L'analisi della pubblica amministrazione

A cura di: Renato D'Amico

L'analisi della pubblica amministrazione

Teorie, concetti e metodi. Vol. I La pubblica amministrazione e la sua scienza

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 240

ISBN: 9788846480538

Edizione: 2a ristampa 2015, 1a edizione 2006

Codice editore: 1520.548

Disponibilità: Discreta

Questo libro fa parte di un'opera in quattro volumi, frutto del lavoro di un gruppo di studiosi appartenenti a diverse aree disciplinari (politologia, sociologia e psicologia) guidato da Renato D'Amico, dedicata all'analisi della pubblica amministrazione. L'interrogativo che la muove riguarda la ricerca di un possibile "Statuto" in particolare per quella disciplina, la Scienza dell'amministrazione, la cui crescente importanza nell'ambito delle scienze sociali si è accompagnata con la difficile definizione di una propria identità. Il filo rosso che unisce l'intera opera è l'idea della Scienza dell'amministrazione come disciplina al plurale; l'approdo quasi naturale è costituito, sotto il profilo del modello di analisi, dall'approccio sistemico anche come terreno di confronto e di dialogo tra le diverse prospettive di studio, ed occasione di integrazione e di reciproco arricchimento dei tanti contributi scientifici disponibili oggi sul tema.
L'ambizione dell'intera opera è quella di un testo unitario che possa essere utilizzato come manuale, ma i cui volumi possano essere letti anche separatamente. Essa, dunque, si rivolge soprattutto a quanti - studenti, ricercatori e operatori della pubblica amministrazione - vogliano o debbano condurre un'analisi del fenomeno amministrativo da una prospettiva diversa da quella tradizionalmente giuridica.
Questo primo volume è dedicato a delineare lo schema teorico generale della Scienza dell'amministrazione, del suo oggetto, del suo metodo e delle sue finalità. Punto di partenza è la definizione delle pubbliche amministrazioni come specie diverse dell'unico genus costituito dall'universo delle organizzazioni complesse. Dopo l'esame dell'accidentato e talvolta contraddittorio processo evolutivo dello Stato - dall'ottocentesco "Stato di diritto" al contemporaneo "Stato regolatore" - il volume propone una lettura del fenomeno amministrativo in prospettiva organizzativa, a partire dalla "revisione" del vecchio paradigma bipolare che asserisce la netta separazione tra Stato e Mercato. Si conclude, infine, con la presentazione del modello di pubblica amministrazione come sistema aperto e dei due conseguenti percorsi di analisi dedicati allo studio delle organizzazioni pubbliche, rispettivamente, come "struttura" e come "processo". Unico autore di questo primo volume è Renato D'Amico, curatore dell'intera opera.

Renato D'Amico insegna Scienza dell'amministrazione, Teoria dell'organizzazione e Sociologia dell'organizzazione presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Catania. Autore di numerosi saggi in riviste e libri collettanei, ha pubblicato tra l'altro: Burocrazia ed ente Regione (Bologna, 1978), Regionalizzazione e sistema amministrativo (Catania, 1982), Il manager pubblico nell'ente locale (Milano, 2001), e, come coautore, Autonomie locali e politiche pubbliche (Palermo, 1988), Manuale di Scienza dell'amministrazione (Roma, 1992), Catania. I quartieri nella metropoli (Catania, 2001), L'altra giovinezza (Milano, 2001).



Renato D'Amico, Prefazione all'opera
Le pubbliche amministrazioni come species del genus "organizzazione complessa"
(L'oggetto di studio della Scienza dell'amministrazione; La dicotomia fra amministrazione pubblica e impresa privata ed il paradigma bipolare della scienza giuridica pubblica; Dalla Pubblica Amministrazione come categoria unitaria ed unica in sé alle pubbliche amministrazioni come specie diverse del genere "organizzazione complessa"; Le organizzazioni; I processi di differenziazione e di integrazione e il passaggio da "organizzazione semplice" a "organizzazione complessa")
Le pubbliche amministrazioni e le tappe del processo evolutivo dello Stato
(Prospettiva diacronica e prospettiva sincronica nello studio delle pubbliche amministrazioni; Evoluzione dei modelli di Stato e trasformazioni del modello di welfare; Trasformazione del modello di welfare e pubbliche amministrazioni; Un "circolo virtuoso" per le pubbliche amministrazioni)
Alla ricerca della tipicità delle pubbliche amministrazioni: fattori organizzativi e metafore dell'organizzazione
(Il bisogno di un confronto; Dicotomia e ricerca delle differenze tra amministrazioni pubbliche e imprese private: il ruolo strategico degli obiettivi; Gli "obiettivi", da soli, bastano davvero a distinguere fra amministrazione pubblica e impresa privata?; Nuovi paradigmi e ricerca dei possibili fattori organizzativi differenziati; Tipologie di specie, metafore dell'organizzazione e pubbliche amministrazioni)
La Scienza dell'amministrazione come disciplina "al plurale"
(Uno statuto per la Scienza dell'amministrazione; Un'"antenata" della moderna Scienza dell'amministrazione: la Cameralistica; A proposito dell'evoluzione della Scienza dell'amministrazione in Italia; La Scienza dell'amministrazione oggi: un oggetto, tante prospettive)
Quale approccio per una "disciplina al plurale": l'"approccio sistemico"
(Un possibile "punto d'arrivo" per l'analisi delle pubbliche amministrazioni; Il concetto di sistema e gli approcci sistemici; Morfologia e fisiologia del sistema aperto; Una proprietà del sistema: la ricerca dell'equilibrio omeostatico; Torniamo alla Scienza dell'amministrazione come disciplina al plurale)
Riferimenti bibliografici.

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Textbook, strumenti didattici

Contenuti dell'allegato

area studenti

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Area Studenti:Test di autovalutazione a risposta multipla

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