Passato e presente delle riforme agrarie in una prospettiva neoistituzionalista

Passato e presente delle riforme agrarie in una prospettiva neoistituzionalista (di Ugo Pica Ciamarra) - ABSTRACT: Nell’ultimo decennio le riforme agrarie sono entrate nell’agenda politica di numerosi paesi, dal Brasile al Sud Africa, dalla Colombia alle Filippine e alla gran parte delle economie in transizione. Gli economisti, tuttavia, non dispongono di una teoria della riforma agraria, di una struttura teorica tramite cui esaminare i diritti di proprietà della terra e le conseguenze economiche di una ridistribuzio-ne di questi stessi diritti fra la popolazione. Questo saggio esamina alcuni aspetti delle riforme agrarie. In una prima parte si presenta brevemente la storia, la politica e la politica economica delle riforme agrarie. In una seconda parte si esa-mina l’evoluzione della microeconomia delle riforme agrarie, di fatto quella dei diritti di proprietà. In particolare si evidenzia che la nuova economia istituziona-le, tenendo conto delle imperfezioni dei mercati, fornisce un nuovo paradigma di riforma agraria: la riforma agraria non va più intesa semplicemente come esproprio e redistribuzione delle terre ma anche come regolamentazione dei contratti di affitto, di mezzadria e di compartecipazione. Questo è un notevole passo in avanti rispetto alla teoria neoclassica in senso stretto che riteneva che le istituzioni fossero esogenamente date e che la loro struttura non influenzasse il comportamento degli agenti economici.;

Ugo Pica Ciamarra, Passato e presente delle riforme agrarie in una prospettiva neoistituzionalista in "QA Rivista dell’Associazione Rossi-Doria" 3/2001, pp , DOI: