Titolo Rivista EDUCAZIONE SENTIMENTALE
Autori/Curatori Tagliagambe Silvano
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2012/17
Lingua Italiano Numero pagine 23 P. 17-39 Dimensione file 812 KB
DOI 10.3280/EDS2012-017003
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L’Asse Io-Sé è struttura fondamentale dell’articolazione interna del mondo interiore. Lungo l’insegnamento di Jung l’autore pone la relazione Io-Sé come quella tra oggetto e soggetto sostenendo che come l’inconscio "il Sé è l’esistente a priori dal quale promana l’Io". Per approfondire l’individualità nel senso più alto, che si manifesta nel Sé e che corrisponde a condizioni psichiche aprioristiche non empiricamente acquisite, in relazione al complesso delle sue potenzialità, l’autore introduce la questione del sacrificio, testimoniata nella tradizione della cultura vedica. Il sacrificio secondo tale cultura è un rito durante il quale avviene la distruzione di qualcosa in rapporto a una controparte invisibile. Il significato profondo del sacrificio è la convinzione non dimostrabile - ma presupposta in ogni suo atto - che il visibile agisca sull’invisibile e, ricorsivamente, che l’invisibile agisca sul visibile. Il sacrificio è un viaggio da un luogo visibile a un luogo invisibile, con ritorno. L’autore rilegge il significato del sacrificio alla luce dell’"Asse Io-Sé", per portare la sua riflessione a una esplorazione del "mondo intermedio", sostenendo che la funzione del confine tra coscienza e inconscio deve dunque essere quella di "unire distanziando" e di "distanziare unificando", territorio questo che realizza il dialogo intrapsichico, assicurando il pieno sviluppo della personalità. Una rappresentazione del "mondo intermedio" è quella del "terzo stato" che si genera tra il sonno e la veglia, realtà onirica che consente di entrare in contatto con l’invisibile, transitando tra territori diversi dei processi mentali. Lungo questa traccia se il tempo dell'Io è Kpòvoσ il Sé e la realtà onirica si orientano verso il tempo come Kαpòσ nella realtà onirica quella che era soltanto una possibilità tra le tante viene trasformata nell’unica possibilità, in quanto considerata una tappa intermedia del processo, che deve necessariamente portare all’esito finale, la conclusione del sogno, il suo epilogo narrativo.;
Keywords:Io-Sé, sacrificio, rito, mondo intermedio, funzione trascendente, possibilità, Kpόvoς, Kαιpός sogno, narrazione. Ke
Tagliagambe Silvano, Il sacrificio e la relazione tra Sé/Io in "EDUCAZIONE SENTIMENTALE" 17/2012, pp 17-39, DOI: 10.3280/EDS2012-017003