Titolo Rivista RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE
Autori/Curatori Rodolfo Lewanski
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/1
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 11-31 Dimensione file 921 KB
DOI 10.3280/SA2011-001002
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Una delle risposte alla crisi delle istituzioni rappresentative che attraversa molti paesi democratici viene ricercata nella riscoperta del "potere del popolo", ovvero in un maggior coinvolgimento dei cittadini nelle scelte e nelle politiche pubbliche. In particolare la partecipazione viene declinata secondo la specifica accezione della teoria dialogicodeliberativa, i cui tratti salienti sono: interazione discorsiva dialogica, basata sull’ascolto attivo; deliberazione, ovvero ponderazione attenta delle diverse opzioni e delle loro implicazioni; informazione adeguata e bilanciata; inclusione, ovvero consentire a tutte le "voci" di farsi sentire; partecipazione di campioni casuali stratificati di cittadini rappresentativi sotto il profilo socio-demografico. La democrazia deliberativa ha espresso numerose "promesse": decisioni migliori in quanto capaci di incorporare informazioni, conoscenze tecnico-scientifiche e preferenze, scelte condivise e percepite come legittime, maggiore legittimazione del sistema politico in generale, crescita del capitale sociale, solo per citarne alcune. Tale promesse vanno peraltro empiricamente verificate. La teoria deliberativa è stata applicata in numerose esperienze in numerosi paesi. Forse oggi uno dei "laboratori" più interessanti in questo campo è oggi rappresentato dalla Toscana, dove é stata approvata alla fine del 2007 la l.r. 69, verosimilmente la prima normativa al mondo che mira a promuovere pro-attivamente la partecipazione alle decisioni locali e regionali ispirandosi almeno sotto alcuni aspetti alla teoria deliberativa.;
Keywords:Partecipazione, democrazia deliberativa, istituzionalizzazione, Toscana
Rodolfo Lewanski, Istituzionalizzare la partecipazione deliberativa: la politica della Regione Toscana in "RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE" 1/2011, pp 11-31, DOI: 10.3280/SA2011-001002