Il riparto di competenze legislative in materia di «formazione professionale»: alcune questioni aperte alla luce della sentenza n. 287 del 2012

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Andrea Cardone
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/139
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 429-442 Dimensione file 691 KB
DOI 10.3280/GDL2013-139003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il saggio propone una breve riflessione sul riparto di competenze legislative tra stato e regioni in materia di formazione professionale. Esso prende le mosse dall’analisi delle più recenti sentenze della Corte costituzionale (a partire dalla sentenza n. 287 del 2012) per individuare le problematiche ancora rimaste in attesa di soluzione. In particolare il contributo evidenzia le difficoltà insite nella qualificazione della competenza legislativa delle regioni in questa materia come esclusiva e non soltanto residuale, richiamando al riguardo i diversi titoli di legittimazione statale ad intervenire sulla formazione professionale mediante l’adozione di norme in grado di incidere sulle competenze regionali.;

Keywords:Formazione professionale; Apprendistato; Competenze legislative.

  1. Bertolino C. (2012). Nuovi spazi di intervento per le Regioni in materia di «professioni» e «formazione professionale». Reg, in corso di pubblicazione.
  2. Bindi E., Mancini M. (2006). Principi costituzionali in materia di professioni e possibili contenuti della competenza legislativa statale e regionale alla luce della riforma del Titolo V. Reg, p. 1317 ss.
  3. Canavesi G. (2005). La giurisprudenza costituzionale sulla potestà legislativa in materia di lavoro, con particolare riferimento alla formazione professionale e alla previdenza sociale. DML, p. 479 ss.
  4. Cardone A. (2012). I profili costituzionali della sicurezza del lavoro. In: Deidda B., Gargani A., a cura di, Reati contro la salute e la dignità del lavoratore. Torino: Giappichelli, p. 21 ss.
  5. Caretti P. (2010). I possibili effetti paradossali dell’attuazione del federalismo fiscale in relazione al mancato trasferimento delle funzioni alle Regioni: il caso emblematico dell’istruzione scolastica. Reg, p. 459 ss.
  6. Caretti P., Tarli Barbieri G. (2012). Diritto regionale. Torino: Giappichelli.
  7. Corpaci A. (2007). Le prospettive della legislazione in materia di istruzione. Reg, p. 27 ss.
  8. Cortese F. (2010). L’istruzione tra norme fondamentali e principi generali: ossia, la Corte costituzionale tra contraddizioni formali e conferme sostanziali. Reg, p. 525 ss.
  9. Cortese F. (2010). Sul diritto-dovere all’istruzione e formazione tra potestà legislativa statale e competenze regionali: anatomia di un’interpretazione, G.Cost., p. 4350 ss.
  10. D’Atena A. (2003). Materie legislative e tipologia delle competenze. QC, p. 15 ss.
  11. Di Cosimo G. (2007). La leale collaborazione oltre il cerchio dei pubblici poteri. Reg, p. 1026 ss.
  12. Ferrara A. (2004). I principi fondamentali in materia di professioni: lo stato dell’arte. Federalismi. it, 11. Testo disponibile al sito: http://www.federalismi.it/ (consultato il 25.3.2013).
  13. Gianfrancesco E., Perniciaro G. (2011). Le Regioni e la materia dell’istruzione tra uniformità e differenziazione. Una breve analisi di ciò che (non) poteva essere e non è stato. Rassegna online di Astrid, 149. Testo disponibile al sito: http://www.astrid-online.it/rassegna/(consultato il 25.3.2013).
  14. Marzuoli C. (2006). L’istruzione e il Titolo V: alcuni pericoli da evitare. Reg, p. 165 sselli.
  15. Michetti M. (2005). La Corte, le Regioni e la materia dell’istruzione. G.Cost., p. 5117 ss.
  16. Milazzo P. (2010). Una «certa idea» della potestà legislativa regionale: il caso dell’istruzione scolastica. In: Caretti P., Grisolia M.C., a cura di, Lo stato costituzionale. La dimensione nazionale e la prospettiva internazionale. Scritti in onore di Enzo Cheli. Bologna: il Mulino, p. 349 ss.
  17. Morrone A. (2001). L’istruzione nella revisione del “Titolo V” della Costituzione. In: Cimbalo G., a cura di, Europa delle religioni e confessioni religiose. Torino: Giappichelli, p. 277 ss.
  18. Morrone A. (2003). Appunti sulle «norme generali» (dopo il progetto di «riforma della riforma »). IF, p. 145 ss.
  19. Pascucci P. (2008). Stage e lavoro. La disciplina dei tirocini formativi e di orientamento. Torino: Giappichelli.
  20. Pascucci P. (2011). La disciplina dei tirocini formativi e di orientamento: ieri, oggi e… domani (ovvero prima e dopo l’art. 11 del d.l. n. 138/2011). WP CSDLE “Massimo D’Antona”.IT n. 135/2011. Testo disponibile al sito: http://csdle.lex.unict.it/docs/workingpapers/La-disciplina-dei-tirocini-formativi-e-di-orientamento-ieri-oggi-edomani-ovvero-prima-e-dopo-lart-1/2119.aspx (consultato il 25.3.2013).
  21. Poggi A. (2002). Istruzione, formazione e servizi alla persona tra Regioni e Comunità nazionale. Torino: Giappichelli.
  22. Poggi A. (2004). Un altro pezzo del “mosaico”: una sentenza importante per la definizione del contenuto della competenza legislativa concorrente un materia di istruzione. Federalismi. it, 3. Testo disponibile al sito: http://www.federalismi.it/ (consultato il 25.3.2013).
  23. Poggi A. (2006). Disciplina “necessariamente unitaria” per le professioni: ma l’interesse nazionale è davvero scomparso? (in margine alla sent. 355/2005). Reg, p. 391 ss.
  24. Poggi A. (2009). Dalla Corte un importante (anche se non decisivo) monito di arretramento alle “politiche” governative sull’istruzione (nota a prima lettura della sentenza n. 200 del 2009). Federalismi.it, 14. Testo disponibile al sito: http://www.federalismi.it/ (consultato il 25.3.2013).
  25. Pontello T. (2006). Il riparto di competenza legislative tra Stato e Regioni in materia di professioni: la posizione “statalista” della Corte costituzionale. IF, p. 1089 ss.
  26. Scaccia G. (2005). Norme generali sull’istruzione e potestà legislativa concorrente in materia di istruzione: alla ricerca di un criterio discretivo. G.Cost., p. 2716 ss.
  27. Treu T. (2006). Corte costituzionale e federalismo del lavoro. In: Scognamiglio R., a cura di, Diritto del lavoro e Corte costituzionale. Collana «Cinquanta anni della Corte costituzionale della Repubblica italiana», vol. XVIII. Napoli: Esi, p. 355 ss.
  28. Troisi M. (2010). La Corte tra «norme generali sull’istruzione» e «principi fondamentali». Ancora alla ricerca di un difficile equilibrio tra (indispensabili) esigenze di uniformità e (legittime) aspirazioni regionali. Reg, p. 531 ss.
  29. Varesi P.A. (2001). I contratti a contenuto formativo. Milano: Giuffrè.

Andrea Cardone, Il riparto di competenze legislative in materia di «formazione professionale»: alcune questioni aperte alla luce della sentenza n. 287 del 2012 in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 139/2013, pp 429-442, DOI: 10.3280/GDL2013-139003