Libri di Storia dell'istruzione e dell'educazione

La ricerca ha estratto dal catalogo 162 titoli

Autori:

Titolo: L'educazione extrascolastica nella seconda metà del Novecento

Tra espansione e rinnovamento (1945-1975)

Sommario:

Il mondo dell’extrascuola nel trentennio successivo al secondo conflitto mondiale si è rinnovato, ma anche ideologizzato, diviso, osteggiato in tante sue espressioni, ispirate spesso da contrapposizioni politiche, economiche e religiose. Gli interventi raccolti nel volume si propongono di ricostruire tutti questi aspetti, esplorati solo parzialmente in sede storiografica, ma che appaiono essenziali per conoscere meglio una stagione vivace e complessa, destinata a trovare un punto di svolta nel riformismo dell’Italia degli anni Settanta.

Codice libro:

cod. 1583.7

Autori:

Vittoria Feola

Titolo: Mobilità confessionale, costituzione e tolleranza

Lo spazio transatlantico inglese in età moderna

Sommario:

Il volume tratta l’evoluzione dell’assetto ecclesiastico inglese in rapporto alla mobilità confessionale causata dalla riforma enriciana e le risposte costituzionali che portarono alla tolleranza religiosa del 1689, analizzando i modi in cui la religione influenzò la composizione sociale degli studenti della Natio Anglica presso lo Studio padovano. L’Autrice esamina progetti ed esperimenti di tolleranza anglicana e cattolica in Irlanda, Maryland e Inghilterra, fino ad arrivare alla celeberrima proposta di John Locke.

Codice libro:

cod. 144.8

Sommario:

Questo percorso attraverso la storia delle biblioteche viene scandito dall’Autore in tre parti, in sequenza cronologica e istituzionale: Chiesa, Stato e popolo. Ci troviamo così di fronte a saggi puntuali su vicende particolari – microstorie si diceva un tempo – che, tuttavia, vogliono essere specchio e riflesso di tendenze ed eventi storici di più ampia portata.

Codice libro:

cod. 1615.72

Autori:

Barbara Montesi

Titolo: Questo figlio a chi lo do?

Minori, famiglie, istituzioni (1865-1914)

Sommario:

A chi appartiene il bambino, alla famiglia o allo Stato? Il volume, attraverso fonti inedite (lettere dei parenti ai bambini internati, rapporti delle autorità locali, sentenze dei tribunali ecc.), risponde a quest’interrogativo, mettendo a fuoco il braccio di ferro tra famiglie e istituzioni su temi come l’educazione, la formazione e il mantenimento dei minori, a partire dai bambini discoli, i ribelli all’autorità paterna che venivano internati per volontà degli stessi genitori nei riformatori del Regno d’Italia tra l’Unità e la Prima guerra mondiale. Barbara Montesi, dottore di ricerca in Storia dei partiti e dei movimenti politici, è docente a contratto di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere di Urbino.

Codice libro:

cod. 1501.99

Autori:

Francesca Antonacci, Massimo Della Misericordia

Titolo: La guerra dei bambini

Gioco, violenza e rito da una testimonianza rinascimentale

Sommario:

Un libro originale rivolto a tutti coloro che sono interessati a esplorare inaspettate valenze educative, sociali e simboliche del gioco, della violenza e del rito nel presente e nel passato.

Codice libro:

cod. 250.8

Autori:

Rossella Raimondo

Titolo: Discoli incorreggibili

Indagine storico-educativa sulle origini delle case di correzione in Italia e in Inghilterra

Sommario:

Partendo dai regolamenti ufficiali e dalle storie di vita ricostruite attingendo alla vasta documentazione disponibile presso l’Archivio Storico Provinciale di Bologna, ma anche da fonti relative alle analoghe istituzioni operanti a Milano, a Roma e in Inghilterra, il presente volume analizza le modalità educative, i principi e le finalità vigenti nelle case di correzione.

Codice libro:

cod. 249.2.8

Autori:

Ruggero Soffiato

Titolo: Giovini di genio discolo e seditioso

Criminalità e scolari dello Studio patavino nei secoli XVI e XVII

Sommario:

La presenza dell’Università a Padova fin dal 1222, il cosiddetto “Studio”, ha determinato non solo benessere economico e prestigio culturale e politico, ma anche la necessità di gestire i rapporti e i conflitti tra gli studenti e i cittadini. La serie di crimini commessi dagli “scolari” nel periodo 1580-1699, la rissosità e le rivalità tra le diverse “Nazioni”, permettono di comprendere, attraverso le relative sentenze della Corte pretoria del Podestà, sia le modalità della loro gestione da parte delle Autorità, sia l’impatto sulla vita della città e dello Studio stesso.

Codice libro:

cod. 1501.167

Autori:

Giuseppe Calvetta

Titolo: I grandi musicisti dell'epoca aurea

Liszt, Wagner, Verdi e il loro tempo

Sommario:

Una lettura affascinante, che ci trasporta senza tecnicismi nel mondo dei grandi compositori della seconda metà dell’Ottocento, e che ci fa vedere e ascoltare le loro composizioni in una prospettiva diversa e tale da permetterci di andare al di là di molti luoghi comuni che hanno accompagnato spesso i musicisti in questione. Oltre che letto nella sua interezza, il testo può essere anche consultato in casi specifici (in occasione di un concerto, di una sera all’opera, di un dibattito) per conoscere i differenti autori e le loro opere principali.

Codice libro:

cod. 2000.1577

Sommario:

All’interno di una storia dell’educazione dell’infanzia, definita come il periodo dalla nascita ai tre anni, due sono le fonti privilegiate: le produzioni utopiche e la definizione di un sapere scientifico che connotano sempre più l’età infantile secondo proprie accezioni e aprono a sempre maggiori attenzioni educative.

Codice libro:

cod. 1146.1.19

Autori:

Paolo Conte

Titolo: Il più grande male dell’umanità

Alexander von Humboldt nell'abolizionismo francese dei primi dell'800

Sommario:

Ricostruendo le vicende editoriali del monumentale Voyage aux régions équinotiales e il contesto politico in cui prese corpo non tanto il viaggio, ma la sua ricostruzione, questo lavoro illustra la centralità della questione della schiavitù negli interessi dell’intellettuale prussiano Alexander von Humboldt. Attraverso i suoi scritti, egli operò con grande coerenza per suggerire, in sintonia con gli ambienti dell’abolizionismo francese, una concreta soluzione per la fine dell’orrore della schiavitù. Una battaglia sulla quale sarebbe non a caso ritornato addirittura nel 1856, pochi anni prima della morte.

Codice libro:

cod. 1573.480