Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Mauro Fornaro
Anno di pubblicazione 2004 Fascicolo 2004/2
Lingua Italiano Numero pagine 11 P. Dimensione file 48 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
La figura del giocatore in Dostoevskij: analisi storico-psicologica di un caso esemplare (di Mauro Fornaro) - ABSTRACT: Alcuni momenti salienti dell’opera e della vita di Dostoevskij offrono ricchi spunti per rendere conto della psicopatologia dell’attaccamento al gioco d’azzardo. Ripercorrendoli l’Autore evidenzia le seguenti ipotesi esplicative: (a) il circolo vizioso che si innesca tra piacere trasgressivo e colpa-punizione (la perdita di denaro); (b) la spasmodica ricerca di eccitazione, che funge da sorta di antidepressivo, specie quando simbolicamente si gioca la vita stessa; (c) il sogno adolescenziale di una quantità enorme di denaro da spendersi come mezzo di vanagloria, di rivalsa; (d) ma il denaro per il frenetico giocatore non è l’oggetto ultimo del desiderio. Paradossalmente la morbosa frenesia del gioco può testimoniare il bisogno di un assoluto qui decaduto a cattiva infinità , bisogno che sarebbe l’intima cifra della struttura stessa del desiderioeros. [Parole chiave: gioco d’azzardo, Dostoevskij, psicopatologia, denaro, desiderio];
Mauro Fornaro, La figura del giocatore in Dostoevskij: analisi storico-psicologica di un caso esemplare in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 2/2004, pp , DOI: