Il legame empatico come base per il senso del noi (we-ness) nella formazione, in terapia individuale e nei gruppi

Titolo Rivista GRUPPI
Autori/Curatori Roberto Carnevali, Elena Quadri
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/1
Lingua Italiano Numero pagine 12 P. 29-40 Dimensione file 49 KB
DOI 10.3280/GRU2015-001003
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Questo lavoro nasce all’insegna del "senso del noi". Abbiamo un "noi" a più livelli, a partire dalla coppia terapeutica, passando attraverso il lavoro di gruppo, fino al livello dell’istituzione che condivide metodologie, intenti e obiettivi in un approccio integrato. Se uno di questi "noi" si dis-integra, può arrivare a trascinare nella disintegrazione il senso del "noi" ad altri livelli, creando conflitti o evidenziando quelle parti distruttive che un approccio armonico e integrato permette di sublimare e/o di convertire creativamente. Gli autori propongono alcune riflessioni sul legame empatico che si crea in vari tipi di relazione, partendo dall’esperienza formativa di uno dei due autori, tirocinante di una scuola di psicoterapia a orientamento psicoanalitico, con l’altro autore come tutor, mettendo in evidenza come il legame empatico tra il tutor e il tirocinante nella formazione sia fondamentale per creare un "senso del noi" che funga da modello relazionale, per essere esportato negli altri contesti, terapeutici e istituzionali. Vengono prese in esame: la relazione dell’autrice in formazione con una sua paziente, quella in un gruppo condotto dal tutor, con la tirocinante come osservatrice partecipe, e quella tra i due autori nel confronto sui casi clinici e nel tirocinio nel suo complesso, evidenziando il riverbero della consapevolezza delle emozioni sulle relazioni in gioco, compresa quella con l’équipe istituzionale e coi vari membri che la compongono.;

Keywords:Empatia, conflitti, senso del noi, lavoro d’équipe, tirocinio, approccio integrato

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Roberto Carnevali, Elena Quadri, Il legame empatico come base per il senso del noi (we-ness) nella formazione, in terapia individuale e nei gruppi in "GRUPPI" 1/2015, pp 29-40, DOI: 10.3280/GRU2015-001003