
L’adolescenza non è solo un’“età difficile”: più ancora dell’infanzia rappresenta l’origine drammatica dell’uomo come essere pensante. In questo libro ci si propone di liberarla da sociologismi e psicologismi che tendono a produrre ricette rassicuranti, per restituirla alla sua dura essenzialità universale.
cod. 1217.3.7