Archi-Therapeia
Autori:

Silvia Moneti

Archi-Therapeia

L'influenza dell'architettura sul sistema PNEI mente-corpo

Questo libro intende raccogliere prove medico-scientifiche che dimostrino l’influenza dell’architettura sulla salute psicofisica delle persone. Il testo si rivolge principalmente a professionisti sanitari e tecnici, invitati ad approfondire i rispettivi campi di esperienza e a collaborare attivamente al fine di promuovere il benessere di un “paziente comune”. L’auspicio è quello di concretizzare le evidenze raccolte in futuri progetti architettonici, ma soprattutto di promuovere l’inserimento dell’architettura fra le discipline in ottica PNEI come vera e propria terapia integrata.

Pagine: 132

ISBN: 9788835174684

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 85.126

Lo scopo primario di questo saggio è quello di raccogliere prove medico-scientifiche che dimostrino l’influenza dell’architettura sulla salute psicofisica delle persone.
I destinatari dell’opera sono, in particolar modo, professionisti sanitari e tecnici, invitati ad approfondire i rispettivi campi di esperienza e a collaborare attivamente al fine di promuovere il benessere di un “paziente comune”.
I primi capitoli presentano le principali teorie sull’architettura come spazio curativo, con approfondimenti su neuro-architettura, neuro-estetica, neuroni specchio e neuroni luogo.
Si procede poi con l’enunciazione di linee di indirizzo per la progettazione in ottica PNEI di strutture sanitarie, istituti scolastici, luoghi di lavoro e edifici residenziali.
Si pone infine l’accento su biofilia, green care e art on prescription, dimostrando l’impatto positivo del contatto con la natura e dell’esperienza estetica.
Il saggio si conclude con l’auspicio di concretizzare le evidenze raccolte in futuri progetti architettonici, ma soprattutto di promuovere l’inserimento dell’architettura fra le discipline in ottica PNEI come vera e propria terapia integrata.

Silvia Moneti, architetto e docente specializzata nelle attività di sostegno didattico per alunni con disabilità attualmente in servizio presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, dopo aver conseguito il Master in Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia e Scienza della cura integrata presso l’Università dell’Aquila, entra a far parte della commissione Early Life-Childhood-Adolescence della SIPNEI (Società Italiana di PNEI) all’interno della quale studia e promuove la conoscenza dell’impatto dell’architettura sulla salute psicofisica e sull’apprendimento.

*Mauro Bologna, Prefazione

Introduzione

Architettura come disciplina in ottica PNEI

Teorie contemporanee di spazio curativo

Neuro-architettura

Neuro-estetica

Neuroni specchio e neuroni luogo

Indicazioni progettuali per strutture sanitarie

  • Percezione spaziale e orientamento
  • Accessibilità e fruibilità
  • Disposizione spaziale
  • Socializzazione
  • Personalizzazione
  • Acustica e paesaggio sonoro
  • Aromaterapia clinica
  • Sala travaglio, sala parto e sala allattamento
  • Terapia intensiva e NICU
  • Snoezelen room
  • Design protesico
  • Impatto dell’architettura nell’assistenza domiciliare
  • Active room e psicoanalisi

Indicazioni progettuali per istituti scolastici e luoghi di lavoro

  • Colore e cromoterapia
  • Illuminazione e ritmo circadiano
  • Arredo montessoriano
  • Autismo, TEACCH e insegnamento strutturato
  • Architettura scolastica e disabilità visiva
  • Architettura scolastica e disabilità uditiva
  • Architettura scolastica e ADHD

Indicazioni progettuali per edifici residenziali

  • Sick building syndrome
  • Qualità dell’aria indoor
  • Microbiota indoor
  • Temperatura e umidità relativa
  • Forma della stanza

Biofilia e green care

  • BVOC e forest bathing

Art on prescription

  • Il caso italiano della cupola del Santuario di Vicoforte

Nuova prospettiva o riscoperta: l’asklepieion di Epidauro

Conclusioni

Riferimenti bibliografici

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