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La sala dei Quaranta

Marta Nezzo, Francesco Piovan

La sala dei Quaranta

Il volume illustra la storia della Sala dei Quaranta dell’Università di Padova, che prese l’aspetto e il nome attuali nel 1942, quando tre delle sue pareti furono ricoperte con quaranta tele, opera di Gian Giacomo Dal Forno. Voluta da Carlo Anti, in sintonia con Gio Ponti, nell’ambito del grandioso progetto di riqualificazione e “nobilitazione” del palazzo del Bo, la Sala intendeva celebrare la durativa vocazione internazionale dell’Ateneo, nonché, secondo lo spirito del tempo, la funzione “civilizzatrice” della “romanità”.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 156

ISBN: 9788835136866

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 234.4

Disponibilità: Discreta

Pagine: 156

ISBN: 9788835143130

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 234.4

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

In origine soltanto un ambiente di passaggio dalla loggia superiore del Cortile antico all'Aula Magna, la Sala dei Quaranta prese l'aspetto e il nome attuali nel 1942, quando tre delle sue pareti furono ricoperte con quaranta tele, opera di Gian Giacomo Dal Forno, raffiguranti altrettanti illustri scolari stranieri dell'Università padovana.
Voluta da Carlo Anti, in sintonia con Gio Ponti, nell'ambito del grandioso progetto di riqualificazione e "nobilitazione" del palazzo del Bo, la Sala intendeva celebrare insieme - come mostra l'epigrafe di Concetto Marchesi sopra la porta d'ingresso - la durativa vocazione internazionale dell'Ateneo, nonché, secondo lo spirito del tempo, la funzione "civilizzatrice" della "romanità".

Marta Nezzo (Verona, 1966) insegna Fonti e metodologia della Storia dell'arte e Arti extraeuropee: questioni critiche e formali, presso il Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica. Dall'ottobre 2020 dirige il Centro per la storia dell'Università di Padova. Ha studiato e studia il destino e le distorsioni simboliche patiti dalle arti negli assetti di crisi, il sistema creativo e la politica culturale nella prima metà del Novecento, nonché la ricezione diacronica delle arti non europee nel contesto occidentale.

Francesco Piovan
(Padova, 1956) svolge da vari decenni attività di ricerca nell'ambito della storia dell'Università e della storia della cultura veneta, in particolare per il periodo tra tardo Quattrocento e Cinquecento, presso il Centro per la storia dell'Università di Padova.

Marta Nezzo, Premessa
Marta Nezzo,
Il rebus della Sala dei Quaranta
Francesco Piovan, Per le biografie dei Quaranta: un percorso bibliografico
I Quaranta. Panoramiche della Sala dei Quaranta
Francesco Piovan, Damiao de Gois
Francesco Piovan, Antonio Agustin Albanell
Francesco Piovan, Emile (Miles) II Perrot
Francesco Piovan, Michel de L'Hospital
Maria Grazia Bevilacqua, Caspar Bauhin
Giuseppe Ongaro, Jean Prevost
Giuseppe Ongaro, Adriaan van den Spieghel (Spigelio)
Francesco Piovan, Jan van Heurne
Francesco Piovan, Thomas Linacre
Francesco Piovan, Francis Walsingham
Giuseppe Ongaro, William Harvey
Maria Cecilia Ghetti, Oliver Goldsmith
Remigio Pegoraro, John Ruthven
Maria Grazia Bevilacqua, Olof Rudbeck senior
Francesco Piovan, Ole Worm
Francesco Piovan, Peder Hansen Resen
Giuseppe Ongaro, Thomas Bartholin
Francesco Piovan, Niccolo Cusano
Giuseppe Ongaro, Johann Georg Wirsung
Giuseppe Ongaro, Werner Rolfinck
Maria Cecilia Ghetti, Tas Cernohorsky z Boskovic (Protasius/Tas de Czernahora o di Cerna Hora)
Maria Cecilia Ghetti, Jan Krtitel Bohac
Maria Cecilia Ghetti, Witelo (Erazmus Ciolek Witelo)
Maria Cecilia Ghetti, Klemens Janicki (Clemens Janicius, Januszkowski)
Maria Cecilia Ghetti, Jan Kochanowski (Joannes Cochanovius)
Maria Cecilia Ghetti, Francisk Skorina
Maria Cecilia Ghetti, Petr Vasil'evic Postnikov
Luciana Sitran Rea, Janos Csezmiczei (Giano Pannonio)
Maria Cecilia Ghetti, Stefan Bathory (Istvan Bathori)
Maria Grazia Bevilacqua, Janos Zsamboky (Johannes Sambucus)
Maria Cecilia Ghetti, Constantin Cantacuzino
Maria Cecilia Ghetti, Marko Grbec (Gerbec)
Maria Cecilia Ghetti, Dimitrija (Dimitrije) Demeter
Francesco Piovan, Juraj Dragišic (Giorgio Benigno Salviati)
Donato Gallo, Giovanni Argiropulo
Maria Grazia Bevilacqua, Alessandro Maurocordato
Maria Cecilia Ghetti, Giovanni Antonio Capodistria
Remigio Pegoraro, Marino Becichemo
Remigio Pegoraro, Niccolo Leonico Tomeo
Maria Cecilia Ghetti, Emanuele Sciascian (Schiaschian)
Per saperne di più.

Contributi: Maria Grazia Bevilacqua, Donato Gallo, Maria Cecilia Ghetti, Giuseppe Ongaro, Remigio Pegoraro, Luciana Sitran Rea

Collana: Clarissimi - I grandi maestri

Argomenti: Storia della cultura e del costume - Storia della scienza e della tecnica - Biografie, narrazioni

Livello: Studi, ricerche

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