento in questo ambito sono disponibili lavori incentrati soprattutto su specifici progetti relativi a contesti territoriali locali, oppure studi per lo più orientati a calcolare graduatorie/ ranking delle città, con conclusioni molto spesso eterogenee per quanto riguarda la metodologia utilizzata e gli obiettivi di interesse. In questo contesto, il presente lavoro illustra, invece, un esperimento a carattere sia teorico, finalizzato a una definizione il più possibile puntuale del fenomeno, sia empirico, incentrato sulla valutazione dell’uso di tecniche di analisi multidimensionale per la misurazione della smartness delle città/comunità, allo scopo di fornire indicazioni di policy per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.<br> Metodi e risultati<br> Attraverso l’analisi secondaria della letteratura sulla smart city, l’approfondimento teorico evidenzia l’evoluzione continua del suo significato a livello locale, integrando l’aspetto di innovazione tecnologica e digitale con quello territoriale e sociale. Dal lato empirico, invece, a partire da un database sperimentale messo a disposizione da altri studi, è stata effettuata un’analisi delle componenti principali. Tale analisi è stata di ausilio per l’identificazione delle dimensioni che contribuiscono maggiormente alla misura della smartness, anche al fine di individuare un quadro di riferimento in grado di rappresentare le specificità territoriali in modo congruo.<br> Conclusioni<br> L’applicazione di tecniche di analisi multidimensionale ha permesso di individuare la cluster analysis quale possibile alternativa ai ranking, nell’ottica di sviluppare misure della smartness delle città. I gruppi, infatti, facilitano il raggiungimento di risultati più consistenti, evidenziando punti di forza e di debolezza di insiemi di contesti locali con profili omogenei e contribuendo al superamento della mera distinzione in migliori e peggiori. In tal modo, è anche possibile analizzare l’evoluzione dinamica della smartness nelle realtà territoriali di interesse ed eventualmente la transizione da un gruppo a un altro, mettendola in relazione con le policies implementate, al fine di valutare l’efficacia degli interventi messi in atto. La realizzazione di queste matrici di transizione, ovviamente, è legata alla disponibilità dei dati e alla loro tempestività: a tal fine è utile continuare a investire nell’uso degli archivi amministrativi e utilizzare fonti alternative di informazioni, quali i big data, in modo da convergere verso un sistema di misurazione di riferimento che includa efficacemente le specificità locali.
Jel codes:A13, L90, O18, R12
Roberta De Santis, Alessandra Fasano, Nadia Mignolli, Anna Villa, A primer on city "smartness" measurement in "RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO" 2/2015, pp 34-51, DOI: 10.3280/REST2015-002002