Impresa e diritti umani sul lavoro tra normativa e prassi

A cura di: Fausta Guarriello

Impresa e diritti umani sul lavoro tra normativa e prassi

La direttiva (UE) 2024/1760 sul dovere di diligenza delle imprese inaugura una nuova stagione del diritto del lavoro europeo, in cui la tutela dei diritti umani e la sostenibilità sociale entrano nel cuore della governance d’impresa. Il volume esamina la portata della due diligence come obbligo giuridico e non più mera opzione etica, in un momento cruciale in cui l’impianto della direttiva è rimesso in discussione dalla proposta omnibus, volta a una drastica semplificazione degli obblighi di reporting di sostenibilità e di diligenza.

Pagine: 352

ISBN: 9788835172994

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 20300.1

Pagine: 352

ISBN: 9788835185024

Edizione:in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 20300.1

Informazioni sugli open access

La direttiva (UE) 2024/1760 sul dovere di diligenza delle imprese inaugura una nuova stagione del diritto del lavoro europeo, in cui la tutela dei diritti umani e la sostenibilità sociale entrano nel cuore della governance d’impresa. Il volume, frutto del dialogo tra studiosi e accademici di diritto del lavoro di vari Paesi, esamina la portata della due diligence come obbligo giuridico e non più mera opzione etica, in un momento cruciale in cui l’impianto della direttiva è rimesso in discussione dalla proposta omnibus, volta a una drastica semplificazione degli obblighi di reporting di sostenibilità e di diligenza.
Le analisi, di respiro europeo e comparato, ricostruiscono l’evoluzione della nozione di diligenza, di vigilanza o di cura cui l’impresa, allargata alle sue filiali e filiere, è tenuta e i connessi meccanismi di vigilanza e di responsabilità civile, nonché il ruolo partecipativo riconosciuto ai rappresentanti dei lavoratori e ad altre espressioni della società civile nell’allestimento dei piani aziendali di due diligence e nelle procedure di segnalazione e reclamo o di azione in giudizio. Il fil rouge della trattazione poggia sulla casistica originata dall’interpretazione di leggi nazionali che hanno introdotto obblighi di vigilanza e di cura a carico di grandi imprese e da pratiche negoziali transnazionali riconducibili a strategie sindacali volte ad attrarre nel campo delle relazioni collettive di lavoro il tema della prevenzione dei rischi per i diritti umani sul lavoro lungo le catene globali di fornitura. L’opera offre una visione articolata e critica della nuova regolazione europea, mettendo in luce come la responsabilità d’impresa possa diventare strumento di giustizia sociale e di rinnovamento del diritto del lavoro.

Con i contributi di: S. Borelli, C. Cristofolini, J. Cruz Villalón, R. Dalmasso, I. Daugareilh, C. Faggioni, F. Guarriello, D. Lucchetti, R.M. Morato Garcia, L. Nogler, V. Protopapa, W.Sanguineti Raymond, M. Schettino, R. Tonelli R., T. Treu, J.B. Vivero Serrano, M. Zito.

Fausta Guarriello è professoressa ordinaria di Diritto del lavoro e diritto transnazionale del lavoro nell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Co-dirige il Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali ed è componente del comitato scientifico di riviste accademiche di
diritto del lavoro. È stata delegata del governo italiano nel Consiglio di amministrazione dell’OIL e consigliera nazionale di parità. Ha coordinato e/o partecipato a progetti di ricerca nazionali ed europei riguardanti le relazioni industriali, il coordinamento delle politiche per l’occupazione, il
dialogo sociale e la contrattazione collettiva transnazionale.

Fausta Guarriello, Prefazione
Tiziano Treu, Introduzione

Parte prima. Impresa responsabile e diritti umani sul lavoro: prove di ripartenza per gli obblighi di due diligence

Juan Bautista Vivero Serrano, La direttiva sul dovere di diligenza e la tutela dei diritti umani sul lavoro a livello transnazionale e nazionale
Fausta Guarriello, L’impresa responsabile e i suoi interlocutori: the other side of the duty of care
Silvia Borelli, Le politiche europee per la competitività e il pacchetto Omnibus I di modifica delle direttive sulla rendicontazione di sostenibilità e sulla dovuta diligenza
Raphaël Dalmasso, Il dovere di vigilanza: perché tanta avversione?
Venera Protopapa, L’azione di responsabilità davanti al giudice: tra asimmetrie di potere e promesse di giustizia
Riccardo Tonelli, Standardising due diligence: competizione “normativa” e marginalizzazione delle rappresentanze dei lavoratori
Chiara Cristofolini, Contrasto al lavoro forzato e barriere commerciali nel regolamento 2024/3015
Camilla Faggioni, Gli obblighi di due diligence nel settore marittimo

Parte seconda

Jesús Cruz Villalón, La condotta responsabile tra obblighi traspositivi e prassi collettive e giudiziarie L’impatto della direttiva due diligence sulla legislazione del lavoro
Luca Nogler, Prevenzione delle violazioni dei diritti umani sul lavoro lungo le catene di fornitura globali: quo vadis Germania?
Isabelle Daugareilh, Il riconoscimento dei rappresentanti dei lavoratori come parti interessate dal diritto europeo in materia di dovere di vigilanza
Wilfredo Sanguineti Raymond e Rosa María Morato García, L’accordo quadro globale di Inditex: una best practice
di applicazione (anticipata) della direttiva sulla due diligence
Mariangela Zito, Contrattazione e giurisprudenza nel settore della moda in Italia: uno strumento di prevenzione e contrasto delle violazioni dei diritti umani sul lavoro nelle catene di fornitura
Deborah Lucchetti, Gli accordi vincolanti di filiera per una gestione responsabile delle catene globali del valore: il caso dell’International Accord for Health and Safety in the Garment and Textile Industry
Mario Schettino, Dovere di diligenza e conflitto sindacale: il caso del distretto tessile-abbigliamento di Prato
alla luce della Direttiva UE 2024/1760

Appendici. Casi e Materiali

Luca Nogler, Una rassegna di casi tedeschi
Zoe Matilde Ballarin e Francesca Cesari, Una rassegna di casi francesi
traduzione a cura di Zoe Matilde Ballarin e Francesca Cesari, Corte d’Appello di Parigi, Polo 5 – Sezione 12, Sentenza del 17 giugno 2025 (n° / 2025, 16 pagine)
traduzione a cura di Mariangela Zito,Tribunale di Parigi, 34ª Sezione, n. RG 23/09018, n. Portalis 352J-W-B7H-C2F4J, Decisione del 18 settembre 2025 34ª Sezione, n. RG 23/09018 n. Portalis 352J-W-B7H-C2F4J

Potrebbero interessarti anche