Libri di Storia della cultura e del costume

La ricerca ha estratto dal catalogo 504 titoli

Clelia Pighetti

La cifra di passo

Una loggia spagnola del Settecento

Un linguaggio segreto velava certi colloqui scientifici nel Sei-Settecento. Come auspica Michel Foucault a proposito de Las Meninas di Velázquez, è tempo di definire l’identità dei personaggi “presenti o indicati” anche nei testi criptici e di distinguere tra le parole e le cose. Il presente saggio, decrittando il linguaggio segreto di carte lasciate inedite per secoli, restituisce alla massoneria, e alla cultura spagnola, una vicenda coraggiosa e una pagina amara di storia dell’umanità.


cod. 2000.1169

Romain H. Rainero

Propaganda e ordini alla stampa.

Da Badoglio alla Repubblica sociale italiana

Il volume ricostruisce la storia delle imposizioni alla stampa durante il regime fascista, prendendo in considerazione la fase cruciale che va dalla prima caduta di Mussolini alla Liberazione, ossia dal 25 luglio 1943 al 25 aprile 1945; un periodo particolarmente difficile da studiare, sia perché le fonti sono state in gran parte fatte sparire sia perché a lungo, in questo dopoguerra, la storia della Repubblica sociale italiana è stata “banalizzata”, nel senso del sistematico rifiuto di esplorarne i contorni con equilibrio e imparzialità.

cod. 1615.37

Il cioccolato.

Industria, mercato e società in Italia e Svizzera (XVIII-XX sec.)

cod. 1501.100

Goffredo Adinolfi

Ai confini del fascismo.

Propaganda e consenso nel Portogallo salazarista (1932-1944)

Le tecniche di propaganda e di costruzione del consenso nell’Estado Novo sono un esempio di come il fascismo permeò la destra autoritaria. Il salazarismo fu un regime estremamente elitista, come dimostra la presenza di un partito unico rigidamente controllato dall’alto e completamente privo di organizzazioni di massa. Il volume cerca di svelare la contraddizione di un regime che non vuole mobilitare, ma che, al contempo, istituisce un organismo di propaganda. Un prezioso contributo allo sviluppo degli studi sui fascismi.

cod. 1572.23

L'imprenditoria femminile in Italia

Il caso emblematico del Piemonte

Nelle imprese a struttura familiare le donne sono state protagoniste rilevanti delle attività di tipo imprenditoriale. Esse hanno assolto funzioni fondamentali tanto nella divisione e nell’assegnazione di mansioni di responsabilità, quanto nei meccanismi di finanziamento e di autofinanziamento delle aziende. Le storie raccolte in questo volume rivelano come le imprenditrici italiane hanno dimostrato di saper utilizzare risorse, conoscenze e specializzazioni alla testa d’imprese affermatesi in settori produttivi diversi – dalla metalmeccanica alla moda, dalla chimica ai servizi, all’agricoltura.

cod. 912.20